Riunione Fed: cosa è successo durante la conferenza di Powell

C. G. - Mario D’Angelo

29/04/2020

12/04/2021 - 17:41

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Riunione Fed e conferenza stampa Jerome Powell: cosa è successo oggi, 29 aprile 2020?

Riunione Fed: cosa è successo durante la conferenza di Powell

La riunione Fed di aprile e la conferenza stampa di Jerome Powell sotto i riflettori.

La banca centrale statunitense ha rivelato al mercato tutte le decisioni prese nel meeting di due giorni iniziato ieri e ha tentato di fare chiarezza (per quanto possibile) sull’attuale contesto economico e monetario, ancora alle prese con il coronavirus. Powell ha spiegato, in particolare, quali sono i fattori che hanno portato a lasciare i tassi invariati.

Nell’odierna riunione Fed è stato fondamentale ascoltare le parole del presidente durante la conferenza stampa virtuale, iniziata qualche ora dopo la pubblicazione dei dati sul PIL degli Stati Uniti.

Nelle righe seguenti, Money.it ha seguito in diretta, tramite aggiornamenti tradotti in tempo reale, l’intero evento e le dichiarazioni di Powell.

La conferenza stampa di Powell

21:20 - Fine della conferenza: conclusioni

Il messaggio di Powell è stato chiaro. Si farà tutto quanto necessario: tassi d’interesse bassi, acquisto di tutti i bond possibili per supportare i titoli. Powell è stato molto sincero circa il profondo impatto che sta avendo il coronavirus sull’economia, ma ha affermato che si farà «whataver it takes» per salvarla. Il presidente Fed si è detto anche fiducioso nella robusta ripresa dell’economia. L’incertezza è alta, ma la Fed continuerà ad esserci.

21:17 - Rischio seconda o terza ondata

La disoccupazione arriverà a livelli molto alti, perché l’economia è stata chiusa per mantenere il distanziamento sociale. A un certo punto la gente ricomincerà ad uscire, e la disoccupazione tornerà a scendere, ma non ai livelli di febbraio. In questo scenario sarà importante fare attenzione alle ondate epidemiche di ritorno.

21:15 - Non valutiamo le nostre politiche su vaccino

Rispondendo a una domanda di Fox Business, Powell ha ribadito che il FOMC non intende fornire date precise circa la durata delle misure, perché non può basare le proprie politiche sulla scoperta del vaccino.

21:11 - Powell stressa su disoccupazione

La disoccupazione tende ad aumentare più rapidamente per le minoranze e per coloro che guadagnano meno. Prima del coronavirus, queste categorie avevano visto il miglior mercato del lavoro possibile. «Spezza il cuore», ha detto Powell. Il coronavirus è un evento esogeno che non dipende dall’economia, ma dobbiamo fare di tutto perché si torni alla normalità, in particolare per coloro che non hanno un piano b, ha aggiunto Powell.

21:10 - Ok l’inflazione

L’inflazione è rimasta entro le attese durante la crisi. Powell non si aspetta deflazione.

21:07 - Gli indici tornano su

Dopo un’iniziale incertezza, gli indici USA sono tornati su. Il dollaro rimane sotto pressione.

21:05 - Il governo deve fare di più

Powell ha parlato bene del Care Act di Donald Trump, ma ha aggiunto che il governo deve comunque fare più di così.

21:03 - Quando inizierà la ripresa

Ad un certo punto, ha detto Powell, l’economia inizierà a riprendersi. Probabilmente ciò avverrà già nel Q3, ma non ai livelli pre-crisi. Chi sta soffrendo (e soffrirà) di più sono coloro che stanno perdendo il lavoro.

21:00 - Lo strumento principale della Fed

Lo strumento principale della Fed è l’aiuto alle compagnie con l’obiettivo di «prevenire tutta l’insolvenza che si può evitare».

20:58 - La Fed sta facendo abbastanza?

La Fed sta aiutando abbastanza le famiglie e le piccole imprese? Rispondendo a una domanda di CNBC, Powell risponde: «Al momento crediamo che siano appropriate, non le cambieremo adesso ma non escludiamo ulteriori misure».

20:55 - Q2 sarà il peggiore di sempre

Altissima disoccupazione, aziende senza entrate: il Q2 sarà il peggiore di sempre per via del virus e delle misure attuate per contenerlo. «Alta incertezza sulla nostra solita incertezza».

20:52 - Preoccupazione per il mercato del lavoro

Powell si è detto particolarmente preoccupato per il mercato del lavoro e per il destino delle piccole aziende.

20:50 - Inizio Q&A

Powell comincia a ricevere le domande poste in teleconferenza dai giornalisti.

20:48 - Servono aiuti diretti

Molte persone che non possono accedere ai prestiti potrebbero aver bisogno di aiuti fiscali diretti.

20:46 - Nessuna previsione dalla Fed

Nella sua dichiarazione d’apertura, ormai è chiaro, Powell non ha fornito alcuna previsione sulla durata della crisi o delle misure applicate dalla Fed. «Continueremo ad usare questo poteri con forza, proattivamente, aggressivamente, finché non siamo sicuri di essere di nuovo sulla strada per la ripresa».

20:45 - Cosa sta facendo la Fed

«Preservare l’economia e preparare la ripresa». Non è quello che sta facendo soltanto la Fed, ma quasi tutte le banche centrali del mondo.

20:40 - I tassi rimarranno così

Il mese scorso abbiamo abbassato i tassi a livelli quasi pari a zero. Saranno mantenuti a questo livello fino a che «non siamo sicuri» che l’economia non sia di nuovo sui binari.

20:38 - Powell rassicura: faremo di tutto per supportare l’economia

Il presidente Powell ha dato l’impegno della Fed affinché sia utilizzata «tutta la gamma di strumenti» per affrontare questi tempi difficili.

20:35 - Risultati positivi dipendono dal contenimento del virus

«La profondità e la durata del rallentamento economico dipendono senza dubbio da quanto rapidamente il virus è portato sotto controllo». C’è grande responsabilità, secondo Powell, su tutti i livelli dell’amministrazione per ammortizzare il colpo.

20:33 - La dichiarazione d’apertura

La dichiarazione d’apertura di Powell, come prevedibile, è incentrata sul coronavirus. I distributori sono stati particolarmente colpiti. Ad aprile ci si aspetta una disoccupazione a doppia cifra. Il manifatturiero, l’alberghiero, sono altri settori che saranno particolarmente colpiti. L’attività economica calerà a livelli mai visti nel secondo trimestre.

20:30 - L’arrivo di Powell

Si parte. Inizia ufficialmente la prima conferenza stampa virtuale della Fed.

20:29 - Sale l’attesa

Manca meno di un minuto all’arrivo del presidente.

Riunione Fed e conferenza stampa Powell: le previsioni

Il mese di marzo è risultato particolarmente impegnativo per la banca centrale USA che si è trovata a fronteggiare un evento imprevisto e drammaticamente dirompente: il coronavirus.

Per far fronte a questa emergenza Powell ha convocato una riunione Fed straordinaria (3 marzo) nella quale i tassi di interesse sono stati tagliati improvvisamente dall’1,75% all’1,25%.

A questo meeting ha fatto seguito quello del 15 marzo, durante il quale il costo del denaro è stato tagliato ancora e le motivazioni di questa decisione sono state successivamente spiegate da Powell in conferenza stampa.

Oggi, mercoledì 29 aprile, gli investitori cercheranno (sia nel comunicato che nell’intervento del presidente) eventuali indizi sul prossimo futuro dei tassi. Per quanto ancora resteranno così vicini allo zero?

“Non sembra che la Fed alzerà i tassi oltre lo 0% fino a che la pandemia non sarà del tutto passata, per cui potrebbe volerci almeno il 2023”,

ha tuonato Jim Caron, head of global macro strategies di Morgan Stanley Investment Management, secondo cui i mercati stanno prezzando un recupero economico nel terzo trimestre dell’anno, ma ci sarà molta variabilità in gioco per cui la banca centrale avrà il compito di dare il proprio input.

Nella riunione Fed di oggi, insomma, il FOMC lascerà probabilmente invariati i tassi di interesse di riferimento ma non si esclude una revisione del tasso sulle riserve bancarie.

Più in generale, le domande principali che il mercato intero si porrà nella giornata odierna saranno forse tre:

  • Quanto si rivelerà profonda la contrazione economica?
  • Per quanto tempo i tassi di interesse rimarranno così bassi?
  • Cos’altro potrebbe fare la Fed?

Fondamentale, poi, sarà analizzare il linguaggio di Powell in conferenza, un linguaggio che finirà inevitabilmente per influenzare anche il dollaro. Dopo il dati sul PIL previsti per il primo pomeriggio il presidente potrebbe scegliere di enfatizzare le possibilità di rimbalzo economico dopo il lockdown o potrebbe invece parlare di una ripresa lenta.

Gli investitori guarderanno con grande attenzione alle eventuali stime economiche, oltre che ovviamente al ritmo del suo Quantitative Easing. Per le proiezioni su PIL e inflazione bisognerà attendere invece il prossimo meeting.

Come di consueto le decisioni prese in sede di riunione Fed verranno comunicate alle ore 20:00 italiane e saranno disponibili sul nostro Calendario Economico. Alle 20:30, invece, inizierà l’attesa conferenza stampa.

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# FOMC

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