Il prezzo del Bitcoin ha perso ampio terreno nelle ultime ore, crollando nuovamente su quota $16.000. Il tutto mentre il Bitcoin Cash è decollato del 70%. I motivi.
Dopo il rally delle ultime settimane, il prezzo del Bitcoin ha subito un’evidente battuta d’arresto mentre quello del Bitcoin Cash è decollato letteralmente.
La quotazione della prima criptovaluta è scivolata nuovamente sui 16.000 dollari - un ostacolo velocemente superato durante la prima settimana di dicembre - il tutto dopo aver a lungo flirtato con l’imponente soglia psicologica dei $20.000.
Persino al momento della scrittura la criptovaluta sta registrando perdite a doppia cifra percentuale e non sembra propensa (almeno per il momento) a recuperare terreno. Alla luce dell’evidente battuta d’arresto viene da chiedersi quali sono i motivi della frenata e perché, mentre il prezzo del Bitcoin sta scivolando, quello del Bitcoin Cash sta volando.
(La quotazione del Bitcoin negli ultimi due giorni di trading)
I motivi della frenata
La caduta del Bitcoin si è verificata in seguito all’annuncio di Coinbase, la più famosa piattaforma per comprare e vendere criptovaluta, con il quale la società ha ufficialmente confermato il proprio supporto nei confronti di Bitcoin Cash, la valuta digitale nata dalla scissione con il BTC.
“È già possibile inviare e ricevere, ma l’acquisto e la vendita saranno disponibili nel momento in cui ci sarà sufficiente liquidità su GDAX. Anticipiamo che il processo impiegherà qualche ora,”
ha affermato Coinbase in un post pubblicato sul sito nella giornata di martedì. La piattaforma ha poi aggiunto che le opzioni di acquisto e di vendita non saranno disponibili prima di del pomeriggio di oggi, mercoledì 20 dicembre.
Le conseguenze dell’annuncio sono state diverse. Come già accennato il prezzo del Bitcoin ha perso oltre mille dollari nel giro di un’ora, ma alla sua rivale, il Bitcoin Cash, è andata molto meglio.
(Il prezzo del Bitcoin Cash nelle ultime ore di trading)
La quotazione ha guadagnato oltre 70 punti percentuali ed è schizzata su quota $.3.813,70 mettendo a segno un nuovo record storico, stando ai dati di CoinMarketCap. Ricordiamo, tra l’altro, come anche Bitcpay e Blockchain abbiano già espresso parere favorevole nei confronti del Cash.
La flessione del prezzo del Bitcoin ha limato la quota di mercato della criptovaluta, scesa ora al 48%, contro un piccolo ma entusiasmante 7% appartenente invece al Bitcoin Cash. Ci si chiede, ora, quando la valuta “madre” tornerà a recuperare il terreno perduto.
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