Caro voli, quanto costa tornare a casa per Natale e come risparmiare

Laura Pellegrini

27 Novembre 2025 - 11:55

Studenti e lavoratori fuori sede devono fare i conti con il caro voli per Natale 2025: fortunatamente esistono delle agevolazioni e dei trucchi per risparmiare.

Caro voli, quanto costa tornare a casa per Natale e come risparmiare

Anche per quest’anno, studenti e lavoratori fuori sede devono affrontare il caro voli per tornare a casa per Natale. Secondo le principali associazioni dei consumatori, i prezzi dei biglietti sono schizzati alle stelle soprattutto per spostarsi da Nord a Sud dell’Italia, con picchi fino a 500 euro per raggiungere le isole.

L’effettivo risparmio, secondo le associazioni, si verificherebbe effettuando uno scalo all’estero: per esempio, da Milano a Catania con scalo in a Varsavia, in Polonia. Una situazione paradossale che mette in difficoltà i viaggiatori che per le feste natalizie hanno intenzione di raggiungere i propri familiari in un’altra zona d’Italia.

Fortunatamente esistono delle agevolazioni per i voli verso Sicilia e Sardegna, e con alcuni trucchetti si possono risparmiare centinaia di euro.

Caro voli per Natale: prezzi alle stelle per raggiungere il Sud Italia

Oltre agli aumenti sui prodotti alimentari, studenti e lavoratori devono affrontare anche l’ennesimo caro voli per Natale: tornare a casa nelle feste natalizie potrebbe costare fino al 50% in più rispetto allo scorso anno.

Come segnalato da Assoutenti, un volo da Torino a Palermo, con andata al 24 dicembre e ritorno al 6 gennaio (con prenotazione in questi giorni), costa 505 euro, cioè il 49% in più rispetto al medesimo periodo dello scorso anno. Per effettuare la tratta da Pisa a Catania, nelle stesse date, il prezzo è di poco inferiore (492 euro).

Confrontando i prezzi con lo scorso anno, Assoutenti segnala che per percorrere le tratte da Bologna a Cagliari si è passati da 213 a 295 euro, con un aumento di quasi il 40%, mentre la tratta Milano–Cagliari è salita da 147 a 193 euro, con un costo del 31,3% in più rispetto allo scorso anno. Non va meglio nemmeno sulla tratta Venezia–Palermo, passata da 310 a 382 euro, e la tratta Verona–Catania, da 335 a 400 euro.

Aumenti ridotti ma comunque importanti hanno segnato anche la tratta Milano–Palermo, che è passata da 346 a 393 euro, e la Torino–Cagliari è salita da 177 a 199 euro.

Caro voli, come spendere meno con scalo all’estero

Non tutte le tratte e i periodi sono venduti allo stesso prezzo dalle varie compagnie aeree: prenotando il volo Milano-Catania per il 15 dicembre (andata), per esempio, si spendono 74 euro. Ma il vero salasso è per il viaggio di ritorno, che generalmente si effettua attorno all’Epifania, quando il biglietto arriva a costare oltre 300 euro.

Per assurdo, un volo Milano-Catania con scalo a Varsavia costa solo 83 euro. Per risparmiare, quindi, studenti e lavoratori si troverebbero a percorrere un giro assurdo e triangolato per una tratta nazionale.

Le uniche tratte che sono diminuite di prezzo e che si possono valutare per risparmiare rispetto allo scorso anno sono la Trieste–Catania, scesa da 445 a 318 euro (-28,5%), e la Genova–Catania, che da 623 euro è scesa a 392 (-37%). Anche la Bologna–Palermo registra un calo sensibile, da 402 a 336 euro (-16,4%), così come la Roma–Cagliari, che si riduce da 130 a 110 euro (-15,4%).

Bonus e sconti sui voli per la Sicilia e la Sardegna

Fortunatamente gli abitanti di Sicilia e Sardegna possono godere di uno sconto sui voli di ritorno se risiedono nelle isole. In particolare, la Sicilia ha prorogato il bonus caro voli fino al 28 febbraio 2026.

Lo sconto è riservato ai cittadini residenti in Sicilia che hanno prenotato un volo di ritorno a casa seguendo una di queste tratte:

  • da e per Palermo, Catania, Trapani, Comiso, Pantelleria, Lampedusa;
  • da e per Milano Malpensa, Milano Linate, Roma Ciampino, Roma Fiumicino, Bergamo.

Lo sconto è pari al 25% del prezzo del biglietto per andata e ritorno, con possibile aumento al 50% per studenti, persone con reddito inferiore a 15.000 euro l’anno e per invalidi almeno al 67%.

Anche la Sardegna ha reso strutturale un bonus caro voli per i residenti dell’isola: è previsto un contributo a copertura del 25% del prezzo del biglietto per ciascuna tratta e per singolo utente fino a un massimo di 125 euro a fronte di costo complessivo di almeno 500 euro. In questo caso la richiesta deve essere effettuata entro il 31 marzo dell’anno successivo a quello in cui il volo è stato effettuato.

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