Lottomatica scaricata dal socio di maggioranza. Possedeva il 21,3%

Giorgia Paccione

17 Giugno 2025 - 11:24

Gamma Intermediate, veicolo di Apollo Global Management, ha ceduto il 21,3% di Lottomatica tramite un collocamento privato, uscendo totalmente dal capitale del gruppo.

Lottomatica scaricata dal socio di maggioranza. Possedeva il 21,3%

Gamma Intermediate, società veicolo controllata dal fondo statunitense Apollo Global Management, ha completato la vendita dell’intera partecipazione detenuta in Lottomatica Group S.p.A., pari al 21,3% del capitale sociale. L’operazione, realizzata tramite un accelerated bookbuilding (ABB) rivolto a investitori istituzionali, ha visto il collocamento di 53.555.556 azioni al prezzo di 22,50 euro per azione, con uno sconto del 4,4% rispetto al prezzo di chiusura precedente.

Il settlement dell’operazione è previsto per il 19 giugno 2025 e sancirà l’uscita definitiva di Apollo dal capitale del principale operatore italiano nel settore dei giochi e delle scommesse. Un passaggio cruciale per Lottomatica, che negli ultimi anni aveva già visto progressivi alleggerimenti della quota detenuta dal fondo che, dopo aver accompagnato la crescita e la quotazione della società su Euronext Milan, ha scelto ora di monetizzare completamente la propria partecipazione, lasciando spazio a una nuova composizione azionaria e a possibili nuovi equilibri di governance.

Apollo esce da Lottomatica: i dettagli dell’operazione

L’operazione di collocamento ha coinvolto un pool di primarie banche d’affari internazionali: Barclays e Deutsche Bank hanno agito come lead Joint Global Coordinators e Joint Bookrunners, affiancate da BNP Paribas, Goldman Sachs, J.P. Morgan e UniCredit in qualità di Joint Global Coordinators e Joint Bookrunners, oltre ad altri istituti come Apollo Capital Solutions, Berenberg, BTIG, Jefferies e Morgan Stanley. Il prezzo di 22,50 euro per azione, seppur a sconto rispetto ai massimi storici raggiunti dal titolo (24,06 euro il 23 maggio 2025), riflette la volontà di garantire un rapido placement sul mercato istituzionale e la fiducia nella solidità di Lottomatica come asset di lungo termine.

L’uscita di Apollo, che aveva già ridotto progressivamente la propria presenza attraverso precedenti collocamenti (ad esempio, la cessione del 10,3% a maggio 2025), segna la fine di un ciclo iniziato con l’acquisizione e il rilancio del gruppo. L’operazione non dovrebbe avere impatti immediati sulla gestione operativa di Lottomatica, ma apre la porta a una maggiore contendibilità del capitale e a possibili movimenti strategici da parte di altri investitori istituzionali già presenti nel book, come Capital Research, Morgan Stanley e Norges Bank.

Lottomatica dopo Apollo: cosa cambia?

Il disimpegno di Apollo da Lottomatica arriva in un momento in cui la società si trova in una posizione di forza sul mercato italiano, con risultati finanziari solidi e una presenza dominante nel settore dei giochi, delle lotterie e delle scommesse.

Nel primo trimestre 2025 i ricavi sono infatti saliti a 586 milioni di euro, con una crescita del 33% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, mentre l’EBITDA rettificato è aumentato del 47% a 220 milioni di euro. Il profitto netto ha registrato un balzo del 72%, attestandosi a 51,5 milioni di euro. Tale crescita è stata trainata soprattutto dal segmento online, che ha visto i ricavi aumentare del 59% a 239,8 milioni di euro, sostenuti da un incremento del 46% nelle puntate digitali. Lottomatica ha così raggiunto una quota record del 30% del mercato italiano dell’online gambling, rafforzando la propria leadership anche grazie all’integrazione della controllata SKS365, che ha contribuito a portare il volume complessivo delle scommesse a 27,7 miliardi di euro, di cui 17,1 miliardi generati online.

Il gruppo ha inoltre annunciato un ambizioso piano di buyback da 500 milioni di euro e ha recentemente rifinanziato 1,1 miliardi di debito, estendendo le scadenze al 2030 e riducendo il costo degli interessi.

Tuttavia, la nuova configurazione azionaria potrebbe portare a una maggiore volatilità nel breve termine, legata alla redistribuzione delle quote tra i nuovi azionisti. Il management di Lottomatica, guidato dall’amministratore delegato Guglielmo Angelozzi, dovrà ora gestire questa fase di transizione, puntando a consolidare la leadership nel mercato domestico e a valutare eventuali opportunità di espansione internazionale.

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