Polizze multi ramo, cosa sono e come funzionano?

Claudia Cervi

1 Maggio 2025 - 08:55

Una polizza sulla vita che combina la copertura assicurativa con l’investimento finanziario. Guida completa per gli investitori che vogliono diversificare gli investimenti e ottimizzare i rendimenti.

Polizze multi ramo, cosa sono e come funzionano?

Le polizze multiramo sono strumenti finanziari capaci di unire protezione e rendimento permettendo di ottimizzare la gestione del proprio patrimonio. Non si tratta di una semplice polizza assicurativa, ma di un prodotto ibrido che combina protezione e opportunità di investimento, adattandosi alle esigenze di chi desidera sicurezza senza rinunciare ai vantaggi offerti dai mercati finanziari.

Il segreto delle polizze multiramo risiede nella loro capacità di unire due mondi: da un lato, la solidità di una gestione separata, con una quota del capitale investito in titoli a basso rischio, rivalutata costantemente per garantire stabilità e protezione; dall’altro, la dinamicità delle unit linked, che permettono di accedere ai mercati finanziari attraverso fondi interni collegati all’andamento di azioni, obbligazioni e altri strumenti finanziari. Il risultato? Un prodotto capace di offrire rendimento proporzionale al rischio, personalizzabile in base agli obiettivi e alla propensione al rischio del cliente.

Ma come funzionano esattamente? Quali sono i vantaggi e i rischi da considerare? E, soprattutto, in che modo è possibile sfruttare al massimo le potenzialità di questo strumento per ottimizzare patrimoni ingenti? In questa guida abbiamo raccolto tutte le risposte, analizzando in modo approfondito gli aspetti tecnici, fiscali e pratici che rendono le polizze multiramo una delle opzioni più interessanti del mercato assicurativo e finanziario.

Cosa sono le polizze multi ramo?

Le polizze multi ramo sono strumenti assicurativi che combinano le caratteristiche delle tradizionali polizze vita ramo I (fondi in euro) e delle polizze ramo III (unit linked), offrendo un approccio più flessibile e diversificato per la gestione dei risparmi.

In termini tecnici, si tratta di prodotti ibridi che permettono di suddividere il capitale investito in due componenti principali:

  • una parte garantita e meno rischiosa, legata a fondi gestiti dalle compagnie assicurative investiti in titoli di Stato e obbligazioni che offrono un rendimento minimo garantito (tipico delle polizze ramo I),
  • una parte esposta ai mercati finanziari, con potenzialità di rendimento più elevate ma anche rischi maggiori (tipica delle polizze ramo III).

Questa combinazione permette ai sottoscrittori di beneficiare sia della sicurezza di una base stabile, sia delle opportunità di crescita offerte dai mercati.

La loro introduzione nel mercato assicurativo italiano risale agli anni successivi alla crisi finanziaria del 2008, quando gli investitori cercavano strumenti più dinamici per ottimizzare i rendimenti in un contesto di tassi d’interesse estremamente bassi. Le compagnie assicurative, a loro volta, hanno visto in questi prodotti un’opportunità per diversificare la propria offerta e attrarre nuovi clienti.

Dal punto di vista normativo, in Italia le polizze multi ramo sono regolamentate dall’IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni), che ne stabilisce i requisiti di trasparenza, informativa precontrattuale e monitoraggio dei rischi. Inoltre, sono soggette alle normative europee come la direttiva Solvency II, che impone alle compagnie requisiti patrimoniali e di gestione del rischio per garantire la solidità finanziaria e la protezione degli assicurati.

Come funzionano le polizze multiramo?

Le polizze multiramo offrono una soluzione innovativa e personalizzabile per la gestione del risparmio assicurativo, combinando la solidità delle polizze tradizionali con una maggiore flessibilità negli investimenti. Come ogni contratto assicurativo, coinvolgono tre protagonisti: il contraente, che paga il premio; l’assicurato, ovvero la persona sulla cui vita è stipulato il contratto (spesso coincidente con il contraente); e il beneficiario, che riceverà la prestazione assicurativa in caso di eventi previsti, come il decesso dell’assicurato.

A rendere uniche queste polizze è la possibilità di scegliere come allocare il premio versato: una parte viene allocata nella Gestione Separata, con investimenti in titoli sicuri come obbligazioni e Titoli di Stato; l’altra, invece, nei fondi unit linked, legati all’andamento dei mercati finanziari. Il contraente può calibrare la distribuzione in base al proprio profilo di rischio e modificare successivamente l’allocazione, spostando le somme tra fondi con eventuali costi di commissione.

I versamenti possono essere effettuati in un’unica soluzione o a intervalli periodici, con importi fissi o crescenti nel tempo. Alla scadenza del contratto, il capitale assicurato viene liquidato all’assicurato come rendita o somma unica. Tuttavia, per la componente legata ai fondi unit linked, il rendimento finale dipenderà dall’andamento dei mercati, comportando possibili guadagni o perdite. In caso di decesso, sarà il beneficiario designato a ricevere la prestazione.

Per ottenere la liquidazione, il beneficiario deve presentare una richiesta e fornire i documenti richiesti entro 10 anni dall’evento assicurato. Superato questo termine, le polizze non riscosse diventano dormienti, e i capitali vengono trasferiti a un Fondo istituito presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze. Questa caratteristica sottolinea l’importanza di pianificare attentamente e monitorare la gestione della polizza nel tempo.

Le caratteristiche principali delle polizze multi ramo

Le polizze multiramo si caratterizzano per un mix equilibrato di protezione e rendimento, offrendo diverse funzionalità che le rendono una soluzione versatile per la gestione del risparmio assicurativo:

  • Protezione del capitale: la componente ramo I, legata alla Gestione Separata, garantisce sicurezza per una parte del capitale investito. Gli investimenti sono orientati verso strumenti a basso rischio, come titoli di Stato e obbligazioni, offrendo stabilità e spesso un rendimento minimo garantito.
  • Opportunità di rendimento: la componente ramo III, basata su fondi unit linked, consente di accedere alle performance dei mercati finanziari. Questa parte non garantita permette di ottenere potenziali guadagni più elevati, ideali per chi è disposto ad affrontare un maggiore rischio.
  • Personalizzazione dell’investimento: l’investitore può scegliere come allocare il capitale tra le due componenti, in base al proprio profilo di rischio e agli obiettivi finanziari.
  • Flessibilità nella gestione: è possibile modificare nel tempo la distribuzione tra ramo I e ramo III attraverso operazioni di “switch”, adattando l’investimento alle esigenze che cambiano.
  • Diversificazione del portafoglio: combinando una base sicura con l’esposizione ai mercati, queste polizze favoriscono un approccio diversificato per la gestione del capitale.

Polizze multi ramo: quali rami scegliere?

Per scegliere la composizione della polizza, con un bilanciamento tra ramo I e ramo III, occorre valutare attentamente le proprie esigenze finanziarie, la tolleranza al rischio e l’orizzonte temporale degli obiettivi da raggiungere.

  • Per gli investitori conservativi, che prediligono la sicurezza e vogliono proteggere il capitale, è consigliabile assegnare un peso maggiore al ramo I, in modo da sfruttare la stabilità offerta dalla Gestione Separata.
  • Gli investitori bilanciati, invece, possono optare per una ripartizione più equilibrata tra le due componenti, combinando la sicurezza di una base garantita con l’opportunità di crescita derivante dai mercati finanziari.
  • Infine, per gli investitori dinamici, che mirano a massimizzare i rendimenti e sono disposti a tollerare una maggiore volatilità, è preferibile concentrare la maggior parte del capitale sulla componente ramo III, legata ai fondi unit linked.

Per chi si avvicina per la prima volta agli investimenti assicurativi, è utile iniziare con un’allocazione più prudente, privilegiando il ramo I per familiarizzare con le dinamiche di rendimento e rischio. Successivamente, si può valutare una graduale diversificazione verso il ramo III, man mano che aumenta la comprensione dei mercati e la propria propensione al rischio. In ogni caso, è sempre consigliabile consultare un consulente finanziario per definire la strategia più adatta alle proprie esigenze.

I vantaggi delle polizze vita multiramo

Le polizze vita multiramo offrono diversi vantaggi significativi:

  • Diversificazione: la combinazione di due componenti, il ramo I (garantito) e il ramo III (legato ai mercati finanziari), consente di ridurre il rischio, bilanciando la sicurezza del capitale con il potenziale di rendimento dei mercati.
  • Vantaggi fiscali: le polizze vita godono di un trattamento fiscale agevolato, in particolare per quanto riguarda le imposte sui premi versati e sul capitale maturato, con un’aliquota più bassa in caso di riscatto o liquidazione.
  • Protezione patrimoniale: offrono una protezione del capitale in caso di eventi imprevisti, come il decesso dell’assicurato, garantendo una somma al beneficiario designato.
  • Trasmissione del patrimonio agli eredi: permettono di trasferire il patrimonio agli eredi senza dover passare per la successione, semplificando la gestione patrimoniale e riducendo eventuali complicazioni legali.

Quali sono i rischi delle polizze multi ramo?

Nonostante i vantaggi, le polizze vita multiramo presentano anche alcuni rischi:

  • Volatilità dei mercati: la componente ramo III è esposta alla fluttuazione dei mercati finanziari e, in periodi di instabilità, la parte investita in fondi potrebbe subire perdite.
  • Costi elevati: le spese di gestione, le commissioni di ingresso e le penali per il riscatto anticipato possono ridurre il rendimento complessivo dell’investimento, aumentando i costi per l’assicurato.
  • Rendimento basso nella componente ramo I: in un contesto di tassi bassi, la parte garantita della polizza (ramo I) potrebbe non generare rendimenti soddisfacenti, risultando poco conveniente rispetto ad altre forme di investimento più dinamiche.
  • Poco adatto a patrimoni di dimensioni ridotte, a causa dei costi elevati.

Polizza vita mista e polizza multi ramo: differenze e punti in comune

La polizza vita mista e la polizza multiramo condividono l’obiettivo di combinare protezione e investimento, ma si distinguono per struttura e funzionalità.

La polizza vita mista prevede un contratto con una componente assicurativa che garantisce il pagamento di un capitale o di una rendita sia in caso di decesso dell’assicurato sia al termine del contratto, indipendentemente dagli eventi. È una soluzione indicata per chi desidera sicurezza e stabilità, con una gestione semplificata del capitale.

Al contrario, la polizza multiramo combina una parte di capitale garantito (ramo I) con una parte legata al rendimento dei mercati finanziari (ramo III), offrendo maggiore flessibilità e la possibilità di personalizzare il livello di rischio.

Le polizze miste sono particolarmente consigliate a chi ha un basso profilo di rischio o preferisce un prodotto orientato alla protezione del capitale, mentre le multiramo risultano ideali per investitori con obiettivi di rendimento più ambiziosi.

Tra le polizze miste sul mercato troviamo quelle a premi unici, a premi periodici o con opzioni di rivalutazione, adatte a chi cerca un equilibrio tra sicurezza e pianificazione a lungo termine, ad esempio per finalità successorie o previdenziali.

Regime fiscale delle polizze multi ramo

Le polizze multiramo offrono una gestione fiscale particolarmente vantaggiosa, grazie alle specificità delle loro due componenti.
La parte investita nel ramo I, collegata a una gestione separata, non è soggetta all’imposta di bollo dello 0,20% che invece grava su molti altri strumenti finanziari. Inoltre, per le polizze sottoscritte prima del 31 dicembre 2000, è prevista un’esenzione totale dall’imposta di bollo. La tassazione dei rendimenti di questa componente è ulteriormente ridotta per la parte derivante da investimenti in titoli di Stato o equiparati, tassati al 12,5% invece che al 26%, offrendo un significativo risparmio fiscale.

La componente ramo III, invece, è tassata al 26% sui rendimenti finanziari, ma solo al momento del riscatto, permettendo di beneficiare di un differimento fiscale che favorisce la crescita del capitale.

Tra i principali vantaggi delle polizze multiramo, va sottolineata l’esenzione dall’imposta di successione: il capitale liquidato ai beneficiari non rientra nel patrimonio ereditario, rendendole uno strumento ideale per la trasmissione patrimoniale. Questa combinazione di agevolazioni e protezioni rende le polizze multiramo fiscalmente più efficienti rispetto ad altre forme di investimento, come i fondi comuni o i conti deposito, garantendo flessibilità e risparmio a lungo termine.

A chi sono adatte le polizze multi ramo?

Le polizze multiramo sono strumenti molto versatili e possono rispondere alle esigenze di diversi profili di investitori.

Giovani professionisti: sono particolarmente adatte a chi desidera iniziare a costruire un capitale in modo graduale, con un rischio controllato. Grazie alla possibilità di bilanciare la componente ramo I (più sicura) e il ramo III (più dinamico), i giovani possono partire con una base solida e, nel tempo, adattare la strategia d’investimento alla propria evoluzione professionale e familiare.

Famiglie: sono ideali per chi vuole proteggere i propri risparmi e avere la possibilità di diversificare gli investimenti. La flessibilità offerta da questi contratti permette di rispondere a diverse esigenze nel tempo, come la protezione del capitale o l’opportunità di cogliere i benefici della crescita dei mercati finanziari.

Pensionati: le polizze multiramo rappresentano una soluzione per coloro che desiderano una rendita sicura a fronte di una parte del capitale (grazie alla componente ramo I), ma allo stesso tempo vogliono cogliere opportunità di crescita per il futuro (con la componente ramo III).

Prima di sottoscrivere una polizza, è fondamentale valutare attentamente le proprie esigenze finanziarie e il proprio profilo di rischio. Una buona analisi del proprio orizzonte temporale, degli obiettivi di rendimento e della tolleranza al rischio aiuterà a scegliere il giusto mix tra le due componenti della polizza e ad adattare il piano alle proprie necessità a lungo termine.

Come scegliere la polizza multi ramo più adatta?

Scegliere la polizza multiramo più adatta alle proprie esigenze richiede una valutazione attenta di diversi criteri.
1) Innanzitutto, è fondamentale considerare i costi associati alla polizza, inclusi i premi, le spese di gestione, le commissioni e le eventuali penali in caso di riscatto anticipato.
2) Un altro aspetto importante da analizzare è la flessibilità dell’offerta, ovvero la possibilità di modificare la composizione degli investimenti nel tempo, adattandola ai cambiamenti della propria situazione economica e alle fluttuazioni del mercato.
3) È essenziale, inoltre, valutare il potenziale rendimento delle due componenti (ramo I e ramo III), considerando le prospettive di crescita finanziaria e il livello di rischio associato.
4) Infine, le garanzie offerte dalla polizza, come la protezione del capitale o le prestazioni in caso di eventi imprevisti, rappresentano un altro elemento determinante nella scelta.

Per fare una scelta informata, è fondamentale confrontare le proposte delle diverse compagnie assicurative, analizzando le caratteristiche di ciascuna polizza e i vantaggi specifici che offrono, come il trattamento fiscale o le opzioni di personalizzazione degli investimenti. Infine, rivolgersi a un esperto assicurativo è una decisione saggia: un consulente può offrire un supporto prezioso nell’individuare la polizza più in linea con le proprie esigenze finanziarie e di protezione a lungo termine.

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