Dal 4 al 7 novembre alla Fiera di Rimini, torna Ecomondo, l’evento europeo di riferimento per l’economia green, blue e circolare con un format ampliato e un focus globale.
Torna a Rimini, dal 4 al 7 novembre 2025, Ecomondo, l’evento di punta organizzato da Italian Exhibition Group (IEG) che rappresenta un punto di riferimento in Europa e nel bacino del Mediterraneo per la green, blue e circular economy.
Giunto alla sua 28ª edizione, Ecomondo si conferma come piattaforma globale e hub per la transizione ecologica, con un’attenzione particolare all’internazionalità.
L’evento coinvolgerà 30 padiglioni per un totale di 166.000 metri quadrati di superficie espositiva e un fitto programma di convegni dedicati alle sfide globali della sostenibilità.
“Sono attese delegazioni da tutto il mondo in collaborazione con 80 associazioni internazionali di settore” ha detto Alessandra Astolfi, Global Exhibition Director della Divisione Green & Technology di Italian Exhibition Group, sottolineando quanto Ecomondo rappresenti un “appuntamento leader in Europa”, grazie anche alla collaborazione con Agenzia ICE e il Ministero degli Affari Esteri.
I Paesi focus per il 2025 includono Germania, Spagna, Polonia, Serbia, Turchia, Paesi Bassi, oltre ai Paesi nordafricani come Egitto, Marocco, Algeria, Tunisia e l’area del Medio Oriente.
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Tematiche al centro di Ecomondo 2025
L’edizione 2025 di Ecomondo si articolerà in sei macroaree tematiche:
- Waste as Resource
- Water Cycle & Blue Economy
- Sites & Soil Restoration
- Bioenergy & Agriculture
- Earth Observation and Environmental Monitoring
- Circular and Regenerative Bio-Economy
Confermati i distretti specializzati, come il Blue Economy per gli ecosistemi marini, il Circular Healthy City per le città circolari e salubri, il Paper District per la carta sostenibile, il Textile District per la moda etica e il Trenchless District per le tecnologie No Dig. Particolare rilievo avrà l’Innovation District, che ospiterà startup e scaleup con focus su Green Jobs & Skills, oltre al Premio Lorenzo Cagnoni per l’innovazione green, dedicato alle tecnologie più rivoluzionarie.
Tra i temi di punta figurano il riciclo avanzato delle materie prime strategiche, l’ecodesign e le soluzioni di packaging sostenibile, l’intelligenza artificiale e la digitalizzazione per accelerare la transizione ecologica, il monitoraggio satellitare per contrastare i cambiamenti climatici e la decarbonizzazione industriale, con particolare attenzione a settori come tessile, energia, RAEE ed edilizia.

Programma del convegno e networking globale
Oltre all’area espositiva, Ecomondo 2025 offrirà un programma convegnistico di alto profilo, con conferenze, seminari e tavole rotonde organizzate dal Comitato Tecnico Scientifico. Gli approfondimenti riguarderanno normative e politiche ambientali, economia rigenerativa, bioenergie, monitoraggio ambientale, finanza sostenibile e molto altro.
Sarà inoltre dedicata attenzione alla transizione ecologica nei paesi africani e del Mediterraneo, con un focus sul Piano Mattei.
Nel 2025 si aggiunge anche SAL.VE, il Salone biennale del Veicolo per l’Ecologia, in collaborazione con ANFIA, e gli Stati Generali della Green Economy, promossi dal Consiglio Nazionale della Green Economy con il patrocinio della Commissione Europea.
Ecomondo si conferma così un network globale, rafforzato anche dalle recenti edizioni internazionali in Messico e Cina e in sinergia con eventi come il Green Med Expo & Symposium di Napoli. Per facilitare la partecipazione internazionale, saranno attivati nuovi collegamenti aerei diretti per Rimini da Monaco di Baviera e Roma, operati da LuxWing durante i giorni della manifestazione.
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