La più grande banca europea “ha truffato i suoi clienti”

C. G.

19/01/2018

La più grande banca europea per capitalizzazione di mercato ha imbrogliato i suoi clienti e dovrà ora sborsare più di 80 milioni di euro. Questa la sentenza del Dipartimento di Giustizia USA.

La più grande banca europea “ha truffato i suoi clienti”

La HSBC, la più grande banca del Vecchio Continente, torna a fare i conti con la giustizia.

L’istituto britannico dovrà sborsare 101,5 milioni di dollari, corrispondenti a poco più di 82 milioni di euro, per porre fine ad un procedimento penale negli Stati Uniti in cui è stato accusato di aver effettuato transazioni valutarie con lo scopo di truffare i propri clienti .
La HSBC ha utilizzato in modo improprio le informazioni riservate dei suoi clienti riuscendo così a trarre profitto da diverse situazioni a lei favorevoli. A confermarlo John Cronan, dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti d’America.

Il caso

A commentare la vicenda sono state le citate autorità statunitensi, che hanno tentato di semplificare l’accaduto tramite le parole di Cronan. Stando alla ricostruzione dei fatti, la HSBC avrebbe eseguito operazioni in modo tale da far salire i costi per due grandi aziende ad oggi non identificate.

Gli impiegati della banca avrebbero effettuato trading sulla sterlina britannica prima di compiere transazioni per le due suddette società. L’obiettivo? Quello di far oscillare il pound a proprio vantaggio, ma a discapito delle tasche dei clienti.
Tale condotta avrebbe permesso alla banca di guadagnare oltre 37 milioni di euro di profitti in un arco di tempo compreso tra il 2010 e il 2011.

Le conseguenze

L’accertata colpevolezza della HSBC gli imporrà il pagamento di circa 80 milioni di euro così suddivisi: 51 milioni saranno relativi alla sanzione comminata dalle autorità, mentre altri 31 circa saranno da restituire ad una delle società frodate, non resa nota dal Dipartimento di Giustizia USA.

“Questo tipo di comportamento non ha soltanto danneggiato i clienti costando denaro alle vittime, ma ha anche rischiato seriamente di minare la fiducia pubblica sui nostri mercati finanziari”,

ha tuonato il già citato John Cronan.

Ancor più secca la risposta di Jay Lerner, Ispettore Generale della Federal Deposit Insurance Corporation, il quale ha ribadito come la HSBC sia comunque responsabile delle azioni dei propri dipendenti.

“Non gli deve essere permesso di trarre beneficio da una frode commessa dal proprio personale”.

La HSBC, la prima banca europea per capitalizzazione di mercato, ha introdotto diverse misure dal 2011 ad oggi con lo scopo di migliorare il proprio modo di agire sui mercati globali.

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