Sotto la lente l’inflazione preliminare dell’Eurozona rilevata con riferimento al mese di gennaio 2019
Eurozona: l’inflazione preliminare di gennaio ha confermato le attese del mercato, come si può osservare sul nostro Calendario Economico.
Il dato su base annua, che nella precedente rilevazione aveva registrato una variazione dell’1,6% oggi ha messo a segno un +1,4%. Gli analisti avevano previsto una frenata dell’inflazione e dunque un dato appunto all’1,4%.
L’indice dei principali prezzi al consumo (preliminare), invece, ha rivisto positivamente le previsioni passando dall’1% all’1,1%.
Eurozona: inflazione 2019 deluderà le stime
Sull’inflazione dell’Eurozona è tornato anche Jens Weidmann, presidente della Bundesbank e consigliere della BCE, secondo cui diversi elementi spingeranno i prezzi al consumo lontano dalle stime iniziali della banca centrale.
Nello specifico, a pesare sul prossimo andamento del dato sarà la nuova flessione del prezzo del petrolio che:
“comporterà in particolare un’inflazione probabilmente in sensibile calo quest’anno rispetto a quanto previsto (dalla BCE) a dicembre”.
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