Come cambiare classe e sezione a scuola

Luna Luciano

28 Giugno 2025 - 23:54

Può capitare per diverse ragioni che alcuni studenti non si trovino bene a scuola o in classe: quando è possibile cambiare? Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Come cambiare classe e sezione a scuola

L’ambiente scolastico dovrebbe rappresentare un luogo in cui ogni studente si sente accolto e sereno. In molti casi, però, situazioni di disagio con i compagni, gli insegnanti o l’intera classe possono spingere lo studente ad allontanarsi dalla scuola, arrivando in alcuni casi estremi fino all’abbandono scolastico. Prima che si arrivi a tali conseguenze, si può valutare l’idea di cambiare classe e sezione, o addirittura cambiare scuola.

Prima però di arrivare a decidere di cambiare scuola, è bene valutare l’opzione del cambio di classe e sezione, ma come assicurarsi che il trasferimento all’interno della stessa scuola vada a buon fine?

Esistono diversi motivi, infatti, per cui una richiesta di cambio di classe o sezione può essere rifiutata, anche dopo che è stata completata la procedura. Scopriamo insieme come cambiare classe e sezione a scuola.

Perché cambiare classe e/o sezione?

Le ragioni che possono spingere a chiedere il cambio di classe o sezione sono molteplici. Spesso alla base della decisione c’è un’incompatibilità tra lo studente e l’ambiente in cui si trova: può trattarsi di difficoltà nei rapporti con i compagni, con uno o più docenti, o con il gruppo classe nel suo insieme.

È utile distinguere tra due situazioni, che hanno motivazioni differenti:

  • Cambiare classe può essere necessario a causa di problemi legati alla socializzazione, al benessere personale o a situazioni di disagio relazionale.
  • Cambiare sezione, invece, è più frequentemente associato a un ripensamento sull’indirizzo scolastico scelto inizialmente.

Va tenuto presente che nelle scuole primarie e secondarie di primo grado il passaggio tra classi o sezioni è solitamente più semplice, poiché non vi sono indirizzi differenziati. Al contrario, nei licei e negli istituti superiori, il cambio di classe può implicare anche un cambio di indirizzo e quindi l’introduzione di nuove materie. Ad esempio:

In un liceo, la sezione A può corrispondere a “scienze umane - indirizzo linguistico”, mentre la sezione B può riferirsi a “scienze umane - indirizzo economico-sociale”.

In questi casi è fondamentale valutare con attenzione le materie previste nel nuovo percorso, per capire se il cambiamento sia realmente gestibile.

Cambiare classe e/o sezione: come fare la domanda

La modulistica necessaria per inoltrare la richiesta di cambio di classe o sezione è disponibile online sul sito dell’istituto o direttamente presso la segreteria scolastica. Tuttavia, prima di compilare e inviare il modulo (sia in formato digitale che cartaceo), è consigliabile seguire un iter preliminare.

Ecco i passaggi fondamentali da seguire:

  • parlare con la famiglia o con il figlio;
  • fissare un colloquio con il docente o il rappresentante dei docenti nel caso di disagio con un insegnante;
  • parlare con il dirigente scolastico o con il suo vice per condividere le motivazioni e approfondire le possibili soluzioni.

Solo dopo aver verificato che il cambio di classe o sezione rappresenti realmente l’unica strada percorribile, si potrà procedere con l’invio della richiesta formale.

Cambiare classe e/o sezione: tutti i consigli per far accettare la domanda

Non sempre le richieste di trasferimento vengono accolte. Tra le ragioni più comuni di rifiuto vi sono la mancanza di posti disponibili nella classe desiderata oppure la non compatibilità tra i programmi delle due sezioni, che potrebbe richiedere tempi lunghi di recupero.

Per aumentare le probabilità di ottenere una risposta positiva, è utile tenere a mente alcuni accorgimenti. Uno di questi è il tempismo: presentare la domanda tra dicembre e marzo è spesso la scelta migliore, evitando sia l’inizio dell’anno (quando i programmi partono) sia la fase finale (quando risulta difficile recuperare i contenuti già affrontati).

Un altro consiglio utile è informarsi preventivamente sul livello di avanzamento del programma nella nuova classe: se le materie trattate risultano simili a quelle già studiate, le possibilità che la domanda venga accettata aumentano.

In alcuni casi, invece, la scuola tende ad approvare sempre il trasferimento: è il caso di richieste basate su episodi di bullismo, gravi incompatibilità con docenti (soprattutto se legate a episodi di discriminazione), o motivi legati a disabilità e problematiche logistiche (come l’inadeguatezza dell’aula per chi utilizza una sedia a rotelle).

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