Impianto fotovoltaico gratis, arrivano nuove risorse per il 2024 e il 2025: cos’è e come funziona il reddito energetico (e chi ne avrà diritto).

Nel 2024 e 2025 aumentano le possibilità di avere un impianto fotovoltaico gratis grazie al nuovo fondo da 200 milioni di euro varato dal ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica.
Mentre si discute del futuro del superbonus, il ministro Gilberto Pichetto Fratin ha scelto la via della continuità, confermando lo strumento del reddito energetico - seppur con qualche novità - anche per il 2024 e il 2025 così da accelerare la transizione energetica favorendo le famiglie che per questioni di reddito potrebbero non avere la possibilità di dotarsi di un impianto fotovoltaico che le renda energeticamente autonome.
Oggi con il reddito energetico, agevolazione adottata da diverse Regione, viene coperto il costo di acquisto, installazione, connessione, manutenzione, esercizio e assicurazione degli impianti. Lo stesso dovrebbe valere per il 2024 e il 2025, dando quindi la possibilità alle famiglie che soddisfano determinati requisiti di dotarsi gratuitamente di un impianto fotovoltaico e risparmiare sui costi in bolletta.
Reddito energetico, nuove risorse per 2024 e 2025
La transizione energetica non si ferma: il ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica ha stanziato 200 milioni di euro per consentire nel 2024 e 2025 l’acquisto e l’installazione gratuita di un impianto fotovoltaico. Le risorse verranno raccolte nell’apposito Fondo reddito energetico che verrà gestito dal Gse (Gestore dei servizi energetici), la società pubblica che eroga i sussidi alle fonti rinnovabili.
Un provvedimento che il ministro Pichetto Fratin ha commentato con entusiasmo, in quanto si persegue un doppio fine:
- da una parte la questione sociale, con la tutela delle fasce più indigenti;
- dall’altra quella ambientale, in quanto viene promosso l’utilizzo di energia rinnovabile.
Una decisione che conferma l’intenzione del governo di concretizzare una “reale ed equa sicurezza energetica”, nel rispetto di quelli che sono gli obiettivi fissati con il PNRR.
Quali regioni avranno più risorse
Ci sarà una maggiore attenzione per le Regioni del Sud Italia, alle quali andranno l’80% delle risorse. Nel dettaglio, ad avere maggiori opportunità di accedere a questo nuovo bonus per il fotovoltaico gratis saranno perlopiù i residenti in:
- Abruzzo;
- Basilicata;
- Calabria;
- Campania;
- Molise;
- Puglia;
- Sardegna;
- Sicilia.
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I requisiti e le caratteristiche dell’impianto
Ma quali sono le famiglie in stato di bisogno economico che potranno partecipare ai bandi regionali per l’assegnazione delle risorse del Fondo Reddito Energetico? Le categorie a cui si rivolge il bonus sono pressoché due:
- da una parte i nuclei familiari con Isee inferiore a 15 mila euro;
- dall’altra i nuclei familiari con Isee inferiore a 30 mila euro ma con almeno 4 figli a carico.
È necessario poi che anche l’impianto fotovoltaico rispetti determinate caratteristiche. Intanto l’installazione dei pannelli dovrà avvenire su coperture o superfici di cui il beneficiario ne è titolare. Per quanto riguarda la potenza, invece, potrà essere di minimo 2 kW e di massimo 6 kW (o comunque non andare oltre la potenza nominale in prelievo sul punto di connessione.).
Quanto si risparmierà?
Chi riuscirà ad accedere al Fondo reddito energetico risparmierà quindi sull’intero costo di un impianto fotovoltaico. Costo che oggi, per un impianto da 6 kw, va dai 12 ai 15 mila euro, con circa 3 mila euro in più se si vuole aggiungere un accumulatore (spesa che oggi si potrebbe anche risparmiare visti i vantaggi dello scambio sul posto).
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