Iva 4% disabili: la lista di cosa rientra nell’agevolazione fiscale

Nadia Pascale

26 Aprile 2023 - 07:36

condividi

Qual è la lista completa dei beni che è possibile acquistare con l’Iva al 4% disabili? A chiarirlo è l’Agenzia delle entrate con una guida dettagliata all’agevolazione fiscale.

Iva 4% disabili: la lista di cosa rientra nell’agevolazione fiscale

La disabilità rappresenta una condizione di difficoltà che rende la gestione della normale quotidianità particolarmente complessa in primo luogo per chi è colpito in modo diretto da essa e in secondo luogo per i familiari.

Non tutte le disabilità sono uguali e comportano le stesse difficoltà, molto dipende dalla tipologia e dalla gravità.

Il legislatore italiano da un lato tende a tutelare chi ha difficoltà con delle agevolazioni, dall’altro cerca di mettere in atto procedure volte all’inserimento sociale dei disabili, o diversamente abili, cercando di arginare i limiti. La normativa tende quindi a facilitare la socialità con misure specifiche, ad esempio volte a migliorare la capacità di movimento e promuove la più ampia autonomia possibile.

Le agevolazioni previste sono diverse, ad esempio un ampio spettro di detrazioni e deduzioni fiscali, oppure l’iva agevolata al 4% su numerose prestazioni. Occorre però fare attenzione, infatti la normativa sui benefici rivolti ai disabili prevede la specificità degli stessi, cioè in base alla tipologia di disabilità è possibile avere determinate agevolazioni fiscali, di conseguenza non tutte spettano a tutti.

Per le spese che ora andremo a vedere in molti casi oltre ad avere diritto all’acquisto con Iva agevolata al 4%, vi è anche la possibilità di ottenere detrazioni fiscali per le spese effettivamente sostenute. L’aliquota applicata è generalmente al 19%. Infine, alcune delle spese che ora vedremo consentono di avere deduzioni fiscali. Si tratta quindi di benefici cumulabili.

Quali sono i prodotti e servizi con Iva agevolata al 4% per disabili?

Vi sono numerose prestazioni che è possibile acquistare con Iva al 4%. Le stesse possono essere così sintetizzate:

  • Iva agevolata sull’acquisto di veicoli;
  • acquisto veicoli in leasing, ma solo con contratto di tipo traslativo;
  • Iva agevolata al 4% per gli adattamenti necessari ai veicoli;
  • acquisto accessori e strumenti per autoveicoli;
  • acquisto di sussidi tecnici e informatici;
  • acquisto di mezzi necessari all’accompagnamento, alla deambulazione e al sollevamento delle persone con disabilità.
  • Prodotti editoriali, in questo caso è prevista una condizione, cioè deve trattarsi di quotidiani, periodici, libri su qualsiasi tipo di supporto fisico (anche in formato digitale e audio) destinati ad essere utilizzati da non vedenti o ipovedenti, anche se non acquistati direttamente da loro.

Mezzi necessari all’accompagnamento, alla deambulazione e al sollevamento, quali sono?

Si è visto nella precedente sezione che tra i beni che possono essere acquistati con Iva agevolata al 4% vi sono i mezzi di accompagnamento alla deambulazione e al sollevamento. Su questa categoria sono spesso nati dubbi, proprio per questo l’Agenzia delle entrate nella sua Guida alle agevolazioni fiscali per le persone con disabilità ha opportunamente chiarito cosa si intende.
Sono soggetti ad Iva agevolata del 4%, per esempio:

  • servoscala e altri mezzi simili, che permettono ai soggetti con ridotte o impedite capacità motorie il superamento di barriere architettoniche (tra questi, anche le piattaforme elevatrici, se possiedono le specificità tecniche che le rendono idonee a garantire la mobilità delle persone con ridotte o impedite capacità motorie);
  • protesi e ausili per menomazioni di tipo funzionale permanenti;
  • protesi dentarie, apparecchi di ortopedia e di oculistica;
  • apparecchi per facilitare l’audizione ai sordi;
  • poltrone e veicoli simili, per inabili e persone con disabilità non deambulanti, anche con motore o altro meccanismo di propulsione;
  • prestazioni di servizi dipendenti da contratti di appalto aventi ad oggetto la realizzazione delle opere per il superamento o l’eliminazione delle barriere architettoniche.

Iva al 4% per acquisto veicoli: condizioni e termini

Di particolare rilevanza economica è l’Iva agevolata al 4% per l’acquisto di veicoli, proprio per questo motivo la disciplina è particolarmente stringente. Vediamo quindi i limiti oggettivi e soggettivi e le condizioni per avvalersi di tale beneficio.
Dal punto di vista soggettivo, le agevolazioni per l’acquisto dei veicoli spettano a persone:

  • non vedenti (legge 138 del 2001);
  • sorde;
  • con disabilità psichiche o mentali titolari di indennità di accompagnamento (art. 30, comma 7, legge 388/2000);
  • con gravi limitazioni della capacità di deambulazione o affetti da pluriamputazioni (art. 30, comma 7, legge 388/2000);
  • con ridotte o impedite capacità motorie (art. 8, legge 449/1997).

Le agevolazioni viste non seguono tutte la stessa disciplina, proprio per questo accanto alle singole voci sono stati indicati i riferimenti normativi.

Nel caso di soggetti con disabilità psichiche o mentali , con limitate capacità di deambulazione, non vedenti o sordi, affinché si possa ottenere l’agevolazione non è necessario che il veicolo sia adattato, cioè non occorre che siano eseguite delle modifiche.

Il soggetto beneficiario titolare di un certificato di invalidità per ridotte o impedite capacità motorie, in base a quanto prescritto nella Guida alle agevolazioni fiscali per disabili, potrà ottenere l’Iva agevolata al 4%

a condizione che il mezzo sia adattato in modo stabile al trasporto di persone con disabilità; in alternativa, il veicolo deve essere adatto alla guida secondo le prescrizioni della Commissione preposta al riconoscimento dell’idoneità alla guida

Per quanto invece riguarda condizioni e limiti oggettivi per usufruire dell’Iva agevolata al 4%, l’acquisto deve ruguardare veicoli aventi cilindarata fino a:

  • 2.000 centimetri cubici, se con motore a benzina o ibrido
  • 2.800 centimetri cubici, se con motore diesel o ibrido di potenza non superiore a 150 kW se con motore elettrico.

Nei casi visti, si ha diritto all’Iva agevolata al 4% anche per l’acquisto di veicoli usati e non esclusivamente per veicoli di nuova immatricolazione.

L’Iva ridotta al 4% è applicabile anche:

  • all’acquisto contestuale di optional;
  • alle prestazioni di adattamento di veicoli non adattati, già posseduti dalla persona con disabilità (e anche se superiori ai citati limiti di cilindrata);
  • alle cessioni di strumenti e accessori utilizzati per l’adattamento.

L’Iva agevolata al 4% è sottoposta anche a un ulteriore limite, infatti si applica per una sola volta nel corso di 4 anni dalla data di acquisto. È ammessa deroga a questa regola nel caso in cui prima del quadriennio il veicolo sia cancellato dal Pra per demolizione.
Ricordiamo anche che questa tipologia di veicolo non può essere sottoposta a fermo amministrativo.

Guida Agenzia delle Entrate Iva al 4%
Guida Agenzia delle Entrate Iva al 4%

Iscriviti a Money.it

SONDAGGIO