Taxi a guida autonoma a San Francisco: l’ok dalla California

Lorenzo Bagnato

11 Agosto 2023 - 13:34

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Per la prima volta Cruise e Waymo potranno operare i loro taxi a guida autonoma in un’intera città.

Taxi a guida autonoma a San Francisco: l’ok dalla California

Giovedì è stata una giornata importante per la «guida autonoma», poiché la California Public Utilities Commission ha dato il via libera a due società di taxi a guida autonoma per operare a San Francisco. Il voto finale è stato 3-1 a favore dell’approvazione.

Cruise e Waymo sono le compagnie che operano nell’area di San Francisco con taxi a guida autonoma. La prima è una consociata del colosso automobilistico General Motors mentre Alphabet, la società madre di Google, possiede la seconda.

Fino a giovedì, Cruise poteva operare solo di notte (tra le 22:00 e le 6:00) in alcune aree selezionate. Waymo, invece, poteva operare liberamente ma addebitare tariffe solo con conducenti umani all’interno del veicolo.

San Francisco è la 4a città più grande della California e la 17a degli Stati Uniti. Con una popolazione di circa 800.000 cittadini e i suoi servizi stradali ampiamente interconnessi, è la città perfetta per Cruise e Waymo per testare le loro operazioni.

La concorrenza nel mercato dei veicoli a guida autonoma è aumentata negli ultimi anni. Tesla ha aperto la strada alla tecnologia «autonoma», promettendo un veicolo commerciale completamente autonomo in arrivo.

Mentre il CEO di Tesla, Elon Musk, non è sempre stato all’altezza delle promesse sottovalutando le sfide tecniche di tale tecnologia, altri concorrenti hanno preso velocità.

In Cina, il più grande mercato di veicoli elettrici al mondo, molte compagnie hanno avviato operazioni commerciali con tecnologie di guida autonoma. Aziende come WeRide e Pony.ai hanno iniziato le operazioni nel paese, erodendo lentamente la quota di mercato di Tesla.

Preoccupazioni e sfide

Nonostante il voto positivo, molti regolatori ed esperti hanno espresso preoccupazione per la liberalizzazione dei veicoli a guida autonoma.

I primi soccorritori in particolare denunciano come le auto a guida autonoma apparentemente non capiscano quando far passare un veicolo di emergenza. Il presidente della San Francisco Police Officers Association Tracy McCray ha scritto: «Il tempo che impiega un agente o qualsiasi altro dipendente della sicurezza pubblica per provare a interagire con un veicolo autonomo è frustrante nella migliore delle ipotesi, ma quando non può comprendere le nostre richieste di spostarsi a lato della carreggiata e di essere fermato in mezzo alla carreggiata bloccando le unità di risposta alle emergenze, allora si sale a un altro livello di pericolo.
»Questo è inaccettabile", ha concluso.

Secondo il San Francisco Fire Department, i veicoli a guida autonoma hanno interferito con le operazioni di emergenza 55 volte solo nel 2023.

Cruise e Waymo hanno risposto che le loro auto a guida autonoma non hanno mai causato incidenti letali e qualsiasi collisione che coinvolge i loro veicoli è stata causata da guidatori umani che li hanno investiti. Inoltre, hanno sottolineato che queste cifre non rappresentano l’intero spettro di incidenti automobilistici, che è molto più ampio.

Le proteste sono arrivate anche dai tassisti umani, che hanno riferito di dover ottenere una licenza per $ 250.000 mentre né Cruise né Waymo hanno dovuto farlo. I tassisti chiedono parità di trattamento da e per queste compagnie.

Articolo pubblicato su Money.it edizione internazionale il 2023-08-11 13:26:15. Titolo originale: California allows self-driving taxis to operate in San Francisco in regulatory breakthrough

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