Che legame c’è tra Russia e Iran?

Ilena D’Errico

24 Giugno 2025 - 19:44

Che legame c’è tra Russia e Iran: i rapporti tra i due Paesi, cosa le unisce e cosa le allontana. Il ruolo dell’alleanza nei conflitti.

Che legame c’è tra Russia e Iran?

Russia e Iran sono due degli attori principali dell’attuale scenario internazionale. Entrambi impegnati nei rispettivi conflitti, per certi versi da due posizioni contrapposte, ma spesso intrecciati da un’unione di interessi e obiettivi, più che di ideologie. Tanto Mosca quanto Teheran, inoltre, devono rapportarsi con gli Stati Uniti e in qualche modo sopportare la loro incursione “terza” rispetto ai propri rapporti internazionali. Capire il legame tra Russia e Iran oggi è un obiettivo imprescindibile perché proprio da questo potrebbero dipendere i futuri sviluppi bellici. L’approccio russo, in particolare, può determinare sia l’andamento degli attuali conflitti in Israele che la situazione in Ucraina.

La mediazione di Washington potrebbe risultare indebolita o al contrario, come presumibilmente si aspetta lo stesso Trump, apparire come l’unica strada sensata da percorrere. Un’ipotesi che pare vedere anche il favore di Putin, nonostante l’aperto appoggio all’Iran. Nel frattempo, l’Unione europea cerca di muoversi all’interno di questo percorso a ostacoli per ripristinare la via diplomatica e salvaguardare la sicurezza collettiva. Purtroppo, però, non è l’Ue a poter spostare l’ago della bilancia in questo momento.

Il legame tra Russia e Iran, un nemico in comune

L’alleanza tra Russia e Iran è una delle più particolari dell’attuale contesto geopolitico ma forse anche una delle più temibili. Diversamente dai rapporti tra altri Paesi, tra Russia e Iran non c’è una condivisione ideologica alla base, né un legame storico di cooperazione alla base. Anzi, le due nazioni si sono spesso affrontate come rivali e conservano senza dubbio delle tensioni latenti. Nonostante ciò, negli ultimi anni si è osservato un progressivo rafforzamento delle loro relazioni, culminato il 17 gennaio 2025 nel Trattato di partenariato strategico.

A dispetto delle aspettative, si tratta di una soluzione logica e condivisibile, almeno dal punto di vista strategico. Ciò che unisce Russia e Iran è avere un nemico comune, l’Occidente. Un collante che sostiene la cooperazione più di ogni altra ideologia, permettendo di chiudere un occhio sulle differenze e restare concentrati sugli interessi condivisi. Si tratta di un rapporto decisamente pragmatico, basato sostanzialmente sulla critica agli Stati Uniti e ai loro alleati.

L’Iran lamenta le interferenze nel proprio governo e i limiti al proprio sviluppo economico e scientifico, motivati dagli americani con l’obiettivo di arrestare il programma nucleare. La Russia, d’altra parte, vede negli Usa una minaccia diretta alla propria sicurezza - soprattutto nell’ambito Nato - e accusa Washington di voler mantenere le redini dell’ordine mondiale frenando ingiustamente altre potenze. Entrambi gli Stati, peraltro, hanno subito negli anni dure sanzioni che hanno inflitto un colpo devastante all’economia e allo sviluppo.

Cooperazione oltre le differenze

Uniti dallo stesso nemico, Russia e Iran hanno stretto accordi bilaterali per la cooperazione economica e commerciale. Più si rafforzano le rispettive economie, più aumenta l’indipendenza da Washington e la competitività. Anche da questo punto di vista la situazione è a dir poco peculiare. Entrambi grandi esportatori energetici, Russia e Iran sono in parte concorrenti nel mercato. Nonostante ciò, hanno avviato progetti per infrastrutture comuni, come il corridoio internazionale di trasporto Nord-Sud, coordinato parte delle strategie nazionali e ipotizzato anche un sistema di pagamento indipendente da Paesi terzi, con prodotti finanziari autonomi che ridurrebbero significativamente il peso delle sanzioni occidentali.

Contestualmente, le nazioni si sono impegnate in modo condiviso per lo sviluppo dell’energia nucleare civile, con una collaborazione di ampie vedute. Così i due Paesi contrastano l’isolamento, anche perché le alleanze basate sull’ostilità occidentale si stanno intrecciando in una rete sempre più fitta e diramata. Risale a giugno 2024, per esempio, l’accordo tra Russia e Corea del Nord e dall’inizio del 2025 si stanno rafforzando anche i rapporti tra Iran e Bielorussia.

Quanto contano i rapporti tra Russia e Iran nella guerra

Gli interessi reciproci sono forti, ma non bisogna sopravvalutare l’alleanza tra Russia e Iran. Tra i due Paesi restano infatti differenze profonde, anche sul piano politico oltre che su quello culturale. Nel corso degli anni, inoltre, Mosca e Teheran non si sono fatte troppi scrupoli nel calpestare i piedi altrui per perseguire i propri obiettivi. Dall’insediamento di Putin i rapporti si sono intensificati nuovamente, ma le difficoltà economiche comuni non favoriscono la formazione di un fronte compatto. La Russia è piegata dalle sanzioni occidentali, mentre l’Iran combatte contro l’inflazione, alla completa mercé dei prezzi del petrolio.

Ogni rischio deve quindi essere calcolato minuziosamente, come sta dando prova l’agire di Putin degli ultimi giorni. Per quanto abbia espresso il sostegno all’Iran e condannato gli attacchi subiti, nel vertice con il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi ha anche sottolineato l’importanza di una negoziazione e di una rapida risoluzione del conflitto. Mosca si è perfino offerta come mediatrice, il che fa pensare sulle possibili conseguenze sulla guerra in Ucraina, in cui otterrebbe una posizione più credibile nella trattazione con gli Stati Uniti.

D’altra parte, Iran e Russia non hanno un accordo di difesa reciproca. Negli accordi bilaterali hanno sì previsto addestramenti e investimenti comuni, ma nessun impegno militare e nessuna strategia condivisa di difesa. Il Cremlino ha accennato al sostegno dell’Iran, ma non c’è l’ombra di un intervento bellico, che metterebbe Mosca in scontro diretto con gli Usa. La Russia non potrebbe neanche permettersi uno sforzo eccessivo, ma invitando alla via diplomatica potrebbe conquistare la benevolenza statunitense.

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