L’economista Alex Krüger, noto per aver previsto un crollo storico dei mercati, lancia una nuova previsione: nel 2026 il Bitcoin supererà l’oro.
Il Bitcoin (BTC) supererà l’oro nel 2026. È questa la previsione di Alex Krüger, l’analista che aveva previsto il crollo del “Giorno della Liberazione”.
L’economista è quindi tornato a far parlare di sé con una nuova e audace previsione. Krüger, infatti, è noto nel panorama finanziario per la sua capacità di leggere in anticipo i movimenti macroeconomici. L’analista di criptovalute aveva già guadagnato credibilità a inizio anno, quando ha previsto con precisione il cosiddetto crollo del “Giorno della Liberazione”, un evento che ha scosso i mercati globali dopo l’annuncio dei dazi proposti da Donald Trump.
Secondo Krüger, il contesto macroeconomico dei prossimi anni sarà caratterizzato da una maggiore propensione al rischio e da politiche monetarie più espansive, condizioni ideali per asset come Bitcoin e oro.
Tuttavia, sebbene l’oro resti un bene rifugio con fondamentali solidi, il potenziale di crescita del Bitcoin, alimentato dall’interesse istituzionale e dalla crescente integrazione nel sistema finanziario, potrebbe renderlo il “vincitore” del prossimo ciclo.
Le parole di Krüger hanno quindi acceso il dibattito tra investitori e analisti, ponendo ancora una volta la criptovaluta più famosa al centro dell’attenzione globale. Ma cosa ha detto esattamente Krüger e perché solo nel 2026 converrà investire nel BTC e non nell’oro? Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo.
La previsione di Krüger: il Bitcoin supererà l’oro
In un recente post pubblicato su X (ex Twitter), Krüger ha scritto:
Opinione forte: il BTC supererà di gran lunga l’oro nel 2026. Fai uno screenshot e contattami tra 14,5 mesi.
Una dichiarazione che non lascia spazio ai dubbi sulla sua convinzione. Secondo l’analista, gli stessi fattori che sosterranno l’oro nei prossimi anni, tra cui un possibile allentamento della politica monetaria da parte della Federal Reserve, potrebbero favorire ancor di più il Bitcoin, che trarrebbe beneficio da un contesto più dinamico e affonderebbe la sua forza su una base di investitori in continua espansione.
Krüger ha ammesso di riconoscere il fatto che l’oro rimane in una “forte posizione macroeconomica”, ma ha sottolineato che il BTC rappresenta una forma di investimento più malleabile e funzionale ai nuovi paradigmi economici.
Se è vero che l’oro continuerà a essere un buon strumento per proteggersi dall’inflazione e dall’incertezza, questo per Krüger non potrà eguagliare la velocità di crescita e l’interesse globale che circondano Bitcoin. Nonostante l’attuale prezzo dell’oro si aggiri intorno ai 4.160 dollari l’oncia (circa 28 grammi d’oro), in aumento rispetto alla settimana precedente, l’analista BTC ritiene che il potenziale rialzista di Bitcoin, attualmente sopra i 109.000 dollari, sia destinato a prevalere.
Ecco perché il Bitcoin supererà l’oro secondo Krüger
Per Krüger, sono tre gli elementi chiave che determinano la forza del BTC e che renderanno gli investimenti vantaggiosi, benché in apparenza rischiosi:
- l’aumento degli afflussi istituzionali;
- il miglioramento della liquidità di mercato;
- la crescente accettazione delle criptovalute nella finanza tradizionale.
L’ingresso di grandi operatori come fondi d’investimento e banche globali sta creando, infatti, un ecosistema più stabile e liquido, in cui il Bitcoin non è più visto come un asset speculativo, ma come una nuova forma di riserva digitale. A ciò si aggiunge la progressiva integrazione di strumenti finanziari basati su criptovalute, come gli ETF su Bitcoin, che stanno rendendo l’accesso al mercato più semplice e regolamentato.
Krüger prevede che il 2026 sarà un anno decisivo: una Federal Reserve più accomodante e una politica fiscale orientata alla crescita potrebbero spingere gli investitori a diversificare i portafogli verso asset non tradizionali. In questo scenario, il Bitcoin potrebbe beneficiare di una spinta simultanea da parte di investitori retail e istituzionali. Mentre l’oro continuerà a essere un pilastro di stabilità, il Bitcoin rappresenterà la nuova frontiera del valore: digitale, globale e in continua evoluzione.
Se le previsioni di Krüger si riveleranno davvero corrette, il 2026 potrebbe segnare un punto di svolta nella storia dei mercati finanziari.
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