Questa è la città più ostile al mondo. Ed è vicinissima all’Italia

Luna Luciano

27 Luglio 2025 - 15:18

La città più ostile al mondo si trova vicinissima all’Italia, a soli 500 km. Scopriamo la classifica delle città meno accoglienti al mondo.

Questa è la città più ostile al mondo. Ed è vicinissima all’Italia

Scegliere di trasferirsi all’estero non è una decisione semplice, soprattutto se si punta a una delle città più fredde e meno accoglienti d’Europa.

Vivere in un altro Paese significa affrontare numerose difficoltà: dalla lingua alla cultura, fino alla burocrazia e al desiderio di sentirsi accolti. Nonostante la crescente mobilità globale, dove ogni anno milioni di persone si spostano in cerca di nuove opportunità o di una vita migliore, non tutte le destinazioni offrono un ambiente ospitale. In alcune città, la sensazione di estraneità persiste anche dopo molto tempo.

Per supportare chi sta valutando un’esperienza all’estero, l’organizzazione InterNations ha stilato una nuova classifica globale sulle città più e meno accoglienti per gli espatriati. Basandosi su migliaia di testimonianze, la ricerca analizza aspetti come la facilità di stringere amicizie, la gentilezza dei residenti e la qualità dei rapporti sociali.

Il risultato ha sorpreso molti, soprattutto perché la città più ostile al mondo si trova a pochi passi dall’Italia: meno di 500 chilometri ci separano da una realtà che, a detta di molti, risulta tutt’altro che calorosa. Scopriamo insieme cosa dice questa classifica.

Le città più ostili al mondo: la classifica

Secondo l’indagine di InterNations, la città più poco accogliente per gli espatriati è Monaco di Baviera, in Germania. Ecco la top ten delle città considerate meno ospitali:

  • Monaco;
  • Amburgo;
  • Berlino;
  • Francoforte;
  • Zurigo;
  • Colonia;
  • Basilea;
  • Oslo;
  • Stoccolma;
  • Vancouver.

Il fatto che Monaco risulti la città meno ospitale ha destato scalpore, anche se chi ha vissuto lì potrebbe non esserne sorpreso. Il 41% degli espatriati intervistati afferma di avere difficoltà ad adattarsi alla cultura locale, un dato quasi doppio rispetto alla media globale. Inoltre, il 46% descrive i residenti come distaccati nei confronti degli stranieri. La mancanza di connessioni con la popolazione locale fa sì che molti si ritrovino a socializzare solo con altri espatriati, alimentando una sensazione di isolamento.

E Monaco non è l’unico esempio. Amburgo, anch’essa tedesca, occupa la seconda posizione. Solo il 42% degli stranieri trova amichevole la popolazione locale, mentre ben il 73% segnala difficoltà nel costruire nuove relazioni. Secondo alcuni, la freddezza del clima si riflette anche nei rapporti sociali.

Berlino, nonostante il suo dinamismo culturale e cosmopolita, è al terzo posto tra le città meno ospitali. Il 64% dei partecipanti al sondaggio lamenta la difficoltà nel stringere amicizie con persone del posto, e oltre metà non si sente realmente a casa nella capitale tedesca.

Questi dati mettono in luce una certa freddezza sociale diffusa nelle città del nord e centro Europa, specialmente in quelle di lingua tedesca. Pur offrendo standard di vita elevati, queste realtà sembrano meno propense a integrare chi arriva da fuori sotto il profilo umano e relazionale.

Quali sono le città più accoglienti

A fare da contraltare alle città più chiuse, ci sono destinazioni che si distinguono per calore umano e spirito d’accoglienza. In questi luoghi, trasferirsi è spesso sinonimo di benessere e integrazione. Ecco le dieci città che, secondo InterNations, rappresentano le mete ideali per chi vuole ricominciare altrove:

  • Malaga;
  • Città del Messico;
  • Alicante;
  • Valencia;
  • Ras Al Khaimah;
  • Bangkok;
  • Madrid;
  • Città di Panama;
  • Nairobi;
  • Mascate.

Al primo posto troviamo Malaga, in Spagna. L’84% degli espatriati la considera una città dove le persone sono amichevoli, e il 67% afferma di aver fatto amicizia con facilità. Oltre l’80% si sente perfettamente integrato. Il clima piacevole e lo stile di vita tranquillo rendono Malaga ideale non solo per le vacanze, ma anche per viverci stabilmente.

Segue Città del Messico, dove più del 72% degli espatriati dichiara di aver instaurato nuove amicizie con facilità. L’ospitalità dei messicani si conferma eccezionale: il Paese è primo per gentilezza generale e per apertura verso chi arriva da fuori.

Al terzo posto c’è Alicante, un’altra meta spagnola. Qui, l’80% degli intervistati descrive i residenti come affabili, e il 62% ritiene semplice costruire nuove relazioni. La Spagna, nel complesso, si conferma uno dei Paesi più accoglienti, con numerose città nella top ten.

Queste destinazioni mostrano che costruire una nuova vita in un contesto aperto, solidale e caloroso è possibile. Per chi cerca una casa lontano dalla propria terra d’origine, scegliere la giusta città può trasformare l’esperienza da difficile a profondamente gratificante.

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