Richiesta codice fiscale: prima attribuzione e rilascio del tesserino

Simone Micocci

14/01/2019

18/01/2024 - 18:07

condividi

Il rilascio del primo codice fiscale avviene - per il cittadino italiano - al momento della registrazione all’Anagrafe; in caso di smarrimento del tesserino, invece, si può chiedere il duplicato all’Agenzia delle Entrate.

Richiesta codice fiscale: prima attribuzione e rilascio del tesserino

Il codice fiscale - la sequenza alfanumerica che identifica le persone fisiche all’interno del territorio italiano - è indicato sia sull’apposito tesserino che sulla tessera sanitaria di cui per entrambi si può fare richiesta all’Agenzia delle Entrate.

Il codice fiscale non deve essere richiesto dal cittadino: questo, infatti, è attribuito al momento della prima iscrizione del neonato nei registri dell’anagrafe della popolazione residente. Questo è indicato sopra l’apposito tesserino fiscale, ossia quel tesserino rigido con una barra di colore verde in alto contenente oltre al codice fiscale i dati personali dell’interessato (nome, cognome, luogo e data di nascita). Il codice fiscale è poi presente anche sulla tessera sanitaria e sulla nuova carta d’identità elettronica (nella parte posteriore).

Nei casi in cui vi viene chiesto il codice fiscale (ad esempio per un finanziamento, oppure per aprire un libretto postale) potete consegnare in alternativa uno di questi tre documenti; quindi, se non avete l’apposito tesserino fiscale potete utilizzare o la tessera sanitaria (qui le istruzioni per richiederla) o appunto la carta d’identità elettronica. Per conoscere quale sia il proprio codice è possibile usare lo strumento di calcolo codice fiscale.

Tuttavia, se avete smarrito il tesserino del codice fiscale potete richiedere velocemente un duplicato utilizzando l’apposito servizio dell’Agenzia delle Entrate; di seguito trovate tutte le informazioni utili su come fare, partendo dalle istruzioni per il rilascio del primo codice fiscale.

Come si chiede il codice fiscale

Come anticipato, l’attribuzione del codice fiscale per il cittadino italiano avviene automaticamente con la prima iscrizione nei registri d’anagrafe. A tal proposito ricordiamo che la registrazione all’anagrafe va effettuata entro 10 giorni dalla nascita presso il Comune del cui territorio è avvenuto il parto; in alternativa, se resa entro 3 giorni dalla nascita, la richiesta di registrazione può essere presentata direttamente presso la struttura ospedaliera.

La generazione del codice fiscale, così come la produzione e l’invio dell’apposita tessera, è di competenza esclusiva dell’Agenzia delle Entrate.

Dell’attribuzione del codice fiscale per gli stranieri, invece, se ne occupano gli sportelli unici per l’immigrazione nel momento in cui il richiedente presenta domanda di ingresso nel territorio per lavoro subordinato o per ricongiungimento familiare.

Spetta alla Questura, invece, l’attribuzione del codice fiscale per quegli stranieri che ne sono sprovvisti e richiedono il rilascio (o il rinnovo) del permesso di soggiorno. All’atto della richiesta di attribuzione del codice fiscale il richiedente deve indicare il suo domicilio fiscale, ossia l’indirizzo dove riceverà l’apposito tesserino.

Nel caso invece dei cittadini italiani residenti all’estero, questi possono fare richiesta del codice fiscale rivolgendosi direttamente alla rappresentanza diplomatico-consolare italiana nel Paese di residenza.

Richiesta del duplicato del tesserino fiscale

Nella maggior parte dei casi, quindi, il tesserino fiscale viene inviato poche settimane dopo la nascita. Può succedere, però, che con il trascorrere degli anni il tesserino si sia rotto, oppure che lo abbiate perso: in tal caso potete richiederne il duplicato presentando l’apposita domanda all’Agenzia delle Entrate.

Per farlo dovete come prima cosa cliccare qui così da essere reindirizzati alla procedura telematica. Qui vi verrà chiesto di scegliere tra la richiesta per codice fiscale e quella per dati anagrafici (dove dovrete indicare nome, cognome, data e luogo di nascita).

In entrambi i casi, per evitare un uso improprio del servizio, vi verrà richiesto di indicare alcuni dati relativi alla dichiarazione dei redditi presentata nell’anno precedente, come ad esempio il reddito dichiarato, il modello utilizzato e le modalità di presentazione dello stesso.

Inoltre, dovrete indicare il motivo per cui volete richiedere il duplicato del tesserino per il codice fiscale, scegliendo tra furto e smarrimento o sostituzione tecnica (in tal caso dovete anche indicare il codice del vecchio tesserino).

Argomenti

Iscriviti a Money.it

SONDAGGIO