Dichiarazione di successione precompilata, dati che contiene e istruzioni

Patrizia Del Pidio

26 Luglio 2023 - 19:09

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Anche la dichiarazione di successione debutta nella forma precompilata via web. Vediamo i dati che contiene e come fare a presentarla da soli in pochissimo tempo.

Dichiarazione di successione precompilata, dati che contiene e istruzioni

Cos’è la dichiarazione di successione? Si tratta di un adempimento fiscale che si deve presentare per calcolare e versare le imposte sull’asse ereditario di un familiare deceduto dal quale si ricevono lasciti testamentari o per quota legittima. La procedura di presentazione della dichiarazione di successione può essere velocizzata utilizzando la dichiarazione precompilata via web che l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione del cittadino.

Nel documento saranno già inseriti tutti i dati di cui l’Amministrazione tributaria è in possesso per facilitare la compilazione all’erede che potrà procedere anche tramite un percorso guidato. Ma vediamo come procedere nella stesura della dichiarazione di successione precompilata in questa semplice guida.

Dichiarazione di successione precompilata, offre alcuni vantaggi

Quando una persona cara viene a mancare lascia, immancabilmente, degli eredi che per entrare in possesso del suo patrimonio devono avviare la procedura della successione presentando la dichiarazione di successione. Per velocizzare tutta la procedura può essere presentata la dichiarazione precompilata in cui sono inserite già molte informazioni di cui l’Agenzia delle Entrate è già in possesso e che l’erede deve solo validare. In questo modo la compilazione non solo è molto più veloce ma non si corre neanche il rischio di dimenticare qualche dato da inserire.

Inoltre se nell’eredità sono presenti anche immobili, nella dichiarazione precompilata sono effettuati in automatico anche i calcoli per le imposte ipotecarie, catastali e di bollo, quando si è conclusa la compilazione del modello.

Con l’attestazione di avvenuta presentazione della dichiarazione di successione telematica, inoltre, si ha la possibilità anche di sbloccare i conti correnti del defunto oltre ad avere la segnalazione immediata di eventuali errori nella compilazione del modello.

Istruzioni per accedere alla dichiarazione di successione precompilata

Ma come si fa ad accedere alla dichiarazione di successione precompilata? Si tratta di un passaggio molto semplice visto che basta accedere al sito dell’Agenzia delle Entrate tramite le proprie credenziali. Una volta nella propria area riservata bisognerà scegliere l’opzione “Servizi” e di seguito optare per “Dichiarazioni”.

A questo punto basterà cliccare su “Dichiarazione di successione” e scegliere una delle quattro opzioni proposte:

  • Nuova dichiarazione;
  • Elenco dichiarazione in corso di lavorazione e presentate;
  • Ricevute;
  • Assistenza.

Per presentare la dichiarazione di successione, ovviamente, sarà necessario scegliere la prima voce, ovvero “Nuova dichiarazione” per compilare la quale c’è anche la possibilità di procedere con un percorso guidato.

Quali dati sono già inseriti

Quali sono i dati già inseriti nella dichiarazione di successione precompilata? Il contribuente troverà già inseriti:
solo i dati anagrafici del dichiarante, per quel che riguarda, invece, gli altri soggetti presenti nella dichiarazione i dati che si troveranno riguardano solo data e luogo di nascita mentre gli altri dati andranno inseriti manualmente;

  • i recapiti del dichiarante;
  • dati su terreni e fabbricati che possono essere inseriti con compilazione assistita scegliendoli da un elenco in base ai dati posseduti dal Catasto;
  • nei casi in cui si debba presentare una dichiarazione sostitutiva di un’altra presentata, saranno presenti i dati dei pagamenti con l’importo già pagato per l’imposta ipotecaria e catastale. Questo permette di scomputare le somme già versate da quelle da versare con la nuova dichiarazione.

Quali dati vanno inseriti manualmente?

I dati mancanti vanno inseriti manualmente insieme al codice fiscale dell’intestatario del conto corrente (dichiarante) e l’Iban su cui andranno addebitate le imposte da pagare.
Una volta controllato che tutto sia correttamente compilato si potrà cliccare il pulsante “Invia dichiarazione”.

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