Concorso scuola straordinario 2023 senza preselettiva: ecco le prove

Teresa Maddonni

24 Settembre 2023 - 20:43

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Le prove del concorso scuola straordinario ter 2023 saranno due e tra queste non vi sarà la preselettiva che scompare. Vediamo in cosa consiste la selezione in attesa del bando ufficiale.

Concorso scuola straordinario 2023 senza preselettiva: ecco le prove

Il concorso scuola straordinario ter 2023 si farà senza preselettiva. Ormai è ufficiale dal momento che le prove sono già pensate per una selezione rapida dei candidati. Ma in cosa consistono le prove del concorso scuola straordinario per il quale si attende a breve il bando da 30mila posti?

Lo scorso 9 settembre è apparso in Gazzetta ufficiale il decreto, firmato dai ministri dell’Economia e della Pubblica amministrazione, che autorizza il ministero dell’Istruzione e del merito all’avvio del concorso scuola per un totale di 30.216, così suddivisi: 21.101 su posto comune e 9.115 su posto di sostegno anche se questi ultimi dovrebbero aumentare.

Il bando del concorso scuola 2023 dovrebbe essere pubblicato a breve, ma sembra ormai chiaro che la prova preselettiva, che produce una prima scrematura dei candidati qualora il numero sia eccessivamente alto rispetto ai posti disponibili, non verrà inserita nel testo.

Per il concorso straordinario ter, con il venir meno a priori della prova preselettiva, dovrebbe accadere quanto già si è avuto con il concorso scuola 2020 espletato nel 2022. Vediamo in cosa consisteranno le prove.

Concorso scuola straordinario 2023 senza preselettiva: prova scritta e orale

Per l’ufficialità si attende il bando ma le prove del concorso scuola straordinario 2023 saranno due, una scritta e una orale, senza una prima prova preselettiva.

Già la prova scritta di per sé creerà una rapida scrematura dei candidati dal momento che si tratterà di un test a risposta multipla. Stando alle prime anticipazioni la prova scritta dovrebbe consistere in un test con 50 domande a risposta multipla per posti comuni e di sostegno in ambito pedagogico, psicopedagogico e didattico-metodologico, sull’informatica e sulla lingua inglese.

La prova scritta per i posti comuni, nel dettaglio, consiste in 50 quesiti così suddivisi:

  • 10 quesiti di ambito pedagogico;
  • 10 quesiti di ambito psicopedagogico e che comprendono anche gli aspetti relativi all’inclusione;
  • 20 quesiti di ambito metodologico didattico compresi gli aspetti relativi alla valutazione;
  • 5 quesiti sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo;
  • 5 quesiti sulle competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento.

Per quanto concerne i posti di sostegno la prova scritta del concorso scuola straordinario 2023 consiste in:

  • 40 domande a risposta multipla sulle metodologie didattiche da applicare alle diverse tipologie di disabilità per valutare le conoscenze e le competenze dei candidati per l’inclusione degli alunni con disabilità;
  • 5 quesiti sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo;
  • 5 quesiti sulle competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento.

La prova scritta del concorso scuola 2023 dovrà essere completata in 100 minuti e il voto minimo per superarla sarà di 70/100.

Concorso scuola straordinario 2023 senza preselettiva: prova orale

La seconda prova del concorso scuola straordinario 2023 sarà orale e vi accederanno coloro che avranno superato la prima prova scritta. La prova orale durerà 45 minuti e il voto minimo per superarla sarà di 70/100. Nel dettaglio essa consisterà:

  • per i posti comuni nell’accertamento delle conoscenze e competenze sulla disciplina e competenze didattiche generali, capacità di progettazione didattica efficace anche facendo riferimento all’uso didattico di tecnologie e dispositivi elettronici multimediali;
  • per i posti di sostegno viene valutata la competenza del candidato nelle attività di sostegno all’alunno con disabilità volte a garantire l’inclusione dello stesso anche mediante l’impiego didattico di tecnologie e dispositivi elettronici multimediali.

Nel corso della prova orale del concorso scuola 2023 i docenti o aspiranti tali, per i posti comuni e di sostegno, saranno sottoposti a un test di lezione simulata. Per le conferme occorre in ogni caso attendere il bando ufficiale del Mim.

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