Ecco come sarà la prossima banconota da 10 euro secondo i temi scelti dalla Banca centrale europea.
La Banca centrale europea sta lavorando alle nuove banconote in euro già da tempo ed è già riuscita a ridurre le possibilità a due progetti tematici: “cultura europea” e “fiumi e uccelli”. Il vincitore sostituirà l’attuale “epoche e stili” che impreziosisce le banconote in circolazione, che comunque resteranno perfettamente valide e utilizzabili. Per ogni tema sono già stati stabiliti i protagonisti di ogni banconota e non è difficile provare a immaginare come potrebbero essere i nuovi tagli. Ovviamente, bisognerà attendere l’apposito concorso grafico per conoscere il disegno e lo stile ufficiale, ma intanto riusciamo ad averne un’idea. Oggi ci concentriamo sulla banconota da 10 euro, uno dei tagli più diffusi e pratici nei nostri portafogli. Ecco come dovrebbe essere a seconda del tema che conquisterà maggiormente esperti e cittadini.
leggi anche
Ecco come sarà la prossima banconota da 50 euro

La nuova banconota da 10 euro, tema “cultura europea”
Il tema “cultura europea” per le nuove banconote è dedicato ai personaggi più significativi del patrimonio culturale europeo. Musicisti, pittori, scrittori, scienziati, artisti che hanno segnato la storia lasciando un’impronta indelebile per le future generazioni. Per ogni banconota è stato scelto un volto memorabile, ma probabilmente il protagonista del taglio da 10 euro è il più conosciuto, oltre che riconoscibile. Per questo tema, infatti, sul fronte della banconota da 10 euro troviamo niente meno che Ludwig van Beethoven.
Una figura emblematica della musica classica, riconosciuto in tutto il mondo come uno dei più grandi compositori di sempre. Il musicista tedesco è senza dubbio un artista indimenticabile, che dà lustro alla cultura europea del passato e grandi insegnamenti per il futuro. Sarà quindi Beethoven a ornare il fronte della banconota da 10 euro, se verrà scelto questo tema, che dovrebbe apparire all’incirca così:

Il retro, invece, seguirà il soggetto con un festival musicale, dove un coro composto da bambini e giovani adulti che richiameranno l’unione della musica, ma anche le molteplici sfaccettature della cultura europea.
leggi anche
Ecco come sarà la prossima banconota da 100 euro

La nuova banconota da 10 euro, tema “fiumi e uccelli”
Il secondo tema scelto per decorare le nuove banconote è per l’appunto “fiumi e uccelli”, dedicato alla biodiversità, all’ambiente e al variegato territorio europeo. Per ogni banconota di questo tema viene quindi scelto un uccello rappresentativo insieme a un corso d’acqua, che completa l’habitat ma rappresenta anche l’importanza di questo elemento, coerentemente con gli obiettivi europei. Per il retro viene abbinato un edificio istituzionale dell’Unione europea, che ben si sposi per la sua funzione agli elementi simbolici scelti. In particolare, per la banconota da 10 euro è stato selezionato il martin pescatore.
Un uccello estremamente caratteristico grazie al piumaggio sgargiante, noto soprattutto per la velocità fulminea con cui si sposta e cattura le sue prede. Simbolo di vitalità, resilienza e precisione non poteva che essere abbinato alla Commissione europea, il vero cuore pulsante dell’Ue che troviamo sul retro della banconota da 10. Nella parte frontale, invece, il martin pescatore si staglia su uno sfondo altrettanto energico: una cascata impetuosa e una pozza d’acqua corrente che completa il quadro. Se verrà scelto questo tema, quindi, la prossima banconota da 10 euro dovrebbe apparire più o meno così:

leggi anche
Ecco come sarà la prossima banconota da 5 euro

Quanto manca alle nuove banconote?
Anche se sono già stati selezionati soli due temi per il restyling delle banconote europee prima di averle nel portafoglio servirà ancora del tempo. Nel corso di quest’anno la Banca centrale europea dovrà istituire una commissione giudicante e il concorso grafico per selezionare i disegni migliori tra i talentuosi bozzettisti dell’Ue. Nel 2026, la Bce sottoporrà i disegni selezionati ai cittadini comunitari per tenere conto delle preferenze e poi il Consiglio direttivo proclamerà ufficialmente le nuove banconote. A questo punto potrà essere finalmente avviata la fase di produzione, pertanto prima di qualche anno non saranno in circolazione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA