Concorsi Agenzia delle Entrate 2025: tutto quello che i candidati devono sapere su date, sedi e modalità di selezione

Redazione Fisco

14 Ottobre 2025 - 17:51

L’Agenzia delle Entrate ha ufficializzato i concorsi pubblici 2025 con 2.950 nuove assunzioni: 2.700 posti per funzionari tributari e 250 per tecnici specializzati. Scopri date delle prove, requisiti di accesso, materie d’esame e consigli per la preparazione.

Concorsi Agenzia delle Entrate 2025: tutto quello che i candidati devono sapere su date, sedi e modalità di selezione

L’Agenzia delle Entrate ha ufficializzato il calendario dei concorsi pubblici per il 2025, aprendo le porte a 2.950 nuove assunzioni che rappresentano una delle più significative opportunità di ingresso nel settore pubblico degli ultimi anni.

Il piano di reclutamento prevede 2.700 posti per funzionari tributari e 250 posizioni per tecnici specializzati, configurandosi come un’occasione imperdibile per chi aspira a una carriera stabile nel comparto fiscale italiano.

Questi numeri riflettono non solo l’esigenza dell’amministrazione finanziaria di rinnovare i propri organici, ma anche la volontà di modernizzare l’apparato tributario nazionale attraverso l’inserimento di professionalità qualificate e aggiornate alle nuove sfide del sistema fiscale contemporaneo.

I concorsi 2025 si terranno a fine ottobre e riguardano 2.700 posti per funzionari tributari e 250 per tecnici specializzati.

Il concorso per funzionari giuridico-tributari

Il concorso per funzionari giuridico-tributari rappresenta il cuore pulsante di questa tornata selettiva, con requisiti di accesso che richiedono il possesso di una laurea magistrale o specialistica in discipline giuridiche, economiche o equipollenti.

La procedura concorsuale si articolerà attraverso diverse fasi: una prova preselettiva computer-based, due prove scritte e un colloquio orale, secondo un modello consolidato che l’Agenzia delle Entrate ha perfezionato negli anni precedenti.

Le materie d’esame spazieranno dal diritto tributario al diritto amministrativo, dalla contabilità di Stato alle procedure di accertamento e riscossione, richiedendo ai candidati una preparazione multidisciplinare che rispecchi la complessità delle funzioni che andranno a svolgere.

Particolarmente rilevante è l’inserimento di moduli dedicati alla digitalizzazione dei processi tributari e alle nuove tecnologie applicate all’amministrazione fiscale, elementi che sottolineano come l’Agenzia stia orientando il proprio futuro verso l’innovazione tecnologica.

La valutazione delle competenze informatiche e della conoscenza delle lingue straniere, in particolare l’inglese, costituirà un elemento distintivo che potrà fare la differenza nella graduatoria finale. I candidati dovranno dimostrare non solo solide basi teoriche, ma anche capacità applicative e di problem solving, elementi essenziali per affrontare le sfide quotidiane dell’attività tributaria moderna.

Il concorso per tecnici: requisiti e prove

Per quanto riguarda il concorso per tecnici, le 250 posizioni disponibili sono destinate a profili con competenze specifiche in ambito informatico, ingegneristico e tecnico-scientifico. Questo segmento del reclutamento risponde all’esigenza crescente di supporto tecnologico alle attività dell’Agenzia, dalla gestione dei sistemi informativi alla manutenzione delle infrastrutture digitali.

I requisiti di accesso prevedono il possesso di un diploma di laurea triennale in discipline tecniche o scientifiche, con particolare attenzione alle competenze in ambito informatico e di gestione dei dati. Le prove d’esame si concentreranno su aspetti tecnico-pratici, includendo test di programmazione, analisi di sistemi informativi e gestione di database, riflettendo le reali necessità operative dell’amministrazione.

La crescente importanza della cybersecurity nel settore pubblico ha portato all’inserimento di moduli specifici sulla sicurezza informatica e sulla protezione dei dati, tematiche che assumono particolare rilevanza considerando la delicatezza delle informazioni gestite dall’Agenzia delle Entrate.

I candidati tecnici dovranno inoltre dimostrare capacità di lavorare in team multidisciplinari e di interfacciarsi con colleghi provenienti da background diversi, competenze trasversali sempre più richieste nell’ambiente lavorativo contemporaneo.

Le date e le modalità delle prove

Le date delle prove sono state confermate dalle fonti ufficiali:

Funzionari giuridico-tributari (2.700 posti):

  • Date prove: 29, 30 e 31 ottobre 2025
  • Sedi disponibili: 9 sedi su territorio nazionale
  • Modalità: Prove a risposta multipla con focus su informatica e conoscenza dell’inglese

Funzionari tecnici (250 posti):

  • Data prova: 28 ottobre 2025
  • Sedi disponibili: 6 sedi su territorio nazionale
  • Modalità: Prove tecniche specialistiche con componente informatica

La preparazione richiede un approccio metodico e costante, considerando l’ampiezza del programma d’esame e la competitività attesa. Gli aspiranti funzionari dovranno padroneggiare non solo gli aspetti normativi fondamentali, ma anche le più recenti evoluzioni della giurisprudenza tributaria e le innovazioni procedurali introdotte negli ultimi anni.

La strategia di studio più efficace prevede un equilibrio tra teoria e pratica, con particolare attenzione ai casi applicativi e alle simulazioni delle prove d’esame. L’esperienza dei concorsi precedenti suggerisce l’importanza di una preparazione che non si limiti al mero studio mnemonico, ma che sviluppi capacità analitiche e di ragionamento critico, elementi che i commissari d’esame valuteranno attentamente durante le diverse fasi selettive.

La nuova tornata concorsuale dell’Agenzia delle Entrate rappresenta un’opportunità significativa per entrare in un settore in continua evoluzione, dove l’innovazione tecnologica sta trasformando radicalmente le modalità operative e le competenze richieste.

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