Oggi chiude ufficialmente Windows 10. Oltre 400 milioni di PC sono a rischio

Pasquale Conte

14 Ottobre 2025 - 11:39

È arrivata la fine per Windows 10. Oggi martedì 14 ottobre termina il supporto al sistema operativo di Microsoft, 400 milioni di PC sono a rischio.

Oggi chiude ufficialmente Windows 10. Oltre 400 milioni di PC sono a rischio

Dopo settimane di annunci e di dietrofront, oggi finisce ufficialmente l’era Windows 10. Il sistema operativo per PC di Microsoft lanciato nel 2015 non riceverà più il supporto da parte dell’azienda americana, come comunicato ufficialmente con una nota. È la fine di un’era per uno dei software di sistema che più sono stati utilizzati ed apprezzati dagli utenti, ora diventa obbligatorio passare a Windows 11.

Nonostante la notizia sia stata diramata la prima volta diversi mesi fa, ancora oggi si contano oltre 400 milioni di PC che non hanno effettuato lo switch all’ultima versione del sistema operativo. La stessa Microsoft ha lanciato l’allarme, bisogna procedere quanto prima con il passaggio per non incappare in potenziali rischi di cybersecurity.

Perché bisogna passare a Windows 11

Tutti i computer che continueranno a funzionare con Windows 10 sono a rischio. Lo ha detto senza mezzi termini Microsoft, e il motivo è piuttosto chiaro. Non essendoci più il supporto, infatti, tutti i PC smetteranno di ricevere aggiornamenti di sicurezza. Questo vuol dire che saranno più a rischio in caso di attacchi hacker.

Solamente lo scorso luglio, Windows 11 ha superato il numero di download di Windows 10. Un dato preoccupante, considerando che l’ultima versione del software di sistema è stato lanciato per la prima volta nel 2021. L’interfaccia diversa e i tanti problemi tecnici emersi negli anni hanno convinto l’utenza a rimanere ancorata alla precedente versione, ma ora è tempo di cambiare.

Il problema però è un altro, come spiegato dall’associazione americana per i diritti dei consumatori Public Interest Research Group. Microsoft ha imposto requisiti hardware piuttosto stringenti per poter aggiornare i computer a Windows 11. Questo vuol dire che centinaia di milioni di PC non possono venire aggiornati.

La richiesta del Public Interest Research Group

Proprio per questo motivo, l’associazione ha inviato una richiesta formale a Microsoft: estendere il supporto gratuito per Windows 10 almeno di un altro anno. Una decisione che, in realtà, è già stata presa per il territorio europeo a seguito delle pressioni di Euroconsumers.

Una mossa di questo tipo permetterebbe a milioni di utenti di poter continuare a utilizzare il proprio computer, senza doverlo buttare per comprarne uno più moderno e compatibile con i requisiti di sistema di Windows 11.

Secondo le stime del Public Interest Research Group, prolungare la vita dei PC, a livello di inquinamento, equivarrebbe a togliere dalla strada più di 250.000 auto per un anno. Al momento, Microsoft non si è ancora espressa su questo tema. La decisione, in ogni caso, deve arrivare nelle prossime settimane. Altrimenti sarà obbligatorio passare a Windows 11 per godere degli aggiornamenti e del supporto di sicurezza.

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# PC

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