Sponsorizzato

Tutti pazzi per azioni Microsoft grazie a OpenAI. Come operare?

Tommaso Scarpellini

08/02/2023

10/02/2023 - 15:53

condividi

Il titolo Microsoft ha beneficiato da inizio anno di una forte crescita a livello borsistico fra le molte novità riguardanti l’AI. Ecco come utilizzare i Certificates di Unicredit su Microsoft.

I dati intraday e in tempo reale del Grafico MSFT sono tratti dalle quotazioni di prodotti OTC.

Da settimane nell’ambiente finanziario non si fa che parlare di Microsoft a causa del fenomeno globale dell’intelligenza artificiale e del risultato della ricerca della società OpenAI, ovvero l’ormai famoso chatbot ChatGPT. In borsa il prezzo delle società legate a questo trend è salito sensibilmente e Microsoft è una delle società seguite con maggior interesse dagli investitori. Cosa è possibile dedurre dall’analisi grafica del titolo?

Microsoft e AI: ottime prospettive per il futuro

A breve potrebbero iniziare le trattative in quel di Microsoft per investire 10 miliardi di dollari in OpenAI, la rinomata società creatrice di ChatGPT. Secondo gli ultimi update legati alla vicenda, i termini del finanziamento prevedono che Microsoft possa arrivare a detenere una quota del 49% della società. Ad alimentare l’entusiasmo degli investitori vi è anche il fatto che la OpenAI ha in programma di portare il chatbot di ChatGPT all’interno del motore di ricerca Bing.

Sebbene quest’ultimo non presenti gli stessi tassi di utilizzo di motori di ricerca più noti, Microsoft potrebbe rendere disponibile la sua intelligenza artificiale agli utenti di Bing. La società ha già mosso i primi passi verso l’utilizzo della tecnologia prodotta da OpenAI; la potenzialità dell’AI è già osservabile nella versione Premium di Microsoft Teams. Inoltre, sebbene l’ultima trimestrale di Microsoft in merito agli ultimi tre mesi del 2022 non abbia mostrato dati societari in miglioramento, il mercato ha contenuto il ribasso post-fuoriuscita degli earnings in un solo punto percentuale ed è tornato subito a valorizzare le forti aspettative di rialzo sul titolo. In sintesi, pare che gli investitori stiano premiando questo approccio pionieristico al campo dell’AI.

Azioni Microsoft: l’analisi tecnica

Da un punto di vista tecnico, Microsoft da inizio anno presenta un andamento rialzista ben delineato da una trendline crescente. Il prezzo si sta muovendo in direzione della resistenza posta in prossimità dei $270, per la precisione $268,50. La scorsa settimana è arrivato oltretutto un importante segnale rialzista per il titolo: il prezzo chiude la settimana borsistica al di sopra della media mobile semplice a 200 periodi impostata su timeframe giornaliero, in piena corrispondenza con l’indice Nasdaq. La rottura dei $268,50 potrebbe quindi dare un chiaro segnale di forza rispetto al trend in atto. Superato questo scoglio, il prossimo livello tecnico più evidente è il numerario dei $300. Allo stesso modo, la rottura del supporto dinamico dall’alto verso il basso identificato nella media mobile semplice posizionata sul livello di pull back dei $254 potrebbe indicare una chiara debolezza del trend. In sintesi, ecco alcuni livelli tecnici che potrebbero essere interessanti da monitorare:

Microsoft - 1D Microsoft - 1D Grafico a candele giornaliere di Microsoft

Resistenza: $268,50
Primo target: $300
Prezzo d’invalidazione: $254

Strategie operative con i Certificates di UniCredit

Sulle azioni Microsoft ipotizziamo una strategia «long»: la rottura della resistenza dei $268,50 potrebbe innescare un’importante serie di acquisti sul titolo creando spazio per la prosecuzione della salita, specie se il prezzo riesce a chiudere al di sopra di questo livello su timeframe settimanale.

Per questo genere di operazione potrebbe aver senso utilizzare un certificato Turbo Open End di Unicredit con ISIN DE000HC3JR78. Il certificato ha come sottostante il titolo Microsoft Corp. e presenta una barriera distante attualmente il 24,77%. Tale barriera consiste in un vero e proprio stop loss, intrinseco nel prodotto, toccato il quale si genera automaticamente la chiusura della posizione.

I certificati Turbo Open End di Unicredit, inoltre, eliminano il problema del limite temporale dall’investimento senza però mantenere la presenza del fastidioso effetto compounding. Sono comunque strumenti finanziari complessi: per le operazioni di trading resta importante settare uno stop loss sulla base delle proprie esigenze e delle giuste regole di money management.

Iscriviti a Money.it