Proposto il ddl 2017 a tutela degli orfani vittime di femminicidio: aiuti economici con un nuovo fondo, aiuto psicologico ed l’ergastolo per il colpevole. Ecco la novità.
Femminicidio: dopo la Legge del 2013, è stato proposto un ddl sulla tutela degli orfani. La proposta dell’On. Cappelli è approdata ieri alla Camera e prevede l’istituzione di un Fondo per gli orfani vittime di femminicidio connesso al fondo per le vittime di mafia.
La tutela degli orfani è di primaria importanza: il femminicio ricade anche sui figli delle vittime, che molto spesso si ritrovano senza entrambi i genitori, senza assistenza psicologica, costretti ad interrompere gli studi.
Il ddl proposto per gli orfani delle vittime di femminicidio ha l’obiettivo di sostenerne la crescita, offrire una tutela che li protegga e sostenga. Ad essa corrisponderà anche un aggravio di pena per il colpevole, ma vediamo nel dettaglio cosa prevede e quali le novità in arrivo nel 2017.
Femminicidio 2017: proposto il ddl sulla tutela degli orfani
Per rispondere ai problemi dei figli di donne vittime di femminicidio, dopo la Legge 119/2013 è stato proposto un ddl sulla tutela degli orfani, un fondo che sostenga economicamente le vittime della violenza sulle donne, che permetta ai bambini di continuare il loro percorso di crescita.
Il ddl proposto nel 2017 proviene da uno studio dell’Università di Napoli Vanvitelli: la stima delle vittime di femminicidio degli ultimi 15 anni evidenzia che gli orfani rimangono frequentemente senza entrambi in genitori, entrambi vittime della violenza.
La tutela degli orfani ha precedenza soprattutto dal punto di vista economico: il fondo per le vittime di femminicidio ammonta a 2 milioni di euro, integrando il già previsto fondo per gli orfani delle vittime di mafia.
Femminicidio 2017: proposte sulla tutela e sulla pena del colpevole
Il femminicidio gode di una Legge che il ddl sulla tutela degli orfani vuole parzialmente integrare: inserire la pena dell’ergastolo nell’articolo 577 del Codice Penale nei casi in cui siano entrambi i coniugi a morire.
La tutela degli orfani in questo caso non rientra nel ddl proposto alla Camera, tuttavia la Legge 119 non è nuova a modifiche; spesso inappropriate e poco inerenti al tema del femminicidio o della violenza sulle donne - si pensi al Capo III del Decreto Legge 93/2013 sulle modifiche dello stato di emergenza e del ruolo della protezione civile.
Le proposte su femminicio e tutela degli orfani, inoltre, non hanno nessun contatto neanche con il Capo IV del medesimo Decreto Legge n° 93, convertito poi nella stessa Legge sul Femminicidio.
Femminicidio 2017: ddl sulla tutela delle vittime o altro?
Il femminicidio nel 2017 torna a far parlare di sé con un ddl proposto a tutela degli orfani delle vittime. L’intento della proposta è di garantire una crescita e un futuro sereno alle vittime della violenza, frequentemente sprovviste di mezzi.
La tutela degli orfani è uno degli obiettivi dello Stato, l’efficacia delle misure dovrebbe esserlo altrettanto e questo è un altro punto del ddl proposto alla Camera: occorrerà controllo, un osservatorio tecnico e dei rapporti di valutazione.
Gli orfani vittime del femminicio hanno bisogno che le misure siano efficaci, che il fondo si realizzi in fretta e che vi sia una reale possibilità di accedere a questo aiuto: non basta uno studio accademico, non bastano proposte e modifiche, occorre che la tutela sia tangibile. Questo compito spetterà alle Camere, per cui occorrerà attendere ulteriori sviluppi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Argomenti