Reddito di cittadinanza di giugno: pagamento anticipato di un giorno?

Antonio Cosenza

18 Giugno 2020 - 12:51

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Il 27 giugno cade di sabato: il pagamento del reddito di cittadinanza verrà anticipato? Facciamo chiarezza.

Reddito di cittadinanza di giugno: pagamento anticipato di un giorno?

Reddito di cittadinanza di giugno: quando arriva?

La domanda si ripete ogni mese e la risposta, salvo alcune eccezioni, è sempre la stessa: il reddito di cittadinanza viene pagato alla fine del mese. In questi mesi il pagamento da parte di Poste Italiane, su disposizione dell’INPS, è sempre stato regolare e solo in due occasioni - a dicembre e ad aprile - l’accredito su carta è stato anticipato di qualche giorno.

Nonostante ciò, ogni mese i beneficiari del reddito di cittadinanza, vista la necessità impellente di avere un sostegno al reddito di cui beneficiare, cercano notizie certe sulla data di pagamento del beneficio. Aggiornamenti in tal senso, però, può darli solamente l’INPS e ad oggi non ci sono informazioni riguardo ad un possibile ritardo o anticipo per l’accredito del reddito di cittadinanza di giugno.

C’è però un fattore da considerare: quello che solitamente è il giorno di pagamento del reddito di cittadinanza - ovvero il 27 di ogni mese - a giugno cade di sabato. A tal proposito molti si sono chiesti se per questo motivo non sarà necessario modificare le tempistiche, anticipando di qualche giorno la data del pagamento; esiste davvero questa eventualità? Facciamo chiarezza.

Il 27 giugno è sabato: anticipato o posticipato il pagamento del reddito di cittadinanza?

Come prima cosa è bene sottolineare che quella del 27 giugno è solamente una data indicativa. Non esiste, infatti, alcuna disposizione che obbliga INPS e Poste Italiane a completare i pagamenti del reddito di cittadinanza entro questa data.

Quella del 27, quindi, è solamente una data frutto della consuetudine, ovvero di quanto successo in questo primo anno - o poco più - in cui il reddito di cittadinanza è in vigore.

A tal proposito molti si sono chiesti se per il fatto che il 27 giugno sia un sabato non ci possano essere variazioni sulla data del pagamento del reddito di cittadinanza. In realtà questo non dovrebbe essere un fattore che andrà ad influire, visto che per Poste Italiane il sabato è considerato un giorno bancabile. Basti pensare che di sabato vengono pagate persino le pensioni (eccetto che per coloro che hanno l’accredito su conto corrente bancario).

Non esiste, quindi, alcun limite alla possibilità che le somme previste a titolo di reddito di cittadinanza possano essere disponibili sulla carta apposita nella giornata di sabato 27 giugno. Anzi, ad oggi questa sembra essere proprio la data più probabile, anche se non è comunque da escludere un piccolo anticipo al giorno precedente. In ogni caso l’INPS non dovrebbe andare oltre questa settimana.

Reddito di cittadinanza: la data del pagamento indicata sul sito INPS

Per avere informazioni certe riguardo alla data del pagamento del reddito di cittadinanza bisogna attenersi alle fonti ufficiali. Un eventuale ritardo - o anticipo - rispetto alle consuete date di pagamento, infatti, verrebbe tempestivamente comunicato dall’INPS.

Ricordiamo, infatti, che anche se è Poste Italiane a procedere concretamente con il pagamento, le tempistiche dipendono dal lavoro effettuato dall’INPS nei giorni precedenti. È l’Istituto, infatti, ad inviare le disposizioni di pagamento dopo aver valutato le domande in base ai dati a disposizione.

Lo stato di lavorazione delle domande è indicato nell’apposita area INPS, dove ogni beneficiario del reddito di cittadinanza, se in possesso dell’apposito PIN o dello SPID, può fare accesso per verificare lo stato dei pagamenti. È nell’area personale inoltre che viene indicata la data in cui l’INPS invia le disposizioni di pagamento a Poste Italiane; un punto di riferimento importante per capire quando effettivamente verrà accreditato quanto spetta, visto che solitamente da questa data passano al massimo 24 ore.

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