Il trekking più bello da fare in autunno porta al Grand Canyon Italiano. Ed è a meno di un’ora da Firenze

Andrea Fabbri

19 Novembre 2025 - 17:55

In una delle zone meno conosciute della Toscana si nasconde uno spettacolo naturale che ricorda il Grand Canyon. Scopriamo dove si trova e come raggiungerlo

Il trekking più bello da fare in autunno porta al Grand Canyon Italiano. Ed è a meno di un’ora da Firenze

Il connubio tra trekking, autunno e Toscana è uno dei più saldi e longevi in assoluto quando si parla di turismo in bassa stagione.

I motivi sono semplicissimi da intuire. Con i suoi paesaggi spettacolari, il clima sempre gradevole e il ricchissimo calendario di eventi e sagre, la Toscana diventa la meta di vacanza perfetta nella stagione che va da settembre a dicembre.

L’offerta per i turisti è quindi ricchissima, ma se amiamo la natura e le passeggiate c’è un luogo poco conosciuto che è davvero imperdibile. Stiamo parlando delle Balze del Valdarno, situate tra le province di Firenze e di Arezzo, a meno di un’ora di auto dal capoluogo.

Soprannominate il “Grand Canyon della Toscana”, le Balze sono rilievi di argilla, sabbia e ghiaia che ricordano i paesaggi del Colorado e dell’Arizona e che in passato hanno fatto innamorare anche Leonardo Da Vinci che, secondo studi accreditati, le ha ritratte sullo sfondo della Gioconda.

Cosa sono le spettacolari Balze del Valdarno

Le Balze del Valdarno sono rilievi naturali composti da detriti di sabbia, ghiaia e argilla che si sono stratificati nel corso dei millenni dopo il prosciugamento del bacino idrico che ricopriva l’intera regione.

Uno degli spettacoli naturali più suggestivi e meno conosciuti di tutta Italia ritratto da Leonardo Da Vinci nella Gioconda e in molti altri suoi lavori pittorici.

Come visitare le Balze

Arrivare alle Balze è estremamente semplice. Partendo da sud è sufficiente imboccare l’Autostrada A1 e prendere l’uscita Valdarno. Una volta passato il casello dovremo proseguire verso San Giovanni Valdarno e da qui seguire la strada verso Castelfranco di Sopra.

Anche per chi parte da nord la strada di riferimento è la A1, ma questa volta in direzione Roma. L’uscita da prendere, invece, è quella di Incisa-Reggello. Da qui sarà sufficiente seguire le indicazioni per Castelfranco di Sopra e in pochi minuti saremo a destinazione.

Il paradiso delle escursioni

C’è un altro motivo per cui dovremmo affrettarci a programmare una visita alle Balze: negli ultimi anni è stata creata un’apposita rete di sentieri che permette di ammirare tutta la zona a piedi, in bici o addirittura a cavallo.

Il percorso più noto e battuto è il Sentiero dell’Acqua Zolfina, un tragitto ad anello lungo circa 6 km che parte direttamente dalle mura di Castelfranco di Sopra.

Altrettanto spettacolare è la Strada delle Cave, un sentiero di circa 9 km che traglia la campagna di Terranuova Bracciolini e si conclude nella frazione di Penna.

Ottime notizie anche per gli appassionati di fotografie e panorami. I punti migliori per immortalare le Balze sono Piantravigne, una piccola località vicino a Terranuova che sorge a spiovente davanti ai rilievi, e la Buca delle Fate, vicina al delizioso borgo di Montemarciano.

Una sorta di anfiteatro naturale, quest’ultima, da cui è possibile ammirare le Balze dal basso.

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