Non dovresti mai usare questo oggetto negli hotel. Contiene batteri fecali

Andrea Fabbri

15 Giugno 2025 - 05:22

Un oggetto sempre presente nelle camere degli hotel è un paradiso per i batteri fecali. Scopriamo qual è e perché non ce lo saremmo mai aspettato

Non dovresti mai usare questo oggetto negli hotel. Contiene batteri fecali

B&B, campeggi, appartamenti, ostelli. Oggi sono moltissime le opzioni a disposizione per chi va in vacanza. Ma nonostante questa varietà, gli alberghi continuano a essere le strutture ricettive più frequentate dai turisti.

I due motivi principali sono la comodità e l’accoglienza, che spesso si traduce in piccole attenzioni come la fornitura di sapone, shampoo, bustine di tè e spazzolini nelle stanze.

Oggetti che rendono il soggiorno in hotel piacevole ma che, purtroppo, nascondono qualche insidia. Soprattutto a livello di pulizia. Uno dei più sporchi in assoluto è il bicchiere che troviamo appoggiato sul comodino. Scopriamo perché.

L’oggetto più sporco e contaminato delle camere d’albergo

Pochi giorni fa, in un video diventato virale sui social, una ex dipendente di un importante albergo ha messo in guardia sull’uso dei bicchieri nelle stanze di albergo.

Bicchieri che, secondo l’ex dipendente, non vengono lavati tra una prenotazione e l’altra, almeno finché sembrano puliti. Per evitare di sprecare acqua ed elettricità, sembra che i bicchieri vengano sanificati soltanto se “sembra” che siano stati utilizzati.

E quando avviene la pulizia consiste soltanto in una veloce «passata» con acqua calda. Decisamente troppo poco se pensiamo a quanti batteri potrebbero annidarsi sui loro bordi.

Gli oggetti più a rischio negli hotel

La questione della pulizia negli alberghi è stata recentemente messa al centro del dibattito da uno studio di una università americana. Uno studio che afferma che oltre l’80% degli oggetti presenti nelle camere di albergo contiene batteri fecali.

I bicchieri sono tra gli oggetti più contaminati, seguiti dal telecomando della televisione, dal water, dal pavimento della doccia, dalle maniglie delle porte e dall’interruttore della luce di camera. Ma non sono da meno le tende e le lampade, due oggetti che vengono puliti molto raramente e in modo molto superficiale.

A questo va aggiunto che molti dei batteri che arrivano su queste superfici si trovano sulle spugne e sui mocio utilizzati dal personale per pulire le camere, rendendole un vero e proprio covo di batteri.

Come evitare contaminazioni e pericoli

Ora che sappiamo cosa si rischia quando si entra in una camera d’albergo, non dobbiamo farci prendere dal panico. Con pochi piccoli accorgimenti possiamo ridurre i rischi per la salute e passare una vacanza tranquilla.

La prima cosa da fare è lavarsi accuratamente le mani dopo aver toccato la maniglia della porta e aver acceso la luce della stanza. La seconda è quella di sanificare le aree potenzialmente più pericolose come il telecomando, gli altri interruttori e i bicchieri.

Se, invece, vogliamo andare sul sicuro, la cosa migliore da fare è quella di munirsi di un kit da viaggio contenente shampoo, sapone, salviette e spazzolino. Meglio ancora se aggiungiamo in valigia una coppia di federe per i cuscini. Pesano pochissimo e potrebbero rivelarsi preziosissime per evitare brutti incontri con germi e batteri.

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