A seguito dell’aumento del rischio politico in Francia, l’indice azionario CAC 40 è crollato. Ma il rischio scontato dal mercato è stato ben ponderato? Oppure si è creata un’occasione d’acquisto?
I mercati sono ancora scossi da quando il presidente francese Emmanuel Macron ha indetto elezioni legislative anticipate. Le borse temono l’arrivo di nuovi esponenti anti-UE al governo: se ciò dovesse accadere, con il Rassemblement National di Marine Le Pen, potremmo assistere a una rottura particolarmente drastica nella zona euro.
Di fronte a questa eventualità, gli investitori sembrano aver ricalibrato le proprie scelte d’investimento, considerando un maggior rischio politico. Questo fenomeno sembra riguardare anche altri mercati dell’Eurozona, come l’Italia e la Spagna, sebbene a livello politico non si affrontino instabilità di questo genere.
Ciò evidenzia come ad essere messa sotto pressione non sia solo la Francia, ma l’intera Unione Europea. Ma l’aumento del rischio politico scontato dal mercato sui prezzi dei listini europei è stato ben ponderato? Oppure si sta creando un occasione d’acquisto? [...]
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