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Le basi dei dati di prodotto e l’intelligenza artificiale integrata, in che modo rappresentano un vantaggio strategico

Business Reporter

17 Ottobre 2025 - 15:56

L’IA generativa trasforma il lavoro. PTC integra l’IA nei dati di prodotto per un vantaggio strategico, migliorando accesso alla conoscenza e ridefinendo i flussi di lavoro.

Le basi dei dati di prodotto e l’intelligenza artificiale integrata, in che modo rappresentano un vantaggio strategico

L’intelligenza artificiale generativa (gen AI) non è solo un’altra tendenza tecnologica, ma un cambiamento radicale nel modo di lavorare. La domanda non è più se l’intelligenza artificiale avrà un impatto sul vostro business, ma quale sarà la sua rapidità e profondità.

Per i leader delle aziende manifatturiere e di prodotto, la sfida è chiara: come trarre vantaggio da questa trasformazione del settore? In PTC, crediamo che la risposta risieda in una formula pratica: base dei dati di prodotto a cui sommiamo intelligenza artificiale integrata in modo tale che restituisca un vantaggio strategico.

La buona notizia è che non state partendo da zero. Avete già costruito la vostra base dei dati di prodotto. Ora, l’intelligenza artificiale può aiutarvi a trarne maggiore valore.

Base dei dati di prodotto

L’efficacia dell’intelligenza artificiale dipende direttamente dalla qualità dei dati su cui si basa. Ciò significa che per le aziende, la base dei dati di prodotto non è solo importante, ma essenziale.

La base dei dati di prodotto è costituita da tutti i dati che definiscono il prodotto durante tutto il suo ciclo di vita, inclusi requisiti, modelli 3D, distinte base (bills of materials, BOM), informazioni sui pezzi di ricambio e altro ancora. Questi dati sono strutturati, controllati, protetti e tracciati nel software aziendale e includono:

  • dati strutturati per rappresentare la proprietà intellettuale dell’azienda e del prodotto;
  • controlli di accesso per proteggere la proprietà intellettuale;
  • protocolli di sicurezza per soddisfare i requisiti di conformità;
  • versioning dei dati e stati del ciclo di vita per la tracciabilità e la verificabilità

Le aziende hanno intrapreso un percorso di trasformazione digitale, creando questa base dei dati di prodotto.

Molte hanno iniziato con processi manuali isolati e stanno passando a sistemi aziendali e consolidando i propri dati.

Attualmente stanno anche migliorando la loro maturità digitale con dati più ricchi e flussi di lavoro più avanzati (ad esempio, passando da un PLM incentrato sulla documentazione a un PLM incentrato sulle parti o collegando requisiti e test per la tracciabilità nell’ALM).

Questa base sta già generando valore. Grazie all’intelligenza artificiale integrata, può offrire di più.

Intelligenza artificiale integrata

L’Intelligenza artificiale generativa ci permette di integrare una nuova classe di software, gli agenti di intelligenza artificiale, negli strumenti utilizzati quotidianamente. Questi agenti possono ragionare, pianificare ed eseguire attività al vostro posto. Le ricerche mostrano che dal 15 al 40% del potenziale economico dell’intelligenza artificiale deriverà dall’intelligenza artificiale generativa e che entro il 2030 ci saranno milioni di agenti.

Descriviamo la curva di maturità degli agenti di intelligenza artificiale in tre fasi:

  • Consulenza. Agenti che rispondono a domande, riepilogano documenti e recuperano informazioni, come Windchill AI che visualizza la documentazione tecnica o Onshape AI Advisor che risponde alle domande sulla risoluzione dei problemi.
  • Assistenza. Agenti che gestiscono parti dei flussi di lavoro, come Codebeamer AI che esamina i requisiti o ServiceMax AI che ottimizza la pianificazione dei servizi.
  • Automazione. Agenti che eseguono interi flussi di lavoro, lavorando su più sistemi con un intervento umano minimo. Ad esempio, collegando gli agenti Codebeamer e Windchill per automatizzare le valutazioni dell’impatto delle modifiche.

Questi agenti di intelligenza artificiale cambieranno il nostro modo di lavorare in tre modi:

  • Aumentando l’accesso alla conoscenza. L’intelligenza artificiale di nuova generazione può estrarre e riassumere le informazioni tra i sistemi in pochi secondi: ad esempio, strumenti come la ricerca semantica e i chatbot possono ridurre i tempi di ricerca fino al 30%, un vantaggio significativo considerando che i dipendenti trascorrono dalle otto alle dieci ore alla settimana a cercare informazioni.
  • Riducendo le attività ripetitive. L’intelligenza artificiale può svolgere lavori di routine come la creazione dei requisiti e la convalida del progetto, eseguendo attività noiose e complesse. Gli studi dimostrano che l’IA può ridurre gli errori di qualità del 20% e accelerare la progettazione del 20%.
  • Ridefinendo il modo in cui le persone lavorano. Gli agenti automatizzeranno le attività e persino interi flussi di lavoro, consentendo così alle persone di dedicarsi ad attività a più alto valore aggiunto. In alcuni casi, gli agenti agiranno come specialisti, svolgendo attività come ricerche di mercato o analisi della supply chain. Gartner prevede che entro il 2028, il 33% del software aziendale includerà intelligenza artificiale autonoma, automatizzando il 15% del lavoro quotidiano.

L’intelligenza artificiale presenta anche delle sfide. Un’area chiave è la gestione del rischio associato alla creazione o alla modifica dei dati da parte dell’intelligenza artificiale.

I casi d’uso a basso rischio prevedono che gli assistenti AI rispondano a domande o eseguano attività con revisione umana.

I casi d’uso ad alto rischio richiedono un’analisi approfondita, soprattutto quando l’intelligenza artificiale ha un impatto su dati critici.

Prendiamo come esempio un fornitore che utilizza l’intelligenza artificiale per scomporre le RFP in requisiti: se l’intelligenza artificiale modifica o unisce le parole chiave, possono sorgere problemi.

Ecco perché è importante integrare l’intelligenza artificiale nel software. La logica di controllo gestisce ogni fase e gli strumenti di tracciamento contrassegnano le modifiche agli oggetti aziendali: metodi affidabili per la gestione dei costi e della qualità a cui l’intelligenza artificiale integrata aderisce.

Un altro sforzo strategico nella trasformazione digitale è connettere questi agenti in un sistema più ampio in cui dati e intelligenza artificiale collaborano lungo tutto il ciclo di vita del prodotto.

Ciclo di vita del prodotto intelligente

Il ciclo di vita del prodotto intelligente è la visione guida di PTC per aiutare le aziende a costruire le basi dei dati di prodotto ed estendere il valore di tali dati lungo l’intero ciclo di vita.

Al centro di questa strategia c’è la fornitura di casi d’uso di intelligenza artificiale (IA) specificamente progettati per il settore, tra cui:

  • Agenti di requisiti che accelerano la definizione del prodotto.
  • Agenti di modellazione 3D che convalidano e ottimizzano la progettazione dei componenti.
  • Agenti di gestione del ciclo di vita del prodotto che migliorano l’efficienza ingegneristica.
  • Agenti di pianificazione dell’assistenza che ottimizzano l’inventario dei ricambi.
  • Agenti di assistenza sul campo che semplificano l’erogazione della manutenzione.

Alla base di questi casi d’uso ci sono tecnologie di IA fondamentali: servizi di agenti, dati e modelli incentrati sulla sicurezza, l’affidabilità e la qualità aziendale.

In oltre un decennio di implementazione di soluzioni di IA, PTC ha collaborato con clienti e partner per capire cosa funziona e cosa no. Con l’IA di nuova generazione, abbiamo imparato alcune lezioni particolarmente importanti.

Innanzitutto, promuovere la propria trasformazione digitale. Una solida base di dati di prodotto è il trampolino di lancio per l’IA. Se i vostri dati sono isolati o non strutturati, iniziate consolidando i sistemi, applicando la governance e collegando artefatti critici come requisiti e distinte base. Questa base garantisce che l’IA possa fornire informazioni accurate e affidabili.

In secondo luogo, iniziate in piccolo per limitare i rischi prima di scalare. Iniziate con casi d’uso mirati che dimostrino risultati positivi iniziali, come la ricerca intelligente, o attività discrete come la revisione dei requisiti. Tenete presente il profilo di rischio, assicurandovi che l’IA interagisca con gli esseri umani nel ciclo. Man mano che acquisite fiducia nell’IA e fornite valore, scalate verso casi d’uso di automazione a maggiore impatto.

Infine, ma non meno importante, coltivate una mentalità incentrata sull’IA. La tecnologia da sola non guiderà la trasformazione. Dotate i team di competenze in materia di IA, stabilite una governance per un utilizzo responsabile e promuovete una cultura che abbracci la collaborazione uomo-IA, che agisca da moltiplicatore per l’impatto dell’IA.

Per cogliere questa opportunità di IA di nuova generazione, PTC può essere il vostro partner strategico. Grazie alla nostra strategia Intelligent Product Lifecycle, al portfolio di software che copre l’intero ciclo di vita e a oltre dieci anni di esperienza nell’applicazione dell’intelligenza artificiale, potete contare su PTC per aiutare la vostra organizzazione a passare dalle idee alla realizzazione dei risultati.

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