Strage di Ustica, Amato è credibile: il risultato del sondaggio di Money.it

Alessandro Cipolla

7 Settembre 2023 - 15:39

I risultati del sondaggio di Money.it: per il 65% dei rispondenti sarebbero credibili le dichiarazioni sulla strage di Ustica rilasciate da Giuliano Amato a La Repubblica.

Strage di Ustica, Amato è credibile: il risultato del sondaggio di Money.it

Strage di Ustica, Giuliano Amato è credibile. Questo è il responso del sondaggio che Money.it ha voluto lanciare dopo che l’ex presidente del Consiglio, in una intervista rilasciata al quotidiano La Repubblica, senza troppi giri di parole ha accusato la Francia dell’abbattimento del DC9 avvenuto nell’ormai lontano 1980.

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Come si può vedere dai risultati del sondaggio, che ricordiamo non ha un valore scientifico ma soltanto indicativo non essendo stato realizzato a campione, il 65% dei rispondenti ha reputato credibili le dichiarazioni fatte da Amato.

Una presa di posizione netta nonostante la rettifica fatta da Amato sulle colonne de La Verità quando, anche fuori dai confini nazionali, si è tornati a parlare della strage di Ustica: “Ho solo rimesso sul tavolo una ipotesi già accreditata, ma non ho elementi nuovi”.

Giuliano Amato non ha in mano nuovi elementi sulla strage di Ustica - oltre che presidente del Consiglio nella sua lunga carriera è stato anche più volte ministro e presidente della Corte Costituzionale - ma ha voluto rivolgere una sorta di appello per la ricerca della verità tirando in ballo direttamente la Francia.

Per Amato infatti ad abbattere il DC9 sarebbe stato un missile francese nel tentativo di colpire un aereo libico con a bordo Gheddafi, aggiungendo poi che “adesso l’Eliseo può lavare l’onta che pesa su Parigi”.

Il sondaggio sulla strage di Ustica

Nonostante le precisazioni, guardando l’esito del sondaggio appare evidente come i lettori di Money.it credano nella tesi sbandierata da Giuliano Amato in merito alla strage di Ustica: la responsabilità sarebbe della Francia e della Nato.

Una accusa che arriva in un momento molto particolare, vedi guerra in Ucraina con l’Alleanza atlantica impegnata da oltre un anno e mezzo a sostenere Kiev, senza contare il fatto che l’ex presidente del Consiglio non ha da portare in dote nessun nuovo elemento.

In merito alle parole di Amato sulla strage di Ustica, per bocca del suo ministro degli Esteri la Francia ha fatto sapere che “su questa tragedia la Francia ha fornito ogni elemento in suo possesso ogni volta che le è stato chiesto, soprattutto nel quadro delle inchieste condotte dalla giustizia italiana”.

Non ritratto niente - ha ribadito Amato nel corso di un conferenza stampa - Non ho mai detto che stavo dicendo la verità. Ho detto che adottavo e portavo avanti l’ipotesi più fortemente ritenuta, più o meno, credibile tra quelle formulate e che il mio scopo era quello di provocare un avvicinamento alla verità”.

Se i lettori di Money.it sembrerebbero essere propensi a pensare alla pista francese per l’abbattimento del DC9, la strada che potrebbe portare a una verità sulla strage di Ustica appare essere - dopo oltre 43 anni - ancora impervia e piena di ostacoli.

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