Scadenza 730/2023, quest’anno qualche giorno in più per la presentazione

Patrizia Del Pidio

15/06/2023

15/06/2023 - 15:46

condividi

Entro quando va presentata la dichiarazione dei redditi con modello 730/2023? Solitamente la scadenza è fissata per il 30 settembre, ma quest’anno avremo qualche giorno in più.

Scadenza 730/2023, quest’anno qualche giorno in più per la presentazione

In che giorno cade la scadenza 730/2023? Entro quando va presentata la dichiarazione dei redditi quest’anno? Ormai siamo nel pieno della campagna dichiarativa, tra obblighi ed esoneri dalla presentazione del modello 730/2023. Con il modello precompilato sempre più contribuenti scelgono la compilazione «fai da te», anche se bisogna prestare attenzione ai molti errori e lacune che il modello precompilato porta con sé.

Ma andiamo a vedere, al di là della modalità in cui si decide di presentare il modello 730, la data di scadenza entro cui la dichiarazione deve essere inviata all’Agenzia delle Entrate nel 2023.

Scadenza 703/2023, quando l’invio?

A prescindere dal fatto che per chi vuole avere il rimborso entro tempi abbastanza brevi l’invio deve avvenire il prima possibile, vediamo il termine ultimo per inviare il730/2023.

Solitamente la scadenza per l’invio è fissata al 30 settembre di ogni anno, ma quest’anno la data cade di sabato e la cosa fa slittare il termine ultimo di qualche giorno. E precisamente al 2 ottobre 2023. I contribuenti, quindi, avranno 2 giorni di tempo in più per ottemperare all’obbligo dell’invio della dichiarazione dei redditi con modello 730.

Ma per chi non riuscisse, entro tale data a far pervenire all’amministrazione finanziaria la propria dichiarazione, vuoi per dimenticanza o vuoi per impegni improrogabili? Nessun problema perché c’è ancora una soluzione per non ricadere nell’omessa dichiarazione.

Dopo la scadenza del 730/2023, resta il modello Redditi Pf

Per chi entro il 2 ottobre 2023 non dovesse aver inviato il modello 730/2023, non ci sono problemi. Restano ancora quasi due mesi di tempo per provvedere all’invio della dichiarazione dei redditi utilizzando il modello Redditi Pf. Sicuramente una scelta meno comoda per i lavoratori dipendenti e per i pensionati rispetto al modello 730, ma una buona ancora di salvataggio per non incorrere nell’omessa dichiarazione.

Il modello Redditi, che solitamente viene utilizzato dai lavoratori autonomi e da chi ha redditi diversi da quelli da lavoro dipendente o assimilato, può essere presentato entro il 30 novembre di ogni anno e, quindi, si ha tempo fino alla fine di novembre 2023 per provvedere ai propri doveri nei confronti del Fisco dichiarando i propri redditi.

Uno degli svantaggi principali nel presentare la dichiarazione con il modello Redditi Pf è che si avrà diritto ad un rimborso da parte del Fisco, i tempi per ottenerlo saranno più lunghi rispetto a quelli con il 730. Con il modello 730, infatti, vengono anticipati dal datore di lavoro in busta paga o dal sostituto di imposta nel cedolino della pensione. Con il modello Redditi, invece, si dovrà attendere l’erogazione da parte dell’Agenzia delle Entrate che, solitamente, arriva circa 6 mesi dopo la scadenza della presentazione.

Si parla, quindi, di un rimborso che non arriva prima di marzo/aprile dell’anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione.

Iscriviti a Money.it