Il trionfo della burocrazia

Francesco Oliva

24 Marzo 2020 - 13:20

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Comunicato ufficiale della Camera di Commercio di Roma sulla sospensione dell’attività economica ai fini del contenimento della diffusione del virus Covid- 19 (Coronavirus): è il trionfo della burocrazia.

Il trionfo della burocrazia

La Camera di Commercio di Roma ha diramato un messaggio ufficiale in materia di sospensione dell’attività economica ai fini del contenimento della diffusione del virus Covid- 19.

Il comunicato interviene sul dibattuto tema della comunicazione della sospensione dell’attività, prevedendo - sorprendentemente a modesto parere di chi scrive - che la sospensione volontaria, per un periodo superiore a trenta giorni, debba essere obbligatoriamente comunicata alla CCIAA. Ovviamente con il contestuale pagamento di diritti di segreteria ed imposta di bollo.

Ma in piena emergenza sanitaria nazionale, forse non sarebbe stato meglio sospendere senza distinguo questo tipo di adempimenti? Ma non per fare sconti indiscriminati, solo per consentire a tutti eguale trattamento, visto che l’emergenza, pur con le dovute distinzioni di intensità territoriale, sta colpendo tutti.

È il trionfo della burocrazia.

Si riporta per completezza il comunicato integrale con le istruzioni della Camera di Commercio di Roma:

Il Presidente del Consiglio dei Ministri, con decreto dell’11 marzo 2020, ha sospeso le principali attività economiche, per il periodo 12/3/2020 – 25/3/2020 e, con successivo decreto del 22/3/2020, nel prorogare la sospensione delle sopra indicate attività fino al 3/4/2020, ha disposto la sospensione di ulteriori attività produttive dal 23/3/2020 fino alla medesima data del 3/4/2020.

A questo proposito, si comunica quanto segue:

  • le imprese che sospendono l’attività obbligatoriamente su disposizione dei citati Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri non devono presentare alcuna comunicazione al Registro delle Imprese o all’Albo delle Imprese Artigiane;
  • le imprese che sospendono l’attività volontariamente, per un periodo non superiore a trenta giorni, non devono presentare alcuna comunicazione al Registro delle Imprese e all’Albo delle Imprese Artigiane. In tal caso, è sufficiente la sola comunicazione al SUAP;
  • le imprese che sospendono l’attività volontariamente, per un periodo superiore a trenta giorni, devono presentare la relativa istanza telematica alla Camera di Commercio, completa della comunicazione trasmessa al SUAP competente e del pagamento dei diritti di segreteria e dell’imposta di bollo (se dovuta)”.

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