Banco BPM: strategie in breakout per sfruttare l’uscita dalla fase di compressione

Ufficio Studi Money.it

5 Aprile 2019 - 09:05

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Le quotazioni di Banco BPM sono prossime alla violazione della resistenza dinamica che respinge l’avanzata dei compratori dallo scorso marzo. La struttura tecnica si presta all’implementazione di strategie di stampo rialzista con i certificati a leva di BNP Paribas

Le quotazioni di Banco BPM sono riuscite a recuperare terreno dopo la correzione che è durata per tutto il mese di marzo. A fermare la pressione di vendita è stata la media mobile semplice a 50 periodi, su cui i corsi gravitano dalla fine di ottobre 2018.

Banco BPM, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg

In generale, i prezzi dell’istituto di credito di trovano in una fase lateral-rialzista dopo i forti ribassi dello scorso anno. Questa ampia lateralità potrebbe indicare un’accumulazione che farebbe presagire rialzi più marcati nei prossimi periodi.

Quanto detto è però subordinato ad una ripresa di vigore dei corsi, che nelle ultime sedute hanno formato candele corpi ridotti. I corsi ora sono ad un test fondamentale. A frenare le velleità bullish sono infatti due linee di tendenza: la prima ottenuta collegando i top del primo a quelli del 6 marzo 2019, la seconda invece disegnata con i minimi del 22 febbraio a quelli del 13 marzo scorsi.

Una violazione di questa resistenza porterebbe i corsi al quarto test del coriaceo livello dinamico che delimita la parte superiore della congestione menzionata prima.

Strategie operative su Banco BPM

Si potrebbe pertanto valutare un’operatività di matrice long in caso di ritorno dei prezzi a 1,9844 euro. Lo stop loss andrebbe posto a 1,8068 euro mentre l’obiettivo principale a 2,20 euro. Il target finale sarebbe invece individuabile a 2,35 euro. Questo tipo di operatività mira ad una ripresa di forza dei compratori, che potrebbero essere in grado di mettere in piedi un movimento bullish più esteso dei precedenti.

Per sfruttare al meglio il possibile breakout, il certificato Turbo Long di BNP Paribas con ISIN NL0013135254 e leva 3,15 è l’ideale.

L’operatività in essere verrebbe invalidata nel caso in cui i corsi dovessero toccare il livello di stop loss prima di quello di ingresso.

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