In Toscana si nasconde un luogo magico al riparo dal turismo di massa. Ecco dove si trova e perché è un paradiso per chi ama la natura
Della splendida Toscana si è detto tutto o quasi. Città d’arte come Firenze e Pisa vengono visitate da milioni di turisti, le spiagge sono tra le più belle e premiate d’Italia e le decine di borghi sparsi sul territorio fanno innamorare ogni anno chi li visita.
Purtroppo, però, da qualche anno a questa parte anche la Toscana deve fare i conti col fenomeno dell’overtourism. Ma questo non significa che non siano rimasti luoghi incontaminati al riparo dalla folla e dalla caos.
Uno di quelli da visitare prima possibile si trova in provincia di Grosseto, nei pressi del Monte Argentario. Stiamo parlando della splendida Isola Rossa, un paradiso per chi ama la natura incontaminata e le immersioni.
L’Isola Rossa dell’Argentario è il paradiso per le immersioni
Situata davanti al Monte Argentario, l’Isola Rossa è un piccolo sperone roccioso in cui è la natura a dominare la scena.
Un luogo in cui regnano il silenzio e il mare cristallino, raggiungibile soltanto via mare da Porto Santo Stefano e Porto Ercole e in cui non ci sono tracce di insediamenti umani.
L’isolotto è famoso per due motivi principali: il primo sono le sue incantevoli grotte marine in cui gli appassionati di snorkeling possono ammirare specie come le cernie e le murene. Il secondo è la presenza di una notevole varietà di uccelli che rendono l’Isola Rossa una tappa obbligata per gli appassionati di birdwatching.
Cosa fare nei dintorni
Dopo una giornata passata tra calette, piccole spiagge di ciottoli e lunghi bagni con maschera e pinne, il consiglio è quello di visitare i dintorni dell’Isola Rossa.
Magari a partire da Porto Santo Stefano, borgo famoso per il suo suggestivo centro storico, per il lungomare pedonale che attraversa tutto il paese e per la presenza di ottimi ristoranti di pesce localizzati dalle parti del porticciolo turistico.
Oppure da Porto Ercole, la località “gemella” di Porto Santo Stefano. Tutti da scoprire il caratteristico centro storico in cui spiccano una splendida terrazza panoramica da cui ammirare il bastione di Santa Barbara e il cinquecentesco palazzo dei Governanti, il porticciolo turistico e le due fortezze che sembrano proteggere il borgo: il forte Filippo e il Forte Stella, aperto alle visite in estate durante le ore del tardo pomeriggio.
Ogni vacanza nei pressi dell’Argentario, infine, non può prescindere da una tappa: la visita all’Isola del Giglio, considerata, a ragione, come una delle più belle di tutto l’Arcipelago Toscano.
Per visitarla serve un’ora di traghetto da Porto Santo Stefano ma l’attesa e il prezzo del biglietto verranno ampiamente ripagati. Spiagge come quella di Campese e quella delle Cannelle e calette incontaminate come Cala dell’Arenella e Cala delle Caldane valgono ogni sforzo fatto per raggiungerle.
Se sogniamo un weekend romantico all’insegna del relax e della natura il Giglio potrebbe appagare ogni nostro desiderio.
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