Svante Pääbo è il premio Nobel per la Medicina 2022: chi è e per cosa ha vinto

Giorgia Bonamoneta

03/10/2022

04/10/2022 - 09:27

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È stato conferito il primo premio Nobel della settimana, si tratta di Svante Pääbo. Ecco chi è e perché ha vinto.

Svante Pääbo è il premio Nobel per la Medicina 2022: chi è e per cosa ha vinto

Svante Pääbo ha vinto il premio Nobel per la medicina 2022, contro i pronostici annunciati nelle scorse ore da Clarivate Analytics. Per una volta quelli di Clarivate hanno sbagliato, infatti il premio Nobel per la Medicina va allo svedese Svante Pääbo. Il biologo e genetista svedese è ritenuto uno dei fondatori della “paleogenetica”, una disciplina scientifica nuova che studia attraverso il materiale genetico antico degli organismi il nostro passato. L’obiettivo della paleogenetica è quello di scoprire l’albero geologico delle mutazioni genetiche che hanno portato agli attuali esseri viventi.

Svante Pääbo è riuscito a ricostruire il genoma dei Neanderthal e ha scoperto una nuova specie, ovvero i denisoviani. Grazie a queste scoperte, il biologo e genetista è riuscito a dimostrare il trasferimento di geni oggi estinti alla nostra specie, un passaggio ancora visibile nel nostro genoma, per esempio nel sistema immunitario. Il lavoro svolto da Svante Pääbo è affascinante perché apre una porta su una storia antichissima, che risale a oltre 400.000 anni fa: quella della comparsa delle specie umane che con il tempo sono confluite nelle nostra attuale; tra la convivenza di specie, le guerre e le malattie di cui sono stati protagonisti, Pääbo e altri sono i narratori dei nostri antenati.

Il premio Nobel per la Medicina va proprio a Svante Pääbo per le sue scoperte sul genoma degli ominidi. Sul sito ufficiale del premio Nobel si legge che è stato conferito: «per le scoperte riguardanti genomi di ominidi» e perché l’umanità è sempre stata affascinata dalle sue origini e le ricerche di Pääbo sono in tal senso pionieristiche, qualcosa di apparentemente impossibile.

Chi è Svante Pääbo: biografia e carriera

Il premio Nobel per la Medicina 2022 è Svante Pääbo, ma chi è il biologo e genetista svedese? Svante Pääbo è nato a Stoccolma il 20 aprile del 1955 ed è figlio di un altro vincitore premio Nobel per la Medicina, ovvero Sune Karl Bergström, un biochimico che vinse il premio Nobel nel 1982 per i suoi studi sulle prostaglandine insieme a Bengt Samuelsson e al farmacologo britannico John Vane.

Pääbo ha studiato storia della scienza ed egittologia, per poi dedicarsi alla medicina, conseguendo un dottorato di ricerca in biologia. Dal 1997 dirige il Dipartimento di Genetica in Germania. Nel corso della sua carriera ha ricevuto diversi riconoscimenti tra cui il premio Leibniz e il premio Kistler per il suo lavoro sul Dna arcaico. Una carriera ricca di scoperte pionieristiche che nel 2022 sono state premiate con il conferimento del premio Nobel per la Medicina.

Premio Nobel per la Medicina: perché ha vinto proprio Svante Pääbo

L’Assemblea del Nobel al Karolinska Institutet ha deciso oggi di premiare il Premio Nobel 2022 per la Fisiologia o la Medicina a Svante Paabo per le sue scoperte riguardanti i genomi degli ominidi estinti e l’evoluzione umana.

Con queste parole è stato comunicato a Svante Pääbo il conferimento del premio Nobel per la Medicina. Nel comunicato ufficiale si leggono anche le motivazioni per esteso che fanno riferimento proprio alle scoperte pionieristiche dello studioso. La ricerca di Pääbo viene definita non solo pionieristica, ma anche qualcosa di apparentemente impossibile. L’idea di poter sequenziale il genoma del Neanderthal, anche oggi che lo conosciamo, suona come una scoperta eccezionale.

Ma Svante Pääbo non si è fermato qui e grazie ai suoi studi è stato possibile scoprire un altro ominide, ovvero il Denisova. Il biologo, grazie le sue scoperte, sta cercando di rispondere a una domanda ancestrale per gli esseri umani: da dove veniamo? La risposta non poteva che arrivare da un connubio di materie come quella originata proprio delle ricerche di Pääbo, ovvero la paleogenomica.

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