Per le quotazioni del petrolio WTI potrebbe essere giunto il momento di rialzare la testa, andando ad effettuare il re-test delle resistenze violate nelle scorse sedute. Vediamo come sfruttare la situazione nel breve periodo con i Certificati Corridor di SocGen
Nella seduta di venerdì, le quotazioni del petrolio WTI hanno interrotto la serie di 13 barre negative consecutive.
A sostenere i prezzi della materia prima sono stati principalmente l’intorno supportivo di 50,64 dollari al barile, lasciato in eredità dai minimi del 15 gennaio 2019 e il pattern di Pin bar delineato lo scorso 3 ottobre.
Petrolio WTI, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
Da un punto di vista grafico, la struttura tecnica della materia prima ha subito un deciso deterioramento dopo la rottura della linea di tendenza che unisce i lows del 7 agosto a quelli del 3 settembre 2019 e della media mobile semplice a 200 giorni.
La tenuta dell’attuale area di concentrazione di domanda è di fondamentale importanza, in quanto un suo breakout determinerebbe un’accelerazione ribassista verso i lows del 2018, a 42,36 dollari al barile.
In questo senso, prima di ulteriori discese, sarebbe ragionevole attendersi un re-test delle resistenze violate nel corso della discesa, a 56,57 dollari al barile. Anche se questa zona di concentrazione di offerta dovesse venire superata, l’avanzata sarebbe difficile per i compratori, che si troverebbero ad affrontare la coriacea trendline disegnata con i top del 3 ottobre 2018 a quelli del 23 aprile 2019.
Strategie operative con i Corridor Certificates
| ISIN | SOTTOSTANTE | BARRIERA INFERIORE | BARRIERA SUPERIORE | VALORE SOTTOSTANTE | SCADENZA |
|---|---|---|---|---|---|
| LU1988690233 | Petrolio WTI Future | 48,00 USD | 64,00 USD | 53,05 USD | 20/12/2019 |
| LU1988690159 | Petrolio WTI Future | 46,00 USD | 66,00 USD | 53,05 USD | 20/12/2019 |
| LU1988690076 | Petrolio WTI Future | 44,00 USD | 68,00 USD | 53,05 USD | 20/12/2019 |
| LU1988689904 | Petrolio WTI Future | 42,00 EUR | 70,00 EUR | 53,05 USD | 20/12/2019 |
Prezzi aggiornati al 07/10/2019 ore 10:20
Visto quanto emerso dall’analisi tecnica, è ragionevole attendersi una breve ripartenza da parte delle quotazioni. In tal senso, il Certificato Corridor di Société Générale con ISIN LU1988690233 potrebbe essere uno strumento interessante per il breve periodo.
La Barriera Inferiore è infatti posta a 48 dollari al barile, al di sotto del supporto menzionato prima. La Barriera Superiore è invece a 64 dollari, e per un’operatività di pochi giorni non dovrebbe creare problemi.
Un punto di entrata per questo tipo di operatività sarebbe identificabile 53,35 dollari, mentre si potrebbe tutelare parte del capitale inserendo uno stop loss intorno ai 49,90 dollari. L’obiettivo di tale strategia sarebbe localizzato a 56,82 dollari.
Se invece si volesse mantenere questo prodotto a scadenza, fissata per il 20 dicembre 2019, la massima redditività potenziale sarebbe del 214,47%.
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