Un portale specializzato in lezioni di lingua ha appena redatto una lista delle 20 mete turistiche più deludenti del pianeta. 2, a sorpresa, sono italiane
Classificare le mete turistiche è un lavoro molto complesso. In primis perché il turismo è in continua evoluzione e le amministrazioni più virtuose riescono a migliorare continuamente la propria offerta. In secondo luogo perché i gusti e le aspettative personale tendono spesso a orientare il giudizio.
Questo non significa che si tratti di un esercizio inutile. La classifica delle 20 mete turistiche più deludenti al mondo recentemente stilata dal portale Preply, ad esempio, apre lo spazio a molti spunti di riflessione.
La classifica delle peggiori mete turistiche
Preply ha deciso di analizzare le recensioni dei propri utenti per stilare una classifica delle 20 attrazioni più deludenti al mondo.
In vetta alla graduatoria con il maggior numero di recensioni negative, c’è Times Square, ovvero la piazza simbolo di New York. Sul secondo gradino del podio troviamo il Checkpoint Charlie di Berlino, il punto di snodo tra le due parti della città durante la Guerra Fredda.
Medaglia di bronzo per un altro emblema del turismo europeo: la Torre Eiffel di Parigi.
E le sorprese non finiscono qui. Nella top 20 compaiono anche icone come la Sirenetta di Copenaghen, Las Ramblas di Barcellona e il London Eye di Londra. Ma soprattutto due mete italiane: la Scalinata di Piazza di Spagna e il Colosseo, entrambe a Roma, piazzatesi rispettivamente al 14esimo e 17esimo posto.
Perché queste mete vengono considerate deludenti
Sono tre le principali problematiche emerse dall’analisi delle recensioni. Il primo è il sovraffollamento che rende impossibile addirittura camminare in luoghi come Times Square e Las Ramblas.
A penalizzare mete come la Torre Eiffel e il London Eye, è, invece, la sovra-commercializzazione. Queste attrazioni vengono ritenute deludenti a causa dei prezzi di accesso troppo elevati e dei lunghissimi tempi di attesa che rendono l’esperienza di visita poco soddisfacente.
Il terzo problema è la percezione di mancanza di autenticità che caratterizza destinazioni presenti in classifica come il Mercato di Ben Thanh di Ho Chi Minh City, ritenuto troppo turistico e commerciale rispetto alle aspettative.
Perché la Scalinata di Piazza di Spagna e il Colosseo sono in questa classifica
Meritano un ulteriore approfondimento le due mete italiane presenti in classifica: la Scalinata di Piazza di Spagna e il Colosseo.
Per la prima il problema è il sovraffollamento che, al di là della bellezza innegabile del luogo, rende la visita decisamente faticosa, tanto da far diventare praticamente impossibile anche scattare una semplice foto.
La folla, insieme al prezzo del biglietto d’ingresso di 18 euro e alle file chilometriche, sono le problematiche che colpiscono anche i visitatori del Colosseo.
Per questo motivo molti consigliano di spendere qualcosa in più e di puntare sulle visite guidate. Di solito possono usufruire di accessi prioritari e le guide più preparate sono in grado di far apprezzare la maestosità di uno dei monumenti più iconici di tutta Italia.
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