Infezione da stafilococco, in estate è più diffusa: perché e come riconoscerla

Giorgia Bonamoneta

27 Agosto 2023 - 10:45

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In estate l’infezione da stafilococco è più facile da prendere. Attenzione agli spazi affollati, ma come riconoscerla?

Infezione da stafilococco, in estate è più diffusa: perché e come riconoscerla

In estate le infezione da stafilococco sono un problema molto diffuso. Queste si possono verificare tutto l’anno, ma durante la stagione più calda si presentano le condizioni adatte alla proliferazione dei batteri stafilococchi.

Quali sono queste caratteristiche? Le infezione da stafilococco si trasmettono con il contatto diretto con una persona infetta o con oggetti contaminati, in estate le condizioni favorevoli sono: caldo e umidità. Inoltre è più facile che in estate le persone si riuniscano in spazi affollati, come piscine, spiagge e centri ricreativi.

Quali sono i sintomi per riconoscere un’infezione da stafilococco e come agire?

Che cos’è un’infezione da stafilococco?

Gli stafilococchi sono dei batteri gram-positivi di forma sferica, solitamente presenti sulla pelle e nel naso. Nella maggior parte dei casi non causano alcun problema, ma in alcune circostanze possono diventare pericolosi e scatenare infezioni più gravi.

Esistono circa 30 tipologie diverse di stafilococco, ma il più conosciuto è lo Staphylococcus Aureus. Questo è il responsabile di infezioni della pelle, di polmoniti e altri problemi di salute inclusa la sindrome da shock tossico e le intossicazioni alimentari.

Infezione da stafilococco: quali sono i sintomi per riconoscerla

Il sintomo più diffuso e più indicativo di un’infezione da stafilococco è l’infezione cutanea. Questa può apparire sotto forma di:

  • cellulite, con arrossamenti e gonfiore di un’area della pelle che si scalda
  • noduli cutanei simili a foruncoli che – talvolta pieni di pus – possono arrossarsi, gonfiarsi e fare male
  • impetigine, una condizione caratterizzata da bolle sulla pelle che si trasformano in croste.

Le più comuni in estate sono quelle relative ai follicoli piliferi che provoca piccoli brufoli rossi, l’orzaiolo, e le infezioni cutanee sopra citate.

Come detto in precedenza però, le infezioni da stafilococco possono portare a episodi più gravi e pericolosi, perché vanno a colpire articolazioni, ossa, sangue, cuore e polmoni. In questi casi i sintomi possono essere:

  • febbre alta
  • respiro affannoso
  • tosse
  • espettorato
  • ascessi polmonari

Come si tratta un’infezione da stafilococco?

Nella maggior parte dei casi le infezioni da stafilococco si risolvono con dei trattamenti antibiotici o attraverso il drenaggio dell’infezione. Alcuni ceppi, come quelli di stafilococco aureo meticillino-resistente, possono non rispondere a dei trattamenti antibiotici.

In questi casi la cura dell’infezione è più complicata. Si ricorre allora ad antibiotici alternativi o al drenaggio dell’infezione, senza somministrare alcun tipo di medicinale.

Come prevenire un’infezione da stafilococco?

Gli esperti riferiscono che per prevenire le infezioni da stafilococco basta seguire alcuni semplici consigli. Questi permettono di ridurre il rischio di infezione, ma anche di diffonderle patologie.

Tra i consigli si legge:

  • lavarsi regolarmente le mani con acqua e sapone e fare la doccia dopo il contatto con superfici pubbliche o con persone infette;
  • utilizzare salviette disinfettanti;
  •  evitare il contatto diretto con lesioni aperte o piaghe di altre persone;
  • mantenere puliti e disinfettati gli oggetti e le superfici toccati da molte persone;
  • coprire le ferite aperte;
  • evitare di condividere asciugamani o indumenti con altre persone.

In estate è quindi necessario fare più attenzione ai luoghi affollati, soprattutto quelli abitati dai più piccoli. Attenzione quindi a piscine e spiagge, ma anche a centri estivi e campeggi.

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