Mutui troppo alti, quando torneranno a scendere i tassi di interesse?

Patrizia Del Pidio

18 Settembre 2023 - 12:46

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Anche se dopo l’ultimo rialzo si torna a parlare di una quasi convenienza del tasso variabile, si attende che i tassi di interesse tornino a scendere, ma quando accadrà?

Mutui troppo alti, quando torneranno a scendere i tassi di interesse?

I tassi di interesse dei mutui non accennano a diminuire, e anzi, dopo l’ultimo rialzo della Bce il tasso variabile sembra essere tornato quasi appetibile, anche se il fisso continua a essere più basso di quasi un punto percentuale.

Da oltre un anno, infatti, conviene maggiormente scegliere un mutuo con tasso fisso (da sempre meno conveniente, tranne nell’ultimo periodo) piuttosto che il variabile troppo legato, appunto, alle oscillazioni che in questo momento sono meno favorevoli.

Quello che però trapela dai mercati è che il costo del denaro non può rimanere così alto e che deve, prima o poi, tornare a scendere. Per un mutuo di 150mila euro, attualmente, un finanziamento a 20 anni prevede un tasso nominale del 4,3% con il fisso e del 5% con il variabile. Il problema è che non si sa a che livello arriveranno le percentuali tra un anno, due o tre.

La decisione della Bce ha lo scopo di tenere a freno la crescita dell’inflazione e di riportarla, quanto prima, sotto la soglia del 2%. Ma l’impatto diretto di questa decisione si ha non solo sui finanziamenti ma anche sulle famiglie e sulle imprese visto che a risentirne sono anche i mutui casa.

Il costo oggi dei mutui

Ad oggi, quindi, il tasso variabile costa più di quello fisso e chi deve accendere un mutuo in questi mesi sta scegliendo, come è ovvio, il tasso fisso perché maggiormente conveniente, ma anche perché non si sa come saliranno i tassi nei prossimi mesi visto che potrebbero essere previsti nuovi aumenti da parte della Bce E questo significa che un tasso variabile potrebbe subire un ulteriore aumento.

Quando inizieranno a scendere i tassi di interesse?

I tassi dei mutui, sicuramente, prima o poi torneranno a scendere ma questo non accadrà prima del 2024. Si prevede, infatti, anche per tutta la fine del 2023 e per l’inizio del 2024 un’inflazione ancora piuttosto alta: del 5,5% per quest’anno e del 2,3% per il prossimo anno. Ma si tratta, ovviamente, solo di ipotesi poiché la Bce ha deciso di mantenere l’aumento dei tassi non solo in base all’inflazione ma anche all’evoluzione dell’economia del nostro Paese.

I tassi di interesse dei mutui, tra l’altro, riflettendosi sul costo del denaro e sui finanziamenti bancari, determinano, però, anche l’andamento dell’economia visto che vanno a stabilire anche l’evoluzione del mercato immobiliare oggi fermo proprio a causa dei prezzi del denaro troppo alti.

Nonostante l’inflazione sia notevolmente diminuita, dal 10,6% iniziale dell’ottobre 2022, rimane ancora troppo lontana dall’obiettivo del 2% che si è prefissato la Bce.
Secondo un’analisi pubblicata dalla Bce, l’aumento dei tassi applicato fino a ora avrà come conseguenze il ribasso dell’inflazione ma anche dell’attività economica del Paese nel triennio 2023/2025.

Il 2024, però, dovrebbe esser el’anno in cui le politiche monetarie adottate sortiranno i loro effetti andando a incidere sui prezzi al consumo. Proprio il 2024 potrebbe essere l’anno in cui i mutui torneranno a scendere, ma gli esperti ipotizzano che ciò non potrà accadere se non dopo il primo semestre del 2024.

Quando conviene il tasso variabile oggi?

Se si dovesse scegliere oggi di accendere un mutuo a tasso variabile, sarebbe conveniente farlo solo se fosse un mutuo nel breve periodo. Poiché nel lungo periodo, essendo i tassi influenzati da proiezioni future non certo positive, la maggior sicurezza viene offerta dai tassi fissi anche se a fronte di un costo maggiore.

E se si scegliesse una soluzione ibrida? Un tasso variabile con opzione di fisso dopo un determinato numero di anni potrebbe essere conveniente da scegliere oggi? Potrebbe essere una scelta conveniente poiché offrirebbe nell’immediato la convenienza del variabile dando, al tempo stesso, un paracadute nel passaggio al fisso, se le rate dovessero aumentare troppo.

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# Mutuo

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