Ora le bollette sono più basse

Luna Luciano

30 Marzo 2024 - 10:30

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La bolletta della luce diminuirà ad aprile per coloro che si trovano nel mercato tutelato. Ecco quanto risparmieranno gli italiani e cosa accadrà con la fine del mercato a maggior tutela.

Ora le bollette sono più basse

Diminuiscono i prezzi della bolletta della luce. Per il trimestre aprile-giugno 2024 i clienti del mercato tutelato potranno tirare in sospiro di sollievo. Oggi si stima che siano circa nove milioni i clienti che ancora fanno parte del mercato tutelato.

I prezzi delle bollette, in realtà, sono in calo da mesi e i clienti hanno potuto risparmiare sul costo dell’energia elettrica, come annunciato da Arera, l’autorità che si occupa di energia e che stabilisce i prezzi per chi aderisce al mercato tutelato dell’energia.

È questo però l’ultimo comunicato pubblicato dall’Autorità diretto ai clienti non vulnerabili che si trovano sul mercato tutelato e che ancora non hanno aderito al mercato libero. Infatti da luglio 2024 si passerà al mercato libero o, per i clienti vulnerabili, al servizio a tutele graduali.

Ma di quanto diminuirà la bolletta e perché? E cosa accadrà a luglio per i clienti che ancora non fanno parte del mercato libero? Sono queste le domande più comuni che si stanno ponendo tutti i clienti. Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo.

Bolletta luce più bassa: ecco di quanto, perché e fino a quando

Da aprile a giugno 2024, i clienti del mercato tutelato potranno godere di una riduzione del costo della bolletta della luce. Un vantaggio che si traduce in un risparmio non indifferente per le famiglie più vulnerabili.

Come segnalato da Arera, questo trimestre la bolletta della luce sarà più bassa del -19,8%: il prezzo per i prossimi tre mesi per i clienti più vulnerabili sarà di appena 20,24 euro al kilowattora. Una riduzione del costo dell’energia che sta interessando in realtà l’intero mercato. Attualmente il prezzo dell’energia in sé costituisce solo un terzo del prezzo totale della bolletta: il resto è diviso tra spese di trasporto; gestione, oneri di sistema e imposte come l’Iva e le accise. 

Secondo le stime di Arera, infatti, nel periodo da luglio 2023 a giugno 2024 una famiglia tipo ha speso circa 662 euro per la luce, contro i 1.000 euro circa dei dodici mesi precedenti (da luglio 2022 a giugno 2023) caratterizzati dal forte picco dei prezzi per l’energia. L’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente ha spiegato poi che se i prezzi sono calati di parecchio negli ultimi mesi, è anche vero però che questo fenomeno si sta velocemente arrestando a causa delle crescenti tensioni geopolitiche al confine tra Russia e Ucraina e in Medio Oriente.

Bolletta luce, cosa cambierà con la fine del mercato tutelato?

Il comunicato sulla riduzione del costo delle bollette, firmato Arera, è l’ultimo per i clienti non vulnerabili che si trovano nel mercato tutelato. Infatti, dal 1° luglio 2024 per questa tipologia di clienti terminerà il mercato a maggior tutela e per tutti colo che non hanno scelto un fornitore sul libero mercato passeranno al servizio a tutele graduali.

Sono almeno 4,5 milioni di persone i clienti non vulnerabili che ancora non hanno effettuato il passaggio al mercato libero. Dal 1° luglio, per questi clienti verrà effettuata un’asta che stabilirà quali fornitori prenderanno in carico le loro utenze, come già avvenuto per il gas. Il servizio a tutele graduali durerà all’incirca per tre anni, fino al 31 marzo 2027, e a quel punto chi non ha scelto un altro venditore resterà con lo stesso fornitore assegnatogli dall’asta, ma con le tariffe da libero mercato.

È giunto quindi il momento per i consumatori di valutare il da farsi, controllando i propri costi e consumi annuali, per capire se si è sul mercato libero o in tutela e se si rientra nella fascia di utenti vulnerabili o meno, come ha spiegato il presidente di Arera, Stefano Besseghini.

Giova ricordare che sono considerati “vulnerabili” tutti i clienti che:

  • hanno 75 anni di età;
  • ricevono il bonus sociale in bolletta per disagio economico;
  • hanno una disabilità;
  • vivono in un’abitazione di emergenza.

Per tutti loro da luglio scatterà invece il servizio di tutela della vulnerabilità, con prezzi ancora fissati da Arera.

Come aderire al mercato tutelato se si è vulnerabili?

Besseghini ha poi invitato gli utenti a valutare “se il rientro in tutela sia un’opzione conveniente, alla luce del passaggio automatico a luglio nel servizio a tutele graduali”. Infatti, c’è tempo fine giugno 2024 per gli utenti vulnerabili che si trovano sul mercato libero di aderire al mercato tutelato.

In questo modo, da luglio i clienti vulnerabili rientreranno nel servizio a tutele graduali. Per aderire è necessario rivolgersi all’operatore che fornisce il servizio di maggior tutela nel proprio Comune. Per scoprirlo basterà andare sul sito di Arera, scegliere l’opzione Venduta ai clienti della ‘maggior tutela’ tra le opzioni per l’elettricità e inserire il proprio Comune.

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