Che succede se non ti presenti a un esame universitario che hai prenotato

Luna Luciano

5 Maggio 2024 - 16:11

Cosa accade se uno studente prenota un esame, ma non si presenta? È questa una delle domande più frequenti tra gli universitari. Sciogliamo ogni dubbio.

Che succede se non ti presenti a un esame universitario che hai prenotato

Sarà capitato a tutti almeno una volta nella vita di aver prenotato un appello ma, all’ultimo momento, di aver deciso decidere di non presentarsi all’esame. Le motivazioni possono essere diverse: problemi improvvisi di salute, impegni personali inderogabili o semplicemente la sensazione di non essere preparati a sufficienza.

Qualunque sia la motivazione, è bene che gli studenti non si lascino abbattere, ricordandosi che il percorso universitario è del tutto personale. È il singolo studente o studentessa a decidere quali e quanti esami preparare in vista della sessione d’esame in base alle proprie priorità, che variano a seconda delle proprie esigenze: uno studente-lavoratore avrà impegni e necessità diverse da quelle di uno studente “full-time”

E se la società altamente performativa esige dagli studenti l’eccellenza, alimentando un’ansia scolastica malsana, l’aver rimandato un appello potrebbe sembrare un fallimento, ma non è così: è importante rispettare i propri tempi (salutari e mentali).

Eppure, dal momento in cui si decide di rimandare l’esame, un’unica domanda tormenta gli studenti: che cosa accade se si prenota un esame ma non ci si presenta all’appello?

È bene che studenti e matricole non si facciano cogliere dall’agitazione, gli esami universitari sono “liberi” e quindi privi di costrizioni, ma è bene sapere quali sono le alternative quando si decide di rimandare l’appello. Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo.

Università, se non si sostiene l’esame si può eliminare la prenotazione

Prima di preoccuparsi e domandarsi cosa accade se si prenota ma non ci si presenta all’esame, è consigliabile verificare se si è ancora in tempo per eliminare la prenotazione. Infatti, quando si effettua una prenotazione per un appello d’esame, la piattaforma dell’Ateneo solitamente offre la possibilità di eliminarla fino a qualche giorno prima dell’esame stesso - ovviamente le regole possono variare a seconda delle singole strutture, è bene quindi informarsi.

Per questo motivo, se sorgono imprevisti o ci si rende conto di non essere preparati come si desidera, si può tranquillamente accedere al portale telematico ed eliminare o archiviare la richiesta per sostenere l’esame. In questo modo il proprio cognome non comparirà nella lista che avrà il professore o professoressa il giorno dell’esame.

Università, cosa accade se non ti presenti a un esame prenotato?

Nel caso in cui ci si renda conto che non più possibile effettuare l’eliminazione della propria prenotazione, il dubbio torna ada assalire le menti degli studenti: “cosa accade se prenoto ma non mi presento?”. In realtà - come si vedrà - non c’è alcun bisogno di preoccuparsi.

Semplicemente il giorno dell’esame, quando il professore leggerà la lista dei nominativi dei prenotati, chi non risponderà all’appello sarà segnato come assente e quindi eliminato dalla lista per quel giorno. Lo studente dovrebbe quindi ottenere la ricevuta per via e-mail dell’assenza. In questo caso non sono previste sanzioni di alcun tipo né si dovrebbe incorrere nella spiacevole conseguenza del salto d’appello ancora adottato da alcuni professori. In caso contrario, sarà invece responsabilità dell’ateneo di riportare nel proprio regolamento le possibili conseguenze. Ma in linea generale si può star tranquilli questi sono casi abbastanza rari.

Anzi, segnata l’assenza sul portale universitario, lo studente o studentessa ha quindi la possibilità di prenotarsi nuovamente all’appello successivo. L’unico inconveniente che deriva dal non sostenere un esame è di natura personale in quanto si continuerà a studiare la stessa materia durante la sessione.

Quest’ultimo aspetto, tuttavia, non è per forza negativo. È salutare ricordare che oltre al voto e i crediti, il vero obiettivo è quello di aver acquisito determinate conoscenze, e se si sente di non aver completato lo studio si è liberi di non dare un esame in quella sessione. Infatti - ricordiamolo - gli esami universitari sono liberi, privi di costrizioni e giudizi.

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