GDPR: 114 milioni di euro di multe in Ue

Marco Ciotola

23 Gennaio 2020 - 20:24

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Cifre elevate quelle relative alle multe per violazioni del nuovo regolamento europeo sul trattamento dei dati personali. 11,5 milioni di multe in Italia

GDPR: 114 milioni di euro di multe in Ue

114 milioni di euro di multe in tutta l’Unione europea per violazioni del GDPR. Sono le elevate cifre rilevate dallo studio legale internazionale Dla Paper, che inquadrano la cifra complessiva derivante dal mancato rispetto delle nuove normative europee sul trattamento dei dati personali.

In vigore dal 25 maggio del 2018, il codice fa quindi registrare numeri importanti sul fronte sanzioni, tenendo però presente che vengono contati i soli procedimenti resi pubblici.

Il Paese che ricontra le sanzioni maggiori è la Francia, sulla scia dei 50 milioni di euro che il Cnil - Commission nationale de l’informatique et des libertés - ha inflitto a Google sul territorio.

Molte violazioni anche in Germania (24,5 milioni di euro) e Austria (18,1 milioni), a cui fa subito seguito, al quarto posto di questa speciale classifica, L’italia, con 11,5 milioni.

GDPR: 114 milioni di euro di multe in Ue

Una delle specifiche più importanti introdotte dal GDPR riguarda i fondamenti di liceità del trattamento dei dati personali, che quando si tratta di dati sensibili impone sempre un consenso esplicito.

Più in generale, tutte le nuove disposizioni impongono misure più stringenti in materia di trattamento dei dati personali in possesso delle aziende, in particolare per quel che riguarda la “comunicazione” e la “diffusione” dei dati personali delle persone fisiche, il cui mancato rispetto è appunto considerato un illecito amministrativo.

Nello specifico gli illeciti sono stati 160.921 nei 20 mesi presi in esame dallo studio legale internazionale Dla Paper, in tutti i 28 Paesi membri a cui si sono aggiunte Norvegia, Islanda e Liechtenstein.

Un maggior numero di violazioni non corrisponde necessariamente a cifre sanzionatorie maggiori, considerando che l’entità può variare sensibilmente. È infatti l’Olanda a totalizzare più casi, 160.921.

Seguono Germania con 37mila e Regno Unito con 22mila, mentre l’Italia è undicesima in questa particolare classifica, a quota 1.886 segnalazioni di illeciti.

“Malgrado l’applicazione del GDPR riguardi l’intera Europa, interpretazione e applicazione da parte degli enti regolatori varia in maniera considerevole, rendendo l’ottemperanza una sfida per le organizzazioni multinazionali”

hanno spiegato dallo studio legale internazionale Dla Paper nel commentare i dati.

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