È sicuro andare in Francia? Gilet gialli e terrorismo spaventano i vacanzieri

Alessandro Cipolla

12/12/2018

12/12/2018 - 12:25

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Turismo in calo in Francia sotto le feste: oltre alla protesta dei gilet gialli, adesso c’è anche l’allerta terrorismo dopo l’attentato di Strasburgo.

È sicuro andare in Francia? Gilet gialli e terrorismo spaventano i vacanzieri

Per la Francia questo non è di certo uno dei momenti migliori. Oltre alle proteste dei gilet gialli che ormai vanno avanti tra blocchi e scontri da settimane, adesso c’è stato anche il tragico attentato terroristico di Strasburgo.

Un nuovo fatto di sangue che ha aumentato il rischio sicurezza in Francia: già per colpa delle manifestazioni dei gilet gialli, ci sarebbe stata una diminuzione del 10% delle prenotazioni turistiche per fine anno.

Turismo in calo in Francia

Già prima dell’attentato di Strasburgo il momento era molto particolare, visto che il ministro delle Finanze francese Bruno Le Maire aveva parlato di una situazione “catastrofica per il commercio e l’economia”.

Da quando sono iniziate le proteste dei gilet gialli, si stima infatti che il Pil d’Oltralpe dell’ultimo trimestre dell’anno abbia fatto registrare una perdita dello 0,1%. In totale si parla di perdite per quanto riguarda l’economia francese pari a 10 miliardi.

Oltre che i consumi, a subire il rallentamento maggiore sarebbe stato il settore del turismo. Stando a quanto dichiarato dalle federazioni alberghiere, ci sarebbe una diminuzione di prenotazioni per fine anno del 10%.

Proprio per cercare di placare queste proteste, che hanno gettato il paese in un sostanziale caos, Emmanuel Macron ha deciso di varare una serie di misure che accolgono in parte le richieste dei gilet gialli.

La speranza dell’Eliseo è quella di ottenere una sorta di tregua con i manifestanti, così anche da far rifiatare l’economia. Adesso però oltre a quello dei gilet gialli, la Francia torna a dover affrontare il problema terrorismo.

Dopo l’attentato al Bataclan nel novembre 2015, nel 2016 si era stimato un crollo di 1,5 milioni di turisti specie per quanto riguarda Parigi. Passati i mesi però, gli arrivi erano ripresi a salire facendo ipotizzare che il periodo difficile potesse essere alle spalle.

Adesso invece in una situazione già critica per le proteste dei gilet gialli, questo nuovo allarme sicurezza potrebbe ulteriormente far diminuire le prenotazioni per il periodo delle festività.

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