Hai mai pensato che potresti essere spiato tramite la telecamera del tuo smartphone? Ecco cosa dicono gli esperti.
In un’epoca in cui la tecnologia la fa da padrona e i nostri dati vengono scambiati ogni giorno sulle varie piattaforme e siti web visitati, i temi riguardanti la privacy e la salvaguardia personale giocano un ruolo fondamentale. Oltre ai consigli già noti come l’ausilio di un antivirus, l’attivazione di una VPN e l’utilizzo di password diverse per ogni profilo, ci sono sempre più metodi “alternativi” per difendersi.
Ti è mai capitato di vedere uno strato di scotch o strane coperture sulle fotocamere degli smartphone e dei computer? Secondo le più recenti ricerche, oggi circa il 16% degli utenti da PC e quasi il 10% dei possessori di un telefono adotta misure simili per timore di venire colpiti dal fenomeno dello spionaggio. È una paura giustificata? E soprattutto, questa tecnica funziona veramente?
Spiati dalla telecamera, ecco quando può succedere
Venire spiati dalla telecamera del proprio smartphone è un’evenienza che non può non essere presa in considerazione. Teoricamente, i malintenzionati hanno la possibilità di ottenere il possesso del dispositivo e di monitorare le attività dell’utente in tempo reale.
Si tratta tuttavia di un’operazione piuttosto complicata, che richiede l’ausilio di uno spyware da installare di nascosto. Inoltre, è necessario concedere i consensi per l’accesso alla fotocamera, premendo su un pulsante apposito. Qualora entrambe le condizioni venissero soddisfatte, allora il cybercriminale potrebbe accedere sia alla fotocamera anteriore sia a quella posteriore. Nel peggiore dei casi, può persino registrare video e scattare foto di nascosto.
Per scoprire se il tuo telefono sta venendo monitorato, ci sono alcuni segnali da tenere in considerazione. Se noti che la batteria si scarica molto rapidamente, se la cover del tuo dispositivo si surriscalda o se ci sono nuove foto nella galleria fotografica, allora potresti sospettare che ci sia la presenza di terzi all’interno del sistema. Si tratta comunque di campanelli d’allarme non sicuri al 100%, potrebbero dipendere da altri fattori.
Quando vale la pena coprire la fotocamera
Ti stai chiedendo se vale veramente la pena coprire la fotocamera dello smartphone o se si tratta solo di dicerie? In realtà, i più recenti sistemi operativi dispongono di funzionalità che avvertono l’utente ogni volta che la fotocamera è aperta in background. In che modo? Con un pallino verde o arancione che compare nella parte superiore dello schermo.
Così facendo, saprai sempre se c’è un malintenzionato che sta spiando il tuo dispositivo e inquadrando quello che stai facendo. Tuttavia, applicare del nastro adesivo o una copertura alla lente non comporta alcuna conseguenza negativa. Se ritieni di poterti sentire più al sicuro in questo modo, magari perché svolgi un lavoro o ti ritrovi in un luogo top-secret, non farai di certo male a nessuno.
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