Concorso esperto di mercato e servizi per il lavoro, bando per 295 posti: requisiti, prove e come candidarsi

Luna Luciano

17/08/2022

17/08/2022 - 09:49

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Nuovo bando di concorso per 295 posizioni nella Regione Lazio come Esperto di mercato. Ecco tutto quello che c’è da sapere sulle prove e come candidarsi.

Concorso esperto di mercato e servizi per il lavoro, bando per 295 posti: requisiti, prove e come candidarsi

Nuovo concorso pubblico per 295 posti disponibili all’interno della Regione Lazio. Un’opportunità lavorativa da non lasciarsi scappare. Il bando di concorso è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale oggi 16 agosto 2022 e ci sarà tempo fino al 30 settembre 2022 per compilare e presentare la propria candidatura.

Il bando prevede di fornire ai vincitori un contratto a tempo pieno e indeterminato in qualità di esperto di mercato e servizi per il lavoro, potenziando i centri per l’impiego della Regione.

Il concorso si articolerà in una prova scritta selettiva e in un colloquio orale durante il quale il candidato sarà esaminato dalla commissione sulle materie di studio inerenti alla posizione lavorativa. Al termine delle prove sarà redatta la graduatoria finale dalla commissione esaminatrice.

Per cogliere al volo questa opportunità di lavoro è bene essere informati sui, requisiti, sulle prove e soprattutto su come candidarsi. Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Concorso esperto di mercato, bando per 295 posti: mansioni e stipendio

I posti di lavoro offerti dalla Regione Lazio sono ben 295, i candidati vincitori potranno ricoprire il ruolo di esperto di mercato e servizi per il lavoro. Il concorso si rivolge a chi è in possesso del diploma di laurea.

L’offerta di lavoro prevede un contratto a tempo indeterminato e full time, una occasione lavorativa da cogliere al volo. L’esperto di mercato dovrà coordinare l’analisi dei processi di erogazione dei servizi per il lavoro e la predisposizione di procedure e standard operativi da applicare. Non solo.

L’esperto di mercato è infatti una figura fondamentale nei centri di impiego, che si occupa di predisporre la pianificazione delle attività per l’erogazione dei servizi per il lavoro. Inoltre come si legge nel bando, l’esperto di mercato monitorerà l’attività dei servizi, progetterà servizi e interventi di politica attiva del lavoro e coordinerà azioni di gestione dei processi per l’attivazione; infine si occuperà di rilevare i fabbisogni professionali delle aziende.

L’esperto di mercato avrà quindi il compito di potenziare i centri per l’impiego e le politiche attive del lavoro. Essendo un ruolo che rientra nella categoria d - posizione economica D1, lo stipendio tipico per questa fascia dovrebbe essere di circa 1.844,62 euro lordi mensili circa.

Concorso esperto mercato, bando per 295 posti: quali sono i requisiti?

Per poter presentare la domanda ed essere ammesso a ricoprire uno dei 295 posti a tempo indeterminato all’interno della Regione Lazio i candidati dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’Unione Europea, purché in possesso di adeguata conoscenza della lingua italiana;
  • età non inferiore a 18 anni;
  • idoneità fisica alle mansioni previste dal bando;
  • godimento dei diritti civili e politici;
  • posizione regolare nei confronti degli obblighi militari;
  • non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione;
  • non aver riportato condanne penali, o misure di interdizione o altre misure che impediscano la costituzione di rapporti contrattuali con la Pubblica Amministrazione;

Per quanto riguarda il titolo di studi, il candidato deve essere in possesso di laurea magistrale (ordinamento di cui al dm 270/2004) o corrispondente laurea specialistica (ordinamento di cui al dm 509/99). Le classi accettate sono riportate sul bando di concorso.

Bando regione Lazio
295 assunzioni come Esperto mercato

Concorso esperto di mercato, bando per 295 posti: le prove

Dopo essersi accertati di essere in possesso di tutti i requisiti e di aver correttamente inviato la domanda, è necessario conoscere come sarà strutturato il concorso pubblico. Come riportato dal bando il concorso si articolerà in tre fasi:

  • una prova scritta, svolta esclusivamente mediante l’utilizzo di strumenti informatici e piattaforme digitali;
  • una prova orale che potrà essere svolta anche in videoconferenza attraverso l’utilizzo di strumenti informatici e digitali;
  • la valutazione dei titoli.

La prova scritta sarà composta da 40 quesiti a risposta multipla da risolvere in un’ora di tempo. Le domande saranno così suddivise:

  • 25 quesiti volti a verificare le conoscenze inerenti al campo di lavoro, con domande su diritto amministrativo; diritto del lavoro e della legislazione sociale; normativa nazionale e regionale in materia di lavoro e di politiche a sostegno dell’occupazione; gestione dei servizi per l’impiego; economia e politica del lavoro; programmazione regionale in materia di servizi al lavoro; contabilità pubblica e contratti pubblici;
  • 8 quesiti per verificare la capacità logico-deduttiva e di ragionamento critico-verbale;
  • 7 quesiti situazionali relativi a problematiche organizzative e gestionali. Per valutare le capacità di giudizio, i candidati dovranno rispondere a quesiti su situazioni concrete di lavoro, scegliendo tra le soluzioni predefinite quella che ritengono più adeguata.

La prova orale, invece verterà, oltre che sugli argomenti previsti per le prove scritte, anche sui seguenti argomenti:

  • delitti contro la Pubblica Amministrazione;
  • normativa in materia di trattamento e protezione dei dati personali;
  • normativa in materia di prevenzione della corruzione e di trasparenza;
  • conoscenza della lingua inglese;
  • conoscenza della lingua italiana per i candidati non italiani;
  • accertamento delle conoscenze informatiche

Concorso esperto di mercato, bando per 295 posti: come candidarsi

Per candidarsi al bando per 295 posti come esperto di mercato c’è tempo fino al 30 settembre, la domanda infatti dovrà essere presentata entro 45 giorni a partire dalla pubblicazione del bando.

La propria candidatura dovrà essere compilata e trasmessa esclusivamente per via telematica. Il candidato dopo essersi autenticato attraverso i sistemi Spid, Cie, Cns o eIdas, dovrà compilare il modulo elettronico sul sistema “inPA” (www.inpa.gov.it) previa registrazione sullo stesso sistema.

I candidati dovranno essere possesso di un indirizzo di Posta Elettronica Certificata (Pec). All’interno della domanda il candidato dovrà indicare l’ordine di preferenza relativo all’ambito provinciale della sede di servizio con l’attribuzione di un valore da 1 (preferenza massima) a 5 (preferenza minima). Infine, è importante sapere che è richiesto il pagamento di un contributo di partecipazione pari a 10,33 euro, da effettuare online attraverso il servizio PagoPA entro lo scadere della presentazione della domanda.

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