Ok informale dal Fitd, Fondo Interbancario che svolgerà un ruolo di rilievo nel salvataggio di Banca Carige. Il punto
Il salvataggio di Banca Carige verso la svolta.
Secondo indiscrezioni di stampa il Fondo Interbancario (Fitd) avrebbe già dato il proprio appoggio al bond subordinato convertibile da 320 milioni di euro necessario al più ampio piano di rafforzamento da 400 milioni.
A riportare le ultime notizie in merito all’atteso salvataggio di Banca Carige Milano Finanza, secondo cui l’ok del Fitd sarebbe giunto già nella serata di ieri, lunedì 19 novembre.
Salvataggio Carige: a che punto è la banca
Anche quella odierna risulterà una giornata campale per l’istituto ligure. Il Cda dovrà scegliere quando convocare la stessa assemblea che sarà chiamata ad esprimersi sul rafforzamento da 400 milioni di euro.
Di questi, 320 milioni di euro saranno coperti dal citato bond subordinato che verrà garantito dallo Schema Volontario del Fondo Interbancario e che sarà poi convertito in capitale con la ricapitalizzazione. Le operazioni non si concretizzeranno probabilmente prima della prossima primavera.
Ove le notizie relative all’ok informale fossero confermate il salvataggio di Carige diverrebbe sempre più una realtà. Per il vero e proprio voto formale, comunque, bisognerà attendere il prossimo 30 novembre.
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