Per chi non compila il modello F24 dell’Imu in autonomia, quanto costa farlo compilare e stampare dal Caf? Cosa si può chiedere al centro assistenza fiscale?
Quanto costa fare l’Imu al Caf? Si avvicina la prima scadenza dell’Imu 2025, fissata per il 16 giugno (ricordiamo che il saldo, come ogni anno, dovrà essere versato entro il 16 dicembre). Per procedere al pagamento dell’ Imu è necessario compilare il modello F24, ma non tutti sono a conoscenza di quelli che sono i dati da inserire e proprio per questo motivo non è raro che i proprietari di casa si rechino al Caf per far compilare il modello.
Come per ogni altra imposta, anche l’Imu richiede una attenzione particolare perché il rischio di commettere errori è sempre dietro l’angolo: l’importo da versare, infatti, deve essere calcolato sulla base delle aliquote previste dal Comune in cui si trova l’immobile e può cambiare anche ogni anno, in base alle decisioni prese dall’ente locale. L’imposta da versare, infatti, non è sempre uguale da un anno all’altro e inoltre prevede diverse esenzioni che se non applicate potrebbero portare al versamento di una somma più alta.
Proprio per evitare di sbagliare la compilazione del modello di pagamento molti contribuenti scelgono di avvalersi dell’ausilio di un Caf per fare il calcolo dell’Imu da versare. Ma quanto costa? E quali documenti sono necessari?
Quanto costa fare l’Imu al Caf?
Per pagare l’Imu si può procedere con il modello F24 cartaceo, e in questo caso ci si può recare in banca o all’ufficio postale per il pagamento. In alternativa il pagamento può essere anche telematico tramite internet banking o con i servizi messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.
Il modello F24 può essere versato anche servendosi dei servizi messi a disposizione dall’intermediario abilitato, tra i quali rientrano anche i Caf. Il centro di assistenza fiscale, in questo caso, invia telematicamente il modello F24 prevedendo l’addebito sul conto corrente del contribuente.
Quanto costa effettuare il pagamento dell’Imu tramite Caf?
Non c’è una risposta univoca. Diversi Caf, infatti, per il pagamento dell’Imu non chiedono un pagamento, soprattutto nel caso che il soggetto che richiede il servizio sia già cliente. Per i tesserati il servizio è sempre gratuito.
Per i servizi di pagamento dell’Imu tramite Caf il prezzo varia in base alla Regione di Italia in cui si vive. Va sottolineato che non esiste un listino prezzi ufficiale per queste pratiche e, quindi, il costo è lasciato a discrezione del centro di assistenza fiscale.
Il costo del servizio può variare dall’essere gratuito, come già detto, alla richiesta di somme che possono arrivare anche a 10 euro. Possiamo dire, in ogni caso, che il costo medio per pagare l’Imu al Caf si attesta sui 5 euro.
Quanto costa al Caf il calcolo dell’Imu?
In ogni caso, anche se si decide di pagare l’Imu in autonomia è necessario compilare il modello di pagamento e non tutti sono in grado di calcolare l’imposta dovuta. La casistica in cui maggiormente un contribuente si rivolge al Caf è quella in cui richiede il calcolo dell’imposta. Calcolare l’Imu non è propriamente facile (anche se esistono diversi servizi messi a disposizione sul web per il calcolo dell’Imu) e molte persone necessitano di assistenza per calcolare l’imposta dovuta.
Se devi calcolare l’Imu puoi utilizzare il calcolatore messo a disposizione da Money.it che puoi trovare qui.
Il costo del calcolo dell’Imu presso il Caf è variabile ed è influenzato da diversi fattori. Il centro di assistenza, infatti, potrebbe prevedere sconti per i tesserati o per i clienti abituali, e il costo varia anche in base al luogo di residenza, così come varia a seconda di quanto il calcolo sia complesso.
Ad ogni modo il calcolo e stampa del modello F24 presso i Caf ha un prezzo che può variare tra i 5 e i 20 euro.
Quali sono i servizi per l’Imu per i quali i Caf possono aiutare? Si può richiedere il calcolo dell’Imu e la stampa dell’F24, la compilazione della dichiarazione Imu o anche eventuali istanze di rimborso per l’Imu versata in eccesso o versate e non dovuta.
Quali documenti occorrono?
Per effettuare il pagamento o il calcolo dell’Imu al Caf, oltre ai documenti di identità è necessario portare le visure catastali aggiornate degli immobili, eventuali atti di acquisto o vendite avvenute durante l’anno, in caso di immobili ricevuti in eredità l’atto di successione, se si ha un immobile in comodato anche il contratto di comodato d’uso gratuito.
Da considerare che se si ha diritto a esenzioni potrebbe essere utili anche tutti i documenti che certificano il diritto in questione.
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