Gelo e neve, in arrivo l’aria fredda dalla Russia: le previsioni meteo per il weekend

Alessandro Nuzzo

26 Gennaio 2023 - 17:48

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Nuova ondata di maltempo in arrivo sulla nostra penisola per l’ultimo fine settimana di gennaio con le temperature che scenderanno di nuovo sotto la media stagionale.

Gelo e neve, in arrivo l’aria fredda dalla Russia: le previsioni meteo per il weekend

Per l’Italia il 2023 si è aperto all’insegno del gelo e della neve. Dopo una prima parte di inverno con temperature miti e ben al di sopra della media stagionale, a partire dalla seconda parte di gennaio le cose sono progressivamente peggiorate. Le temperature sono scese di diversi gradi avvolgendo la nostra penisola nel gelo. Le nevicate sono poi cadute copiose anche a bassa quota soprattutto su tutto il versante appenninico con Abruzzo, Molise e Umbria in piena emergenza.

Dopo una tregua durata qualche giorno, le previsioni per il prossimo fine settimana parlano dell’arrivo di una nuova perturbazione artica, questa volta di matrice continentale, che riporterà le colonnine di mercurio al di sotto della media stagionale. Non è tutto, perché accanto a probabili gelate sono attese nuove nevicate anche a bassa quota. Vediamo le previsioni meteo per il weekend.

Meteo weekend, temperature in calo con forti venti freddi

L’ultimo fine settimana del mese di gennaio si preannuncia all’insegna del gelo. Tutta colpa di una nuova perturbazione di origine artica che da qualche giorno staziona sul Mediterraneo centro-occidentale e che farà capolino in Italia a partire dalla serata di venerdì. Le temperature torneranno di nuovo sotto la media stagionale, anche se non di molto. Le prime regioni a fare i conti con il freddo saranno quelle settentrionali dove a partire dalla notte di venerdì 27 gennaio saranno attese forti gelate. Sulle Alpi si potranno toccare anche i 10/12°C sotto zero. Gelate anche in Val Padana, soprattutto in Emilia Romagna dove le temperature massime non supereranno i 5/6°C.

Sabato è previsto un ulteriore calo termico soprattutto nelle zone alpine con forti gelate mattutine e valori fino a -15° a 1500m. Al Sud i valori si stabilizzeranno, anche se di poco, sotto la media. Domenica inizierà un po’ di tregua con le temperature massime in recupero tra Liguria, Emilia Romagna e Nordest con valori che potrebbero tornare in media.

Ancora neve anche a quote collinari

Quanto al rischio precipitazioni sabato 28 gennaio il cielo sarà prevalentemente sereno o poco nuvoloso al Nord e nelle zone tirreniche mentre al Sud persisterà il maltempo. Attese precipitazioni anche a carattere temporalesco in Sardegna e basso tirreno. Tra Marche, Umbria orientale, Abruzzo, Molise e Puglia andranno in scena deboli nevicate sopra i 300-400 metri. Previsto vento forte proveniente da Nord.

Domenica 29 gennaio la situazione sarà in miglioramento ancora di più anche se si prevede ancora qualche nevicata tra Marche, Abruzzo, Molise e Puglia sopra i 400-500 metri. Rovesci su Sardegna meridionale, Sicilia orientale e sud della Calabria con ancora persistenza di vento forte.

All’inizio della prossima settimana gli esperti prevedono l’arrivo di una nuova fase di maltempo che potrebbe interessare soprattutto la zona adriatica, il Sud e la Sicilia a causa di un vortice ciclonico accompagnato da un’intensa ventilazione. Insomma sarà un fine gennaio ancora all’insegna del freddo e gelo almeno fino al prossimo fine settimana. Le proiezioni a lungo termine per la settimana successiva, quella che va dal 7 al 13 febbraio indicano una certa tendenza al miglioramento con un clima mite e scenario decisamente poco invernale.

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