Doppi aiuti a fondo perduto: ecco chi potrà richiederli

Rosaria Imparato

26 Gennaio 2022 - 11:11

condividi

Doppi aiuti a fondo perduto grazie al decreto Sostegni ter, chi potrà richiederli? Vediamo i requisiti e i codici ATECO dei beneficiari.

Doppi aiuti a fondo perduto: ecco chi potrà richiederli

Tra i contributi a fondo perduto messi a disposizione dal decreto Sostegni ter e quelli del Sostegni bis, attuati con provvedimento attuativo del ministero dello Sviluppo Economico, c’è un settore in particolare che avrà un doppio aiuto dallo Stato. È inoltre uno dei compartimenti maggiormente colpiti dalle restrizioni e dalle chiusure a singhiozzo, che oramai vanno avanti da due anni (anche se a periodi intermittenti).

I beneficiari di questi doppi aiuti fanno parte del settore della ristorazione, dell’organizzazione eventi e wedding. I due finanziamenti a fondo perduto verranno erogati in base a requisiti diversi, anche la categorizzazione con codice ATECO.

Come mai per queste categorie è previsto una sorta di doppio aiuto? Bisogna tenere in considerazione tutto il contesto degli ultimi due anni. Da un lato ci sono le chiusure, dall’altro le limitazioni sulla capienza e in mezzo l’aumento delle spese per le bollette.

Doppi aiuti a fondo perduto: ecco chi potrà richiederli

Il decreto Sostegni ter è stato approvato dal consiglio dei ministri del 21 gennaio, ma ancora non è stato pubblicato in gazzetta ufficiale. Di conseguenza, si deve fare riferimento a quanto scritto nella bozza del provvedimento. A prevedere gli aiuti per le attività economiche particolarmente colpite dall’emergenza epidemiologica è l’articolo 3, che va a intervenire sui contributi a fondo perduto previsti dal decreto Sostegni bis, e per i quali il ministero dello Sviluppo Economico aveva redatto il provvedimento attuativo.

Secondo quanto previsto dalla bozza del decreto Sostegni ter, vengono aggiunti altri beneficiari agli aiuti, coperti con uno stanziamento 40 milioni di euro. I beneficiari devono avere determinati requisiti, tra cui essere classificati con uno dei codici ATECO che seguono:

CODICE ATECO ATTIVITÀ
96.09.05 Organizzazione di feste e cerimonie
56.10 Ristoranti e attività di ristorazione mobile
56.21 Fornitura di pasti preparati (catering per eventi)
56.30 Bar e altri esercizi simili senza cucina
93.11.2 Gestione di piscine

Gli altri requisiti, da avere cumulativamente, sono:

  • calo di fatturato di almeno il 40% tra il 2021 e il 2019;
  • peggioramento del risultato economico d’esercizio tra il 2021 e il 2019 secondo la percentuale individuata dal decreto MEF, cioè del 30%.

Contributi a fondo perduto: i requisiti del ministero dello Sviluppo Economico

Mense, catering e servizi di ristorazione collettiva sono i beneficiari dei contributi a fondo perduto previsti dal decreto Sostegni bis. Per diventare operativa, la norma aveva bisogno del decreto attuativo del ministero dello Sviluppo Economico, firmato a inizio gennaio 2022. L’importo massimo previsto è di 10.000 euro a impresa.

I requisiti individuati dal Mise sono:

  • riduzione del fatturato 2020 di almeno il 15% rispetto al fatturato 2019;
  • devono svolgere servizi di ristorazione definiti da un contratto con un committente, pubblico o privato, per la ristorazione non occasionale di una comunità delimitata e definita, come per esempio ristorazione per scuole, uffici, università, caserme, strutture ospedaliere, assistenziali, socio-sanitarie e detentive.

Ancora non ci sono le istruzioni per presentare domanda: si attende il provvedimento ad hoc dell’Agenzia delle Entrate. Ripetiamo, però, che è necessario attendere la pubblicazione del decreto Sostegni ter per sapere con certezza come verranno strutturati questi aiuti.

Iscriviti a Money.it