Toyota riavvia la produzione di un’auto che aveva interrotto nel 2022. Con un cambiamento epocale

Alessandro Nuzzo

21 Maggio 2025 - 22:22

Scomparsa dagli showroom nel 2022, la Toyota C-HR torna in una nuova versione innovativa.

Toyota riavvia la produzione di un’auto che aveva interrotto nel 2022. Con un cambiamento epocale

La Toyota C-HR torna in una veste completamente nuova 100% elettrica. Dopo essere stata una delle vetture più amate del gruppo giapponese, il modello era scomparso dagli showroom nel 2022 con la fine della produzione. Ora, Toyota ha annunciato ufficialmente il ritorno della C-HR in una versione innovativa, sostenibile e completamente a batteria.

La presentazione è avvenuta il 14 maggio scorso, con il lancio del SUV compatto elettrico dal design dinamico, ispirato alle coupé e dotato di trazione integrale. Un cambio di passo radicale: la casa abbandona definitivamente le versioni a benzina per puntare su una motorizzazione 100% elettrica da 338 cavalli, capace di scattare da 0 a 100 km/h in appena 5 secondi. Il nuovo posizionamento della batteria sotto il pianale abbassa il baricentro, migliorando stabilità, agilità e comfort di guida.

Tre versioni di potenza e due tagli di batteria

La nuova Toyota C-HR BEV sarà disponibile con due opzioni di batteria e tre configurazioni di potenza:

  • versione base: trazione anteriore, 167 cavalli (123 kW), batteria da 57,7 kWh;
  • intermedia: trazione anteriore, 224 cavalli (165 kW), batteria da 77 kWh;
  • top di gamma: trazione integrale, 343 cavalli, accelerazione 0-100 km/h in 5,2 secondi.

L’autonomia stimata è di circa 600 km secondo il ciclo WLTP, in attesa dei dati ufficiali. La ricarica è veloce ed efficiente: caricatore AC da 11 kW (che diventa 22 kW per la versione High), mentre in DC si arriva a 150 kW, permettendo di passare dal 10% all’80% di carica in circa 30 minuti.

Basata sulla piattaforma e-TNGA progettata appositamente per i veicoli elettrici, la nuova Toyota C-HR sarà offerta negli allestimenti SE e XSE, con dotazioni premium come touchscreen da 14 pollici, illuminazione ambientale personalizzabile e doppio caricabatterie wireless per smartphone. Di serie anche il pacchetto Toyota Safety Sense 3.0, che include cruise control adattivo, frenata automatica d’emergenza e avviso di superamento corsia.

La versione 100% elettrica (C-HR BEV) supporterà la ricarica rapida in corrente continua, permettendo di passare dal 10% all’80% in circa 30 minuti. Sarà compatibile con la tecnologia Plug & Charge e dotata di porta NACS, per l’accesso a migliaia di stazioni di ricarica. A completare l’esperienza, comandi al volante per la frenata rigenerativa e gestione remota del clima tramite app.

Insomma non un semplice rebranding del modello ideato nel 2018 e venduto fino al 2022, ma la nuova Toyota C-HR è un modello interamente reinventato e si posiziona come un serio contendente nel crescente mercato dei crossover elettrici. Arriverà sul mercato il prossimo anno.

Al momento non ci sono informazioni ufficiali sul prezzo della nuova Toyota C-HR elettrica, ma è plausibile ipotizzare una cifra di partenza intorno ai 40.000 euro. Confermato, invece, il programma Battery Care Program, che garantisce il corretto funzionamento della batteria fino a 10 anni o 1 milione di chilometri, a patto che venga effettuato un controllo annuale dello stato della batteria.

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