Un modello del 2007, se in perfette condizioni e ancora nella sua scatola originale, nel 2023 è stato battuto all’asta per quasi 180.000 euro.
Se sei fortunato ne hai uno a casa, magari in una scatola in soffitta e nascosto in qualche cassetto. Se trovi questo vecchio cellulare sappi che i collezionisti sono disposti a pagare quasi 180.000 euro per averlo.
Parliamo dell’iPhone 2G ancora nella sua confezione originale. Ma andiamo con ordine.
iPhone e Samsung sono i brand di telefoni cellulari più utilizzati in Italia oggi, ma non è sempre stato così. Un tempo, Nokia era leader nel mercato della telefonia mobile ed era nota al grande pubblico per il suo design innovativo, le sue funzionalità, i giochi - come dimenticarli - con cui intrattenerci e passare le ore e per la durata leggendaria dei suoi dispositivi.
Il modello più celebre, capace di passare alla storia, è il famoso Nokia 3310, che oggi può valere fino a 200 euro.
Per coloro che all’epoca acquistarono un Ericsson T28, anche questo modello può rivelarsi un investimento redditizio. I collezionisti lo vedono come un pezzo iconico di tecnologia e in molti desiderano aggiungerlo alle loro collezioni.
Il Nokia E90, lanciato nel 2007, aveva delle caratteristiche che anticipavano i moderni smartphone ed è ancora oggi un modello ricercato tra esperti e collezionisti, pronti a pagare fino a 500 euro per averlo.
Ma la vera fortuna riguarda chi, all’epoca, si è lanciato subito e ha cavalcato l’onda degli smartphone. L’iPhone 2G è molto ricercato dai collezionisti e, se usato ma funzionante, può valere circa 1.000 euro.
Tuttavia, un iPhone 2G, ancora nella sua confezione originale, può vantare un valore molto più alto. Tali rarità sono state vendute all’asta per un valore massimo di oltre 170.000 euro, una cifra che potrebbe continuare ad aumentare nel tempo.
Un iPhone 2G venduto a quasi 180.000 euro
Il mese scorso un iPhone 2g è stato venduto per 130.027,20 dollari, ovvero 121.189,25 euro. È la terza asta che ha protagonista quello modello di cellulare portata avanti da LCG Auctions, marketplace statunitense specializzato in oggetti da collezione della cultura pop degli anni ’70, ’80 e ’90.
Non si tratta, tuttavia, del record assoluto. L’importo massimo di asta è stato battuto lo scorso luglio: ben 177.000 euro (oltre 190.000 dollari) per un iPhone 2G in confezione originale. Un’altra asta ancora, ad ottobre scorso, si era chiusa a “soli” 133.000 dollari (circa 124.000 euro).
Tutti e tre gli esemplari venduti avevano 4 GB di memoria. Sono infatti gli iPhone 2G 4GB ad essere venduti a un prezzo da record, poiché ne esiste una minor quantità in giro per il mondo.
All’epoca, nel 2007, Apple aveva lanciato il suo iPhone in due versione di memoria: da 4 o da 8 GB. Gli iPhone con 4 GB non furono apprezzati dagli utenti, che per un centinaio di euro in più preferivano avere una memoria da 8 GB, il doppio.
Ecco spiegato il prezzo da capogiro che gli iPhone 2G da 4GB riescono a toccare quando vanno all’asta.
Trovare, ben 17 anni dopo, uno dei primi iPhone lanciati sul mercato, ancora sigillato nella sua scatola originale è un evento rarissimo.
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